Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] mura delle città, come Hatra. L'uso è di origine achemenide e continuò sotto i sasanidi (Ghirshman 1954, pp. 275-79): è a questi in un primo tempo (Fossati 1982, p. 19). Nel lungo arco di tempo dominato dagli Shang (la cui area d'influenza diretta è ...
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L'Africa oltre l'Africa
Alessandro Campus
Carlo Nobili
Donatella Saviola
La schiavitù in america settentrionale
di Alessandro Campus
Jamestown, 1619: nell'allora capitale della Virginia, arriva la [...] che era piccolo ‒ e suo padre ha sepolto con lui un piccolo arco e numerose frecce; una piccola borsa con un pasto, una canoa in l'inizio del XIX secolo.
Sul versante africano, i continui attacchi che il regno del Dahomey sferrò contro i suoi vicini ...
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La finanza pubblica
Luciano Penzolo
La capitale finanziaria
Nel 1587 Leonardo Donà - che in seguito avrebbe assunto la dignità dogale - stendendo alcuni appunti sulle entrate pubbliche di Venezia [...] della richiesta fiscale mediante le tanse e le decime nell'arco di anni tra il 1536 e il 1630, avvertendo che somma fosse considerevole. Il tesoro di riserva, ad ogni modo, continuò ad essere accumulato negli anni: nel 1597 la cassa del Deposito ...
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Il corpo aristocratico
Volker Hunecke
Nell'attuale storiografia è invalsa l'abitudine di descrivere a rosee tinte il destino della nobiltà europea nei secoli precedenti e successivi alla Rivoluzione [...] due terzi. Il fatto che il corpo aristocratico in questo arco di tempo avesse perso due quinti delle Case elencate nell Casa e a produrre un secondo ménage accanto a quello del continuatore della stirpe. I patrizi celibi, anche in età avanzata, si ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Ibn al-Haytam e la nuova fisica
Hossein Masoumi Hamedani
Ibn al-Hayṯam e la nuova fisica
Apartire dalla fine del XIX [...] minime (vale a dire non è composto da atomi) ma un tutto continuo, una parte due volte più larga di quella minima è dotata ugualmente della soltanto per coloro che si trovano lungo l'arco AB. Ora, questo arco non può misurare più di un sesto della ...
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La preistoria e la protostoria dell'Africa
Rodolfo Fattovich
Marcello Piperno
Barbara E. Barich
Isabella Caneva
Tematiche, metodi di indagine e storia degli studi
di Rodolfo Fattovich
L'Africa è [...] della Cirenaica (a 1 km ca. dalla costa), è stata rilevata una sequenza impressionante, documento di una occupazione praticamente continua lungo l'arco degli ultimi 100.000-80.000 anni. La fase F, documentata dai livelli VIII-VII (date dal 6800 al ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] Manin di Passariano 1990), Milano 1990; G.P. Brogiolo, Il problema della continuità, ivi, p. 130; G. Pavan, Architettura del periodo longobardo, ivi, , di cui si leggono ancora nell'intradosso dell'arco di un'absidiola la mano dell'Eterno e alcune ...
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Il dominio del mare
Bernard Doumerc
Nel corso del Quattrocento il commercio marittimo della Serenissima giunse a comprendere - nel contesto che si è convenuto di definire, sulla scorta di Fernand [...] sceso bruscamente a 30-40 dinari dopo il 1420, continuando a diminuire negli anni successivi fino ad attestarsi, nel 1450 di mantenere il contatto con la Linguadoca e la Catalogna. Nell'arco di tre anni, dal 1484 al 1486, essa venne rinforzata, ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] corinzio classico (Cadei, 1978c).L'ambito borgognone continuò a rappresentare uno dei bacini più fecondi di consuete sferule dei capitelli a crochets o al posto delle chiavi dell'arco si trovano testine umane, come nei due casi posti all'esterno ...
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Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] quali devono rendere concretamente fattibili, in un ragionevole arco di tempo e in un'area di conflittualità di California, a Los Angeles, l'intero sistema è stato e continua a essere oggetto di una poderosa mole di studi e ricerche intesi ...
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corda
còrda s. f. [lat. chŏrda, dal gr. χορδή «corda di minugia», poi «corda» in genere]. – 1. Organo flessibile, formato di fibre vegetali o di fili metallici ritorti insieme e avvolti in spire di torsione gli uni sugli altri, atto a sopportare...
soffiamento
soffiaménto s. m. [der. di soffiare]. – L’azione, il fatto di soffiare; raro con i sign. proprî del verbo, sia nel suo uso trans. (un continuo s. di naso), sia in quello intr.: il s. del vento; un s. di prospera fortuna e sorte...