Capitale del regno d'Egitto. Si trova a 30°4′ lat. N. e a 31°17′ long. E. di Greenwich; a 20 km. circa a sud della punta del Delta, nella zona in cui la catena montagnosa del Mokattam (al-Muqattam) s'avvicina [...] XV in poi e fino al secolo XIX al-Fusṭāṭ declina di continuo, e ne sparisce anche il nome nell'uso ufficiale, che la Egitto la costruzione a pilastri, propria della Mesopotamia, e l'arco acuto. Il minareto, separato dal corpo dell'edificio, è cubico ...
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(I, p. 339; App. I, p. 15; II, I, p. 16; III, I, p. 12; IV, I, p. 21)
Risorse idriche e loro utilizzazione. − Una recente valutazione del bilancio delle risorse idriche delle terre emerse, basata sui calcoli [...] dati sono riportati fino al 1980, per continente e su scala mondiale. Nell'arco di 80 anni i prelievi idrici e l'emissione di a. di scarico statiche ma in un'evoluzione dinamica in cui continuamente vengono a essere alterati i rapporti tra soluto ...
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I procedimenti atti ad ottenere industrialmente il ferro dai minerali si possono suddividere in due grandi categorie: a) produzione del ferro allo stato pastoso (ferro puddellato, saldato, a pacchetti, [...] il rivestimento dolomitico ai forni Martin ed ai forni ad arco con l'impiego di dolomite in polvere pigiata a mano, di ottenere la reciproca saldatura. I forni sono di tipo continuo a suola semovente. La sinterizzazione si compie lasciando i pezzi ...
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Uomo
Alberto Piazza
(XXXIV, p. 748; App. V, v, p. 661; v. anche paleoantropologia, XXVI, p. 1; App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720)
L'evoluzione umana
Il fattore che ha maggiormente [...] sostenitori di questa tesi adducono quale prova della sua validità la constatazione di una certa continuità morfologica dei reperti dell'Asia orientale per un arco di tempo lungo circa un milione di anni.
Le analisi dei polimorfismi genetici, sia dei ...
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(V, p. 89; App. II, i, p. 293; III, i, p. 164; IV, i, p. 182; v. anche astronomia, in questa Appendice)
Già dagli anni Quaranta del sec. 20° l'imponente e continuo sviluppo dell'a., accanto a quello, pur [...] certa soglia, proporzionale alla radice quadrata della massa, l'immagine della sorgente viene deformata in forma di arco e amplificata, mentre un'altra immagine della stessa sorgente appare dalla parte opposta. Quando l'allineamento diventa perfetto ...
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VITERBO (A. T., 24-25-26 bis)
Maria MODIGLIANI
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Pietro TOESCA
Giorgio CANDELORO
Tammaro DE MARINIS
Città del Lazio settentrionale, capoluogo della provincia omonima. È situata [...] da epidemie; solo dal 1816 in poi l'incremento si avvia a divenire quasi continuo: 1708: 12.761; 1736: 12.375; 1782: 12.739; 1816: forza. La scala esterna con ripiano su un voltone, il grande arco sul quale s'innalza la loggia, e questa - ch'era ...
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Mercato. Recupero. Edilizia sismica. Progettazione per la sostenibilità, materiali e life cycle. Bibliografia
Mercato. – La nuova mobilità del capitale, ovvero la capacità e possibilità di trasferire agevolmente [...] I grandi cantieri di recupero intrapresi in Italia, nell’arco degli anni Settanta, furono orchestrati su una prassi e principalmente realizzato in muratura, diffuso senza soluzioni di continuità anche su porzioni di Paese ad alto rischio sismico. ...
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TELEVISIONE (dal gr. τῆλε "lontano" e visione)
Cosimo PISTOIA
La televisione propriamente detta si occupa della trasmissione radioelettrica e della riproduzione a distanza di immagini in movimento, dal [...] intensi flussi luminosi in questa possibili mediante l'arco elettrico, si può raggiungere ancora una finezza di recante le immagini, è di per sé stessa animata da un movimento continuo (non a scatto, come nel cinematografo ordinario) dall'alto al ...
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UMBRIA (XXXIV, p. 654; App. II, 11, p. 1057; III, 11, p. 1010)
Maria Rosa Prete Pedrini
Anna Eugenio Feruglio
Nel 1970, con l'attuazione dell'ordinamento regionale, l'U. è divenuta una delle quindici [...] quello suino; quest'ultimo infatti ha fatto registrare un continuo aumento del numero di capi allevati, che hanno raggiunto , su cui sorge un tempio gemino. Al di fuori dell'Arco di S. Damiano sono state parzialmente ricomposte due tombe monumentali. ...
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Nel suo significato generico la colonna è un elemento verticale di sezione circolare, la cui funzione costruttiva più importante è quella di resistere all'azione verticale od obliqua degli elementi che [...] si è adottato il tipo del pilastro che sostiene un arco e ha addossata una parte di colonna sporgente per metà o colonna perde talvolta il capitello e la base, altre volte non continua in basso, ma si arresta ad una certa altezza, poggiando ...
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corda
còrda s. f. [lat. chŏrda, dal gr. χορδή «corda di minugia», poi «corda» in genere]. – 1. Organo flessibile, formato di fibre vegetali o di fili metallici ritorti insieme e avvolti in spire di torsione gli uni sugli altri, atto a sopportare...
soffiamento
soffiaménto s. m. [der. di soffiare]. – L’azione, il fatto di soffiare; raro con i sign. proprî del verbo, sia nel suo uso trans. (un continuo s. di naso), sia in quello intr.: il s. del vento; un s. di prospera fortuna e sorte...