OMBONI, Giovanni
Alessio Argentieri
OMBONI, Giovanni. – Nacque ad Abbiategrasso (Milano) il 30 giugno 1829, da Giuseppe, medico, e da Giuseppa Carones.
Morto prematuramente il padre, la famiglia rimase [...] : si tratta dello Schizzo di una carta geologica d’Italia, opera in cromolitografia di Crivelli, che comprende l’arcoalpino, la penisola e le isole, inclusa la Corsica. Omboni ebbe successivamente anche un ruolo nelle fasi embrionali del progetto ...
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SASSU, Pietro Costantino
Nicola Scaldaferri
SASSU, Pietro Costantino. – Nacque a Sassari il 7 luglio 1939, primogenito di Giuseppe e di Celestina Alidoro.
Nei primi anni Cinquanta lasciò la Sardegna [...] Castelsardo. Negli anni Settanta estese il raggio d’azione delle indagini ad altre aree e regioni, in particolare dell’arcoalpino (Friuli, Trentino, Lombardia) e della Romagna.
I suoi progetti di ricerca, caratterizzati da un intenso rapporto con i ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] poesia carducciana che nasca e si esaurisca in un determinato arco di tempo, perché i prodromi risalgono al noviziato letterario e o da Antologia palatina (Nel chiostro del Santo, Mezzogiorno alpino, L'ostessa di Gaby, Presso una certosa). Dietro ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] si ritirò per un periodo in montagna dedicandosi all'alpinismo da lui intensamente praticato negli anni '20-'30- , Bari 1943; L'operaio nel pensiero di E. Junger, Roma 1960; L'arco e la clava, Milano 1968; I saggi di Bilychnis, Padova 1970; I saggi ...
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MUZIO, Giovanni
Raffaella Catini
– Nacque a Milano il 12 febbraio 1893 da Virginio, architetto noto in area bergamasca, e da Maria Viganò. La famiglia si trasferì a Bergamo nel 1902.
Dopo gli studi [...] IV Armata e prese parte alla battaglia dell’Ortigara (L’Alpino, 14-15 luglio 1939). Il periodo bellico costituì una fase a botte estradossate» (Benedetti, 2000, p. 45). L’arco di mattoni, non più dilatato nella lunghezza, ma ripetuto e sovrapposto ...
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COMICI, Leonardo Emilio
Mario Barsali
Nato a Trieste da Antonio, operaio in un cantiere navale, e da Regina Cartago il 21 febbr. 1901, subito dopo gli studi medi, nel 1916, era entrato a lavorare come [...] staccata dal monte, per ottenere, mediante l'impostazione ad arco del corpo, la pressione e l'aderenza delle punte G. Inaudi, E. C. e la Scuola centr. milit. di alpinismo di Aosta, in Alpinismo eroico, pp. 206 ss. Per la medaglia d'oro al valore ...
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BATTISTI, Carlo
Giovanni Battista Pellegrini
Nacque a Trento il Io ott. 1882 in una famiglia originaria della Vai di Non, da Giuseppe, preside di scuola media, e da Teresa Bentivoglio, insegnante elementare. [...] fu il primo studioso a collegare i testi ladini grigionesi al lombardo (alpino), quelli ladini centrali al trentino e al veneto e così pure il friulano la rapidità con cui i due autori hanno saputo, nell'arco di meno di dieci anni, dare alla luce i ...
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BARONI, Eugenio
Claudia Refice
Nacque a Taranto da genitori lombardi il 27 marzo 1888 e si trasferì giovinetto a Genova, dove il padre era professore all'Istituto nautico. Abbandonò gli studi di ingegneria [...] scavate nei colli della città ed alcune statue dell'Arco della Vittoria del Piacentini. A Genova eseguì anche opere dignitoso del monumento al duca d'Aosta e le relative statue (L'alpino, La vedetta), e soprattutto le statue per il Foro Italico in ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] ; quanti disponevano di mezzi limitati, faretra con frecce ed arco; i proprietari di almeno 40iugeri di terra, ma non anche mentre guidava il suo esercito a prendere posizione sul confine alpino, nella valle della Dora Riparia, alle Chiuse di S. ...
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VITTORIO AMEDEO III di Savoia
Paola Bianchi
VITTORIO AMEDEO III di Savoia. – Nacque a Palazzo Reale, a Torino, il 26 giugno 1726, dalle nozze del futuro re Carlo Emanuele III di Savoia con la seconda [...] principe Vittorio Amedeo incontrò la sposa ai piedi del passo alpino, da dove essi partirono per Cesana, per incontrarvi il di Carron, tuttavia, era destinato a tramontare nell’arco di pochi mesi, contrastato dagli stessi ambienti diplomatici di ...
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salmerino
(o salmarino) s. m. [voce di origine settentr.: trent. salmarìn, dal ted. tirolese Salmling, der. di Salm «salmone2»]. – Nome ital. dei pesci salmonidi del genere Salvelinus, dell’emisfero boreale; nell’arco alpino italiano sono...
pennidi
pènnidi s. f. pl. [dal nome delle Alpi Pennine, sezione delle Alpi centrali compresa tra il Passo del Ferret e il Passo del Sempione]. – In geologia, una delle grandi unità strutturali alpine, formata da una serie di ricoprimenti tettonici...