BERNARDO da Bologna
Cesare Segre
Autore del sonetto Aquella amorosetta foresella inviato a Guido Cavalcanti, che gli rispose col sonetto Ciascuna fresca e dolce fontanella (XLIV a-b dell'edizione Favati), [...] ma attribuito da alcuni codici a Dante), B. è, inoltre, citato nei sonetti Bernardo, quel de l'arco del Diamasco e Bernardo, quel gentil che porta l'arco, rispettivamente di Onesto da Bologna e di Cino da Pistoia.
Lo Zaccagnini sostenne che B. era il ...
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DEMORA, Luigia
Alessandra Ascarelli
Non conosciamo l'anno esatto della nascita che si presume possa essere collocata intorno al 1772, in quanto nel 1792 avvenne il suo debutto scaligero. Il luogo di [...] nascita è altrettanto sconosciuto, ma si pensa possa essere situato nell'Italia settentrionale, dove la D. per lo più operò nell'arco della sua carriera.
A quanto risulta dai repertori, si ha notizia, già dal 1791, di una Vittoria Demora comparsa ...
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FIORINI (Fiorino), Ippolito
Dante Cerilli
Non se ne conoscono i dati anagrafici certi, non avendosi più traccia del suo Foglio di famiglia; sappiamo tuttavia che nacque a Ferrara probabilmente intorno [...] . Il F. appartenne ad una influente famiglia originaria di Forlì, stabilitasi a Ferrara sin dal XV secolo, che si distinse, nell'arco di più anni, in vari settori della vita pubblica.
Fin dall'infanzia il F. mostrò grande disposizione per la musica ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] 'elaborazione del quadro sono scandite da due disegni l'uno a Lipsia (Lo Bianco, p. 124) l'altro in collezione privata (Fagiolo dell'Arco, fig. 21) e da un modello nella Galleria nazionale d'arte antica a Roma (Negro, 1997, p. 403). L'opera si pone ...
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DE FERRARI, Francesco (detto anche Francesco da Pavia)
Federica Lamera
Figlio di Bartolomeo, nacque presumibilmente a Pavia intorno al 1454 (Alizeri, 1873, II, p. 86) ed esercitò l'arte della pittura [...] nel 1479 (Staglieno, 1870, p. 48).
Sue notizie sono sovente riportate dalle fonti genovesi (quasi tutte pubblicate dall'Alizeri) per un arco di tempo che va dal 1476fino al 1495.
Nella Matricola dell'arte dei pittori operanti in Genova nel 1481 si ...
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CARNERI (Carner, Carneris, Carnero), Mattia
Francesco Cessi
Nacque a Trento dal pittore e scultore Paolo e da Elisabetta di Matteo Dell'Acqua il 7 giugno 1592. Proveniente da una famiglia dedita tradizionalmente [...] avviato precocemente alla carriera artistica, preparandosi nell'ambiente trentino. Nel settembre 1624 ebbe l'incarico di erigere un arco trionfale in onore dell'arciduca Andrea Carlo, e nel novembre dell'anno successivo fu incaricato di costruire due ...
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DAMASKINOS (Damasceno, Damaschino), Michele
Clara Gelao
Nato a Creta, come attestano le firme apposte in calce ai suoi dipinti, le tappe della sua vita sono ricostruibili sulla base della localizzazione [...] delle numerose opere sinora rintracciate: tale ricostruzione è peraltro resa controversa dall'esistenza di altri pittori suoi omonimi, sì che l'arco di tempo in cui si esplica l'attività del D. è stato fatto oscillare tra il XV e il XVIII secolo ...
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GALLETTI, Filippo Maria
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze nel 1636. Alla bottega del pittore Vincenzo Dandini si riferisce, pur con qualche cautela, la prima formazione artistica del G., nutrita di [...] , ma discontinua produzione. Con Piero Dandini, fratello minore di Vincenzo, intrattenne un intenso rapporto epistolare nell'arco di tutta la carriera, spia della necessità di un confronto materializzato nella richiesta al più giovane collega di ...
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SIGEARDO
Andrea Tilatti
(Siro, Syrus, Sicardo). – Figlio di Sigeardo IV (Sizo) conte di Pongau e di Pilihilde, appartenente alla stirpe degli Andechs, la sua data e il luogo di nascita non sono conosciuti.
La [...] , i Sigardinghi, era tra le più importanti dell’aristocrazia bavarese, radicata sopra tutto nel territorio salisburghese e detentrice, nell’arco di un paio di secoli, di diversi comitati, fra i quali Chiemgau, Salisburgo, Pongau, Pinzgau, nonché dell ...
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DONATI, Giovanni Paolo
Roberto Cannatà
Figlio di Pietro, aquilano, il 20 ott. 1576 si impegnava con i procuratori della Confraternita del Rosario, esistente in S. Stefano a Pizzoli (L'Aquila), a dipingere [...] un quadro ad olio su tela con la Beata Vergine ed i misteri del rosario, a dorarne la cornice e ad affrescare l'arco della cappella del Rosario. Tutto il lavoro doveva essere terminato per la domenica delle Palme dell'anno successivo; il 29 dic. 1577 ...
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arco
s. m. [lat. arcus -us] (pl. archi; ant. anche le àrcora). – 1. Arma usata fin dai tempi antichissimi per caccia e guerra, formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda, o altro elemento suscettibile di tensione,...
freccia
fréccia s. f. [dal fr. ant. fleche (in fr. mod. flèche), voce di origine germ.] (pl. -ce). – 1. a. Arma da getto, in uso dalla più remota antichità a tutto il medioevo, sino all’introduzione delle armi da fuoco, e ancora oggi presso...