MICHELSTAEDTER, Carlo Raimondo (Ghedalia Ram). – Quarto e ultimo figlio di un’agiata famiglia di lingua italiana e di origini ebraiche ashkenazite (il nome indica la provenienza da Michelstadt, piccolo [...] e G. Stuparich, B. Marin, A. Oberdorfer), che poi continuò a seguire regolarmente, avendo G. Mazzoni, P. Rajna, P. ebraica. Ebraismo e grecità in M., Bologna 1984; G. Brianese, L’arco e il destino. Interpretazione di M., Abano Terme 1985; M. Cacciari, ...
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MELDOLESI, Claudio
Raffaella Di Tizio
Nacque a Roma il 30 maggio 1942, quarto figlio di Gastone, medico radiologo e docente universitario di origine veneta, e di Anna Marocco, senese, pittrice e cantante [...] 159-162).
L’attore al centro
Nel decennio Ottanta Meldolesi continuò a rivendicare l'importanza e centralità della figura dell’attore, del passato, fu coltivato da Meldolesi lungo tutto l’arco del proprio percorso di storico. Spesso indicò come ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] il 23 giugno 1357, dopo un difficile assedio, ma Ordelaffi continuò a resistere a Forlì. Albornoz fu però vittima degli intrighi orditi non seppe fronteggiare la complessa situazione e nell'arco di pochi mesi le conquiste di Albornoz apparvero ...
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BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] italiana contro i Turchi. Per i suoi meriti e per il continuo prodigarsi in favore del re, fu nominato notaro della Camera della la sua vita (ma specialmente nel primo periodo): nell'arco breve, dell'epigramma, nel lapidario giro dell'epitaffio o ...
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STANZIONE, Massimo
Gianluca Forgione
‒ Nacque probabilmente a Orta di Atella, casale di Napoli, intorno al 1585 (De Dominici, 1742-1745 circa, 2008, p. 82; Giannone, 1771-1773 circa, 1941, p. 108). [...] Scala. I pagamenti rivelano che Massimo lavorò continuativamente a un dipinto di grandi dimensioni, non Nova, dove affrescò anche le Tre storie di s. Diego d’Alcalá nell’intradosso dell’arco della cappella D’Aquino (pp. 234 s., n. A88, 371-373, figg. ...
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NELLI, Ottaviano
Maria Rita Silvestrelli
– Figlio di Martino, nacque con tutta probabilità a Gubbio intorno al 1370. Finora non è dimostrata la sua discendenza dal pittore Mello da Gubbio (Santi, 1979, [...] ).
Furono quelli anni di intensa attività e anche di continui spostamenti, come ricorda Nelli stesso in una lettera inviata (Perugia), chiesa di S. Agostino; O. N., decorazione dell’abside e dell’arco trionfale, ibid., s. 5, L (1965), p. 132; R. Roli, ...
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CONTARINI, Giovanni
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Francesco, "cognominato dalla Valonia", nacque nel 1549 (Ridolfi, 1648, p. 96) probabilmente a Venezia.
Il significato del soprannome paterno non è [...] , emigrò a Praga alla corte di Rodolfò II, dove continuò aseguire la sua vocazione di ritrattista, eseguendo poi, incoraggiato dal e tirolese, l'attività dei C. appare concentrata in un breve arco di tempo, dal 1596 o poco prima fino al più tardi al ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] italiano sovrintendente per l’edilizia nei territori della Cirenaica; nell’arco di un biennio portò a termine una serie di lavori 1939-40; progetto per l’E42).
Nel corso degli anni continuò a tessere rapporti di amicizia e a condividere interessi con ...
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MASTROIANNI, Marcello
Valerio Caprara
– Nacque a Fontana Liri, in Ciociaria, il 28 sett. 1924 da Ottorino e da Ida Irolle, casalinga ed ex impiegata alla Banca d’Italia.
Seguendo gli spostamenti della [...] diventando sempre più gravosi e pressanti.
Nello stesso arco di tempo degli spettacoli viscontiani, infatti, prese per niente» – il M. non mutò tuttavia d’abitudini e continuò a dedicarsi ai film con l’affettuosa cura di un artigiano specializzato ...
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MERINI, Alda (Alda Giuseppina Angela)
Ambrogio Borsani
Preceduta da Anna (26 novembre 1926), e seguita da Ezio (23 gennaio 1943), nacque a Milano, il 21 marzo 1931, da Nemo (Milano 1901-1955), assicuratore [...] al lavoro, ma per ragioni familiari non poté continuare a studiare. L’interruzione degli studi costituì un grida dolorose, di cure invasive. Subì tre interventi chirurgici nell'arco di pochi anni. Gli spostamenti si fecero sempre più faticosi ...
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corda
còrda s. f. [lat. chŏrda, dal gr. χορδή «corda di minugia», poi «corda» in genere]. – 1. Organo flessibile, formato di fibre vegetali o di fili metallici ritorti insieme e avvolti in spire di torsione gli uni sugli altri, atto a sopportare...
soffiamento
soffiaménto s. m. [der. di soffiare]. – L’azione, il fatto di soffiare; raro con i sign. proprî del verbo, sia nel suo uso trans. (un continuo s. di naso), sia in quello intr.: il s. del vento; un s. di prospera fortuna e sorte...