GIURLANI, Aldo (pseudonimo Aldo Palazzeschi)
Giorgio Taffon
Nacque il 2 febbr. 1885, da Alberto e Amalia Martinelli, a Firenze, in una casa di via Guicciardini.
Il padre era un solido commerciante, titolare [...] di Perelà: sono favole lievi che spiazzano di continuo le logiche aspettative del lettore, in cui la vita ), che raccoglie le recensioni cinematografiche che il G. scrisse per il settimanale Epoca lungo l'arco di dieci mesi, fra il 1950 e il 1951. ...
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CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] il Malfatti, l'Occioni e l'Inama), eredi e continuatori d'una cultura asburgico-mitteleuropea, in senso, appunto, programma di profezia politica che il C. analizza nell'arco storico-cronologico dalla quarta ecloga virgiliana alla pubblicistica e ...
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DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] e pubblicò solo nel 1596. Successivamente, avendo deciso di continuare l'impegno intrapreso, pubblico nel 1600 altri cinque libri degli sembra siano rimaste poche decine di lettere, scritte in un arco di tempo che va dal 1575 al 1604, e indirizzate ...
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MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] in particolare, di Schiller sia "un filo sotteso a tutto l'arco creativo verdiano" (Cisotti, p. 158). Il M., oltre a scrivere città all'altra, sebbene più che ottantenne, il M. continuò anche a dedicarsi a nuove traduzioni: del Demetrius, dramma ...
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BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] italiana contro i Turchi. Per i suoi meriti e per il continuo prodigarsi in favore del re, fu nominato notaro della Camera della la sua vita (ma specialmente nel primo periodo): nell'arco breve, dell'epigramma, nel lapidario giro dell'epitaffio o ...
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CONTARINI, Giovanni
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Francesco, "cognominato dalla Valonia", nacque nel 1549 (Ridolfi, 1648, p. 96) probabilmente a Venezia.
Il significato del soprannome paterno non è [...] , emigrò a Praga alla corte di Rodolfò II, dove continuò aseguire la sua vocazione di ritrattista, eseguendo poi, incoraggiato dal e tirolese, l'attività dei C. appare concentrata in un breve arco di tempo, dal 1596 o poco prima fino al più tardi al ...
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MERINI, Alda (Alda Giuseppina Angela)
Ambrogio Borsani
Preceduta da Anna (26 novembre 1926), e seguita da Ezio (23 gennaio 1943), nacque a Milano, il 21 marzo 1931, da Nemo (Milano 1901-1955), assicuratore [...] al lavoro, ma per ragioni familiari non poté continuare a studiare. L’interruzione degli studi costituì un grida dolorose, di cure invasive. Subì tre interventi chirurgici nell'arco di pochi anni. Gli spostamenti si fecero sempre più faticosi ...
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PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] Pepoli distribuì ad amici e conoscenti stranieri. Nell’arco di una vita scrisse centinaia di epigrafi celebrative per i prigionieri furono mandati in esilio a Tolone. Pepoli continuò il viaggio fino a Marsiglia, dove collaborò brevemente al periodico ...
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D'ANCONA, Alessandro
Lucia Strappini
Nacque a Pisa il 20 febbr. 1'835 da Giuseppe e da Ester Della Ripa, in una famiglia israelita di origine pesarese colta e di tradizione liberale. Compì i suoi primi [...] delineazione di nuovi indirizzi negli studi antropologici. Il D. continuò a lavorare per tutta la vita su questo terreno, occupata dagli studi danteschi che si dispongono lungo tutto l'arco della sua attività e costituiscono un blocco di ricerche di ...
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DE ROBERTIS, Giuseppe
Graziella Pulce
Nato il 7 giugno 1888 a Matera da Domenico e da Maria Ruggieri, compì nella città natale gli studi ginnasiali e liceali. Nell'autunno del 1907, vinta una borsa [...] recupero della "parola" assoluta: è l'inizio - secondo d'Arco Silvio Avalle- della critica formalistica, che in Italia troverà solo e considerava quella la "sua" terra, l'alma mater che continuava a vivere dentro di sé, diletta su tutte le altre.
Al ...
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corda
còrda s. f. [lat. chŏrda, dal gr. χορδή «corda di minugia», poi «corda» in genere]. – 1. Organo flessibile, formato di fibre vegetali o di fili metallici ritorti insieme e avvolti in spire di torsione gli uni sugli altri, atto a sopportare...
soffiamento
soffiaménto s. m. [der. di soffiare]. – L’azione, il fatto di soffiare; raro con i sign. proprî del verbo, sia nel suo uso trans. (un continuo s. di naso), sia in quello intr.: il s. del vento; un s. di prospera fortuna e sorte...