Vedi CATACOMBE dell'anno: 1959 - 1994
CATACOMBE
E. Coche de La Ferté
Red.
Red.
1. L'espressione ad catacumbas, in catacumbas indicava una zona tra la seconda e la terza colonna miliare sulla via Appia, [...] totale delle gallerie di Roma, e, dal momento che se ne scoprono continuamente di nuove, si può tenere per certo che molte sono ancora quelle sistemate sotto un arcosolium, cioè una specie di arco intagliato nel soffitto, che serve a isolare la tomba ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] urbane di Roma che in quelle di Atene e dell'Asia Minore e che, perciò, determina lungo un arco di quasi 200 anni uno scambio continuo e ricco di tensioni tra le correnti provenienti dalla capitale e quelle orientali.
Su questi s. si possono ...
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Informale
Marisa Volpi Orlandini
di Marisa Volpi Orlandini
Informale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'informale in Europa. 3. L'informale in Nordamerica. 4. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‛Informale' [...] lineare che apparterrà sempre al suo lavoro. Così le forme ovoidali, o rotonde, ad arco, larghe o ristrette come fessure: nascono come macchie e crateri, continuano come strappi, come bruciature, come lacerazioni, o come forme pure, decantate di ogni ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] ). Mentre il tipo a dado inizia in età arcaica e continua sino in età ellenistica, il tipo a tempio appartiene solo a porte delle città (Falerii, Porta di Giove; Volterra, Porta all'Arco; Perugia, Porta Marzia; ecc.) sono tutti di età non anteriore ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] dire di queste sue realizzazioni, che comprendevano un arco trionfale collocato sul canto de' Bischeri in via decisione che maturava da tempo, cioè quella di reagire alla continua emarginazione professionale.
La scelta di andare a Venezia, dove G ...
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ANIMALISTICI, Stili
A. Melucco Vaccaro
La definizione di stile a. (o anche ornamentazione animalistica) si applica a quelle decorazioni dove le raffigurazioni di animali non sono di tipo naturalistico, [...] fine del sec. 5° comparvero nel Kent le prime fibule ad arco decorate nel I stile, importate dalla Danimarca, cui fece seguito l' gioielli comprendono le fibule a disco e quelle ovali. La continuazione dello stile E all'inizio del sec. 9° è suggerita ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] . Gli otto esemplari conservati, arrivati nella penisola nell'arco di quasi cinquant'anni, a partire dal 1065 - Nel mondo ortodosso, dalla Grecia all'Armenia alla Russia, si continuavano intanto a produrre, secondo inveterati modelli, p. di chiese sia ...
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NUOVO TESTAMENTO
L. Hempel
1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I [...] chiamata dei primi apostoli (S).
La copertina di libro di Milano continua il ciclo, oltre a questo, con le nozze di Cana, la da qui in poi mancano, in alto a lato dell'arco, i profeti dell'Antico Testamento) comprendono ancora, complessivamente, ...
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Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] , largo nel punto più ampio m. 12, sormontato da un arco a ferro di cavallo e affiancato da torri quadrangolari. Notevoli la Hammaditi. Discussa è la questione se la Qal'a abbia continuato dopo l'invasione una produzione autonoma, sia pure a livello ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] sua funzione organica. Man Ray fotografa senza soluzione di continuità i corpi e i manichini, come quelli creati e fotografati de Jeanne d'Arc (1928; La passione di Giovanna d'Arco) di Carl Theodor Dreyer, tutto il significato del dramma è affidato ...
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corda
còrda s. f. [lat. chŏrda, dal gr. χορδή «corda di minugia», poi «corda» in genere]. – 1. Organo flessibile, formato di fibre vegetali o di fili metallici ritorti insieme e avvolti in spire di torsione gli uni sugli altri, atto a sopportare...
soffiamento
soffiaménto s. m. [der. di soffiare]. – L’azione, il fatto di soffiare; raro con i sign. proprî del verbo, sia nel suo uso trans. (un continuo s. di naso), sia in quello intr.: il s. del vento; un s. di prospera fortuna e sorte...