BRASINI, Armando
RRaffo Pani
Figlio di Augusto e Rosa Piersigilli, nacque a Roma il 21 sett. 1879. Di modesta famiglia, non poté compiere studi regolari, limitandosi a frequentare saltuariamente l'Accademia [...] di far attraversare piazza Navona da una strada di grande traffico, aprendo un ampio arco verso via Zanardelli: dopo le prime demolizioni la continuità del prospetto fu ripristinata con un edificio ricostruito arretrato rispetto all'originale. Anche ...
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BRUNI, Antonio Bartolomeo
Giovanni Scalabrino
Nacque a Cuneo nel 1751 (secondo il Fétis e l'Enc. della Musica Ricordi, il2 febbr. 1759), primogenito di Carlo. Scarse sono le tracce dei suoi studi in [...] esecuzione che fu applaudita per il non comune vigore del suo arco e per la varietà della melodia. Nel 1782 iniziava la . 1795, terminato il suo compito ufficiale, il B. continuò ad occuparsi come conservatore del deposito nazionale di musiche e ...
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Nacque a Torino il 14 sett. 1893 da Ottavio e da Rosina Dodero.
Di carattere intrepido e vivace seppure minuta, delicata, sensibile, era portata per inclinazione agli studi classici, ma fu costretta dai [...] anni fin quando lascerà la Francia. In questo arco di tempo collaborò alla attività della sezione francese buona a causa della mole enorme di lavoro svolto in Francia, continuò la sua attività collaborando - mantenendo l'anonimato - con Leonetti ( ...
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PISTOCCHI, Giuseppe
Davide Righini
PISTOCCHI, Giuseppe. – Nacque a Faenza il 12 gennaio 1744 da Antonio, stuccatore e decoratore di finti marmi appartenente a una famiglia con lunghe tradizioni artigiane, [...] camera singola per il malato, mentre nel gigantismo simbolico di un arco di trionfo alto più di 40 m emerge l’adesione alla politica e culturale.
Di ritorno in Romagna nel 1802, Pistocchi continuò a dedicarsi a progetti: per un moderno porto a Ravenna ...
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GORDIGIANI, Michele
Marco Pierini
Nacque a Firenze il 29 maggio 1835 dal musicista Luigi e da Anna Giuliani, figlia del celebre chitarrista e compositore Mauro. Giovanissimo apprese i primi rudimenti [...] Eduardo e dove il G. ebbe modo di eseguire, nell'arco di qualche mese, numerosi ritratti.
Nel 1895 una malattia York per qualche mese, insieme con Eduardo.
Tornato in Italia continuò a produrre con il ritmo consueto fin quasi alla morte, sopraggiunta ...
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GAZZELLONI (Gazzellone originariamente), Severino
Elisabetta Di Pietrantonio
Nacque a Roccasecca, in provincia di Frosinone, il 5 genn. 1919 da Giuseppe Gazzellone e Amalia Pascarella (il G. modificò [...] interprete della musica di avanguardia, il G. continuò a esibirsi come concertista presso il grande pubblico a fiato, uguagliando la fama di solito riservata ai virtuosi della tastiera e dell'arco" (Gazzelloni su S. G., pp. 9 s.).
Il G. morì a ...
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D'ANTINO, Nicola Eugenio
Mario Quesada
Figlio di Vincenzo e di Floridea Chirone (Tirone), nacque a Caramanico (L'Aquila) il 31 ott. 1880. A dieci anni divenne allievo di F. P. Michetti - che era solito [...] influenzato dalla pratica del fregio filiforme e continuo che Cambellotti, nell'aura decorativa mitteleuropea, . Minne e G. Kolbe. Negli anni dal 1913 al 1916 - arco di tempo scandito dalle quattro edizioni della mostra della Secessione romana, cui ...
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DONNARUMMA, Elvira
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 18 marzo 1883 (il 31 marzo 1886 secondo l'Enc. dello spett.) da Alfonso, sarto di professione e mediocre attore dilettante.
Fin dall'infanzia frequentò [...] colpita da una grave malattia epatica. Continuò la sua attività. nonostante il parere contrario , 56, 77, 89, 159 s., 203, 215, 224, 239, 260; M. Dell'Arco, Café-chantant di Roma, Milano 1970, p. 9; Follie del varietà. Vicende memorie personaggi 1890 ...
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CASANA, Severino
Giorgio Rochat
Nacque il 23 ott. 1842 a Torino, secondogenito del barone Giuseppe Alessandro e di Teresa Cobianchi. Si laureò in ingegneria industriale e lavorò dal 1864 al 1869 alla [...] Lasciò nel 1902 la responsabilità del comune di Torino continuando a esercitare incarichi di rilievo nella città: fu di L. 223.000.000 per l'esercito, distribuiti sull'arco 1907-1917 e destinati prevalentemente al rinnovo delle artiglierie (115 ...
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ANSELMI, Giorgio
Raffaello Brenzoni
Nacque da Francesco di Battista e da Barbara a Badia Calavena (Verona), dove fu battezzato il 19 maggio 1722, secondo l'atto rintracciato dal Brenzoni (Badia Calavena, [...] di camere" nel palazzo Murari Brà in Verona, andò continuamente crescendo sia nelle chiese sia nei palazzi privati, non solo 1760 l'affresco con la Gloria di s. Luigi nel sottarco dell'arco trionfale; e nel 1761 a Bergamo un quadro con Cristo in croce ...
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corda
còrda s. f. [lat. chŏrda, dal gr. χορδή «corda di minugia», poi «corda» in genere]. – 1. Organo flessibile, formato di fibre vegetali o di fili metallici ritorti insieme e avvolti in spire di torsione gli uni sugli altri, atto a sopportare...
soffiamento
soffiaménto s. m. [der. di soffiare]. – L’azione, il fatto di soffiare; raro con i sign. proprî del verbo, sia nel suo uso trans. (un continuo s. di naso), sia in quello intr.: il s. del vento; un s. di prospera fortuna e sorte...