DE ROBERTIS, Giuseppe
Graziella Pulce
Nato il 7 giugno 1888 a Matera da Domenico e da Maria Ruggieri, compì nella città natale gli studi ginnasiali e liceali. Nell'autunno del 1907, vinta una borsa [...] recupero della "parola" assoluta: è l'inizio - secondo d'Arco Silvio Avalle- della critica formalistica, che in Italia troverà solo e considerava quella la "sua" terra, l'alma mater che continuava a vivere dentro di sé, diletta su tutte le altre.
Al ...
Leggi Tutto
CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] primi anni dei suo governo. Lo sviluppo della radiofonia continuò comunque ad essere curato dal C. e dalle autorità una notevole fortuna, e di lui si parlò lungo tutto l'arco del regime da parte dell'antifascismo come del prototipo del nuovo tipo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ettore Marchiafava
Germana Pareti
Marchiafava recò un contributo originale allo studio della malaria, malattia dalle forti conseguenze sociali. Egli si distinse inoltre per l’impostazione innovativa [...] delle scoperte malariologiche
Nel corso degli anni Novanta la ricerca malariologica continuò a essere molto importante, e non solo in Italia. Tra morfologia dell’arteriosclerosi da quella delle arteriti. Nell’arco di quarant’anni, tra il 1884 e gli ...
Leggi Tutto
LEONE, Giovanni
Matteo Truffelli
Nacque a Napoli il 3 nov. 1908 da Mauro, avvocato, e da Maria Gioffredi. Trascorse l'infanzia e il periodo scolastico a Pomigliano d'Arco, dove conseguì la maturità [...] senatore a vita. All'impegno politico continuò tuttavia ad affiancare l'esercizio forense Roma 1989, ad ind.; A. Ruggiero, Felice Basile sacerdote, maestro, poeta, Pomigliano d'Arco 1990, pp. 37 s.; N. Valentino, G. L., in Il Parlamento italiano, ...
Leggi Tutto
BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] passione che risale al periodo della fanciullezza), egli compose, nell'arco di due anni, Barnabo delle montagne. Il testo, per la per il premio Bagutta.
Il B., preso l'abbrivo, continuò di buona lena. Pubblicò racconti su Omnibus e sulla Lettura e ...
Leggi Tutto
FERRAGAMO, Salvatore
Valeria Pinchera
Nacque a Bonito piccolo paese dell’Irpinia a 45 km da Avellino, il 5 giugno 1898, undicesimo di quattordici figli (7 maschi e 7 femmine), da un'umile famiglia [...] insistenze del fratello, che tornato negli Stati Uniti aveva continuato a spronarlo. A Napoli, poco prima di imbarcarsi sul inserita nella suola, che fungeva da supporto e rinforzo all’arco del piede. Le ottime prospettive di Salvatore – alle ...
Leggi Tutto
ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] Francia Carlo VII in base alla prammatica sanzione, ma che egli continuò a mantenere fino al 1447, anche se non prese mai re, e per avviare il processo di riabilitazione di Giovanna d'Arco. Oltre a questi incarichi ufficiali, l'E., molto legato a ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Carlo Matteucci
Giuseppe Monsagrati
L’attività di ricerca di Matteucci si collocò nella scia delle esperienze compiute da Alessandro Volta, Luigi Galvani e Leopoldo Nobili (1787-1835), in relazione [...] suoi lavori, ora orientati anche a esperienze sull’arco voltaico le quali, assieme a quelle sull’azione vita, «dello scienziato Matteucci aveva questo, che l’ingegno suo di continuo lo portava a fare esperienze sopra gli uomini, sopra alle cose e ...
Leggi Tutto
Pasquale I, santo
Andrea Piazza
Verosimilmente il giorno dopo la morte di Stefano IV, avvenuta il 24 gennaio 817, fu eletto papa Pasquale. Dapprima suddiacono e poi presbitero nel "Patriarchium", acquisì [...] conclusione: un placito di alcuni anni dopo informa che il monastero continuò ad essere in lite con Roma e che in esso P. di Maria in trono fra due schiere di angeli, mentre nell'arco trionfale è raffigurato Cristo tra gli apostoli. I temi dunque si ...
Leggi Tutto
CADORIN, Guido
Valerio Terraroli
Nacque a Venezia il 6 giugno 1892, undicesimo figlio di Vincenzo, intagliatore ed ebanista (cfr. la voce in Diz. biogr. degli Ital., XVI, pp. 96 s.) e di Matilde Rocchin. [...] stucchi che accanto ai dipinti rappresentarono. lungo tutto l'arco della sua vita un fondamentale campo di ricerca e chiudere la scuola di pittura e il C. aprì un proprio studio continuando (fino al 1912) ad esporre a Ca' Pesaro, dove nel 1910 ...
Leggi Tutto
corda
còrda s. f. [lat. chŏrda, dal gr. χορδή «corda di minugia», poi «corda» in genere]. – 1. Organo flessibile, formato di fibre vegetali o di fili metallici ritorti insieme e avvolti in spire di torsione gli uni sugli altri, atto a sopportare...
soffiamento
soffiaménto s. m. [der. di soffiare]. – L’azione, il fatto di soffiare; raro con i sign. proprî del verbo, sia nel suo uso trans. (un continuo s. di naso), sia in quello intr.: il s. del vento; un s. di prospera fortuna e sorte...