ODDONE di Moriana-Savoia
Giuseppe Sergi
ODDONE di Moriana-Savoia. – Figlio secondogenito del conte di Moriana-Savoia Umberto I, non si conosce la sua data di nascita. Sposò, probabilmente nel 1045, [...] le due famiglie più potenti che convergevano sull’arcoalpino nord-occidentale e che presidiavano i valichi del dello ‘Stato di passo’ sabaudo, esteso su entrambi i versanti alpini: la formazione di questo principato territoriale si avviò in un ...
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VENEZIE, TRE (XXXV, p. 78)
Elio MIGLIORINI
Emilio LAVAGNINO
Bruno NICE
Carlo SCHIFFRER
Veneto. - Durante la seconda Guerra mondiale, poiché sulla linea del Po ebbero termine (aprile 1945) le operazioni [...] eseguito da mandatarî delle SS in borghese, a Riva, ad Arco e Rovereto. Seguirono numerosi arresti, processi, condanne, esecuzioni, mentre come il tracciato precedente, lo spartiacque principale alpino che rappresenta il confine naturale - corre su ...
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VALTELLINA (A. T., 17-18-19 e 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Giovanni DALMASSO
Camillo BASSI
Carlo Guido MOR
L'alta valle dell'Adda, dalle sorgenti allo sbocco sul Lago di Como. La Valtellina corrisponde [...] , e fra queste e la finitima valle dell'Adige, mentre la direzione del tratto a monte di Tresenda, trasversale all'asse dell'arcoalpino, e che mette capo a un altro passaggio (lo Stelvio, 2759 m.), era destinata a favorire i rapporti fra la pianura ...
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PALEOGENICO, PERIODO
Giovanni Merla
. Definizione e suddivisioni. - La denominazione di Paleogenico (παλαιός "antico", e γένος "generazione, età"), usata per la prima volta da Naumann nel 1866, designa [...] che si avanza lungo le catene dell'Afghānistān, della Persia settentrionale, del Caucaso e dell'Anatolia fino all'arcoalpino europeo, già in buona parte emerso. L'estensione della Mesogea primitiva resta con tali fenomeni grandemente ridotta e ...
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PALEOPATOLOGIA
Luigi Capasso
Termine con cui viene designata una particolare disciplina che ha per oggetto lo studio delle manifestazioni morbose di età preistorica e antica; in tal senso la p. rappresenta [...] Perù precolombiano e dell'Egitto dinastico. Il nanismo tiroideo (cretinismo), invece, endemico ancor oggi in ristrette aree dell'arcoalpino occidentale, era già noto a Giovenale e a Plinio il Vecchio.
La patologia infiammatoria è nota soprattutto ...
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Urbanizzazione
Cesare Emanuel
Urbanizzazione e controurbanizzazione
Il termine urbanizzazione in geografia viene correntemente usato per delineare le forme e le dinamiche evolutive della concentrazione [...] in qualche modo riconducibili all'organizzazione dei succitati spazi megalopolitani. Il primo è quello che, addossato ai piedi dell'arcoalpino, connette ormai in un'unica formazione urbana l'entroterra ligure con il Torinese e da qui si estende a E ...
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PERIGLACIALI, FENOMENI
Giuseppe NANGERONI
. Fenomeni di morfologia terrestre causati dal gelo, cioè dalla trasformazione dell'acqua dallo stato liquido a quello solido e viceversa. Il termine deriva [...] Nangeroni, C. Origlia, A. Pietracaprina: Pubblicazione n. 11 della Fondazione per i problemi montani dell'ArcoAlpino, Milano 1955; Biulletyn Peryglacjalny, pubblicato dall'università di Łodz (Polonia). Per fenomeni periglaciali del quaternario nell ...
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SPLUGA (A. T., 17-18-19 e 24-25-26)
Giuseppe Caraci
Toponimo (dal latino spelunca) che ricorre più volte nella sezione mediana dell'arcoalpino (oltre al villaggio svizzero di Spluga nella valle del [...] Hinterrhein, v'è un altro Spluga sul Lago Sils), ma col quale s'intende di regola riferirsi al noto valico che s'apre fra il Pizzo Suretta (3027 m.) ad E., ed il Pizzo Tambò (3274 m.), dove alle Lepontine ...
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PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] , in RömÖ, III, 1975, p. 123 ss.; S. Panciera, Strade e commerci tra Aqui- leia e le regioni alpine, in Aquileia e l'arcoalpino orientale (Antichità altoadriati- che, 9), Udine 1976, p. 153 ss.; G. Piccottini, Die Stadt auf dem Magdalensberg. Ein ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] circa il 100 a. C. - Formazione e caratteri di una cultura artistica in roma. - La penisola italiana, chiusa dall'arcoalpino, sbarrata, nella sua parte protesa nel mare, dagli Appennini e suddivisa da aspre montagne in regioni di limitata estensione ...
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salmerino
(o salmarino) s. m. [voce di origine settentr.: trent. salmarìn, dal ted. tirolese Salmling, der. di Salm «salmone2»]. – Nome ital. dei pesci salmonidi del genere Salvelinus, dell’emisfero boreale; nell’arco alpino italiano sono...
pennidi
pènnidi s. f. pl. [dal nome delle Alpi Pennine, sezione delle Alpi centrali compresa tra il Passo del Ferret e il Passo del Sempione]. – In geologia, una delle grandi unità strutturali alpine, formata da una serie di ricoprimenti tettonici...