CARNEVALE, Pietro
Gianfranco Spagnesi
Nato a Castelnuovo Scrivia (Alessandria) nel 1839, della sua formazione culturale si sa solo che iniziò come intagliatore in legno e poi a Roma, studiò presso l'architetto [...] derivazione purista e toscaneggiante (in specie l'arco su colonne) sugli schemi organizzativi delle facciate Nazionale, anno 1879, busta 1/20.000; sopraelevazione in via dell'Arco dei Cenci, anno 1879, busta 56001; edificio in via Venezia angolo ...
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VIPERESCHI, Livia
Domenico Rocciolo
– Nacque a Roma il 14 dicembre 1606 nella casa di famiglia in contrada Cesarini da Muzio e da Clarice Aragonia, i quali si sposarono l’11 maggio 1604 nella chiesa [...] luglio 1699 lo donò al Collegio dei parroci di Roma.
Finalmente, nel 1670 poté ritirarsi in una cella del suo istituto all’Arco di S. Vito. Il 4 dicembre 1675, costretta a letto e cieca, espresse le sue ultime volontà al notaio capitolino Ilario De ...
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RANA, Carlo Andrea
Elena Dellapiana
RANA, Carlo Andrea (Carlo Amedeo). – Nacque a Susa il 6 novembre 1715 (Brayda - Coli - Sesia, 1963, p. 131), figlio di Carlo Francesco, regolatore delle regie gabelle, [...] a Rana e a Ignazio Andrea Bozzolino.
Allo stesso arco cronologico risale Dell’architettura militare per le regie scuole cappella per il forte di Fenestrelle, dello stesso arco cronologico, corrispondente ai progetti di riplasmazione del forte ...
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MANDELLO, Robaconte da
Paolo Grillo
Figlio di Enrico, nacque presumibilmente a Milano verso il 1170. Le notizie sulla sua vita, al di là di quelle sull'attività politica, sono molto scarse. Si è addirittura [...] decennio del secolo; in realtà, non vi sono motivi che rendano necessaria tale ipotesi: la carriera del M. si svolse nell'arco di un quarantennio, fra il 1196, quando ricoprì il consolato in Milano, e il 1238, quando fu deposto dall'incarico di ...
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COZIO, Ignazio Alessandro conte di Salabue
Sergio Martinotti
Ultimo figlio del conte Carlo Alessandro e della marchesa Taddea Balbiani, nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 marzo 1755, discendente [...] un suo Progetto di rettifica ed aggiunta alla biografia cremonese riguardo alli suoi celebri fabbricatori d'istrumenti a corda ed arco, scritto a Milano nel 1823 (ed associato alle sue Memorie del 1816, ove raggruppava molte notizie via via raccolte ...
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CARBONETTI, Federico
Alessandra Ascarelli
Nacque da Giovanni e da Giuseppina Reali a Monte San Giusto (Macerata) il 21 giugno del 1854. Nel 1876 esordì come baritono, ma ben presto passò al ruolo per [...] a quella serie di successi che accompagneranno ogni sua partecipazione a questa opera che replicherà per ben cinquecento volte nell'arco della sua lunga carriera.
È ben difficile seguire le vertiginose peregrinazioni del C., che, specializzato in un ...
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CANDIDO, Giuseppe
Mario Gaudiano
Nacque a Lecce il 28 ott. 1837 da Ferdinando e Stella De Pascalis, primogenito di sette figli. Nel 1847 entrò nel locale collegio dei gesuiti, dove si distinse per la [...] delle Due Sicilie, nel 1859, assisté il suo maestro, il gesuita P. N. Miozzi, nell'accensione di una lampada elettrica ad arco). Alla fine del 1860 passò all'università di Napoli, dove conseguì la laurea in scienze naturali, fisiche e matematiche; in ...
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ANTONIO di Chelino da Pisa
Luisa Mortari
Operoso alla metà del sec. XV, è citato fra gli scultori rinomati del tempo, nel Trattato di Architettura del Filarete, risalente agli anni 1460-1464. Insieme [...] , VI, Milano 1908, pp.314, 324, 457; E. Bertaux, Donatello, Paris 1910, pp. 155, 203, 204; R. Filangieri di Candida, L'Arco di Alfonso d'Aragona, in Dedalo, XII(1932), p. 429;R. M. Valentiner, Andrea dell'Aquila painter and sculptor, in Art Bulletin ...
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PANDOLFO II, principe di Benevento
Barbara Visentin
PANDOLFO II, principe di Benevento.– Figlio di Landolfo III, principe di Capua e Benevento dal 959 al 968, non è possibile individuare né il luogo [...] avvenimento che, alla morte di Pandolfo Capodiferro nel 981, con il definitivo sfaldamento della costruzione messa in piedi nell’arco dei trent’anni in cui Pandolfo I fu arbitro delle sorti del Sud longobardo, portarono all’esclusione da Benevento ...
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MAZZOLA, Francesco, detto il Parmigianino
Valerio Da Gai
MAZZOLA (Mazzuoli), Francesco, detto il Parmigianino. – Figlio del pittore Filippo, nacque a Parma l’11 genn. 1503. Non è certa l’identità della [...] alcuni affreschi all’interno della cattedrale di Parma. A quest’ultimo in particolare spettava la decorazione della nicchia e dell’arco sopra l’altare della Natività, mentre gli zii Pier Ilario e Michele si impegnavano a sostituire il nipote in caso ...
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arco
s. m. [lat. arcus -us] (pl. archi; ant. anche le àrcora). – 1. Arma usata fin dai tempi antichissimi per caccia e guerra, formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda, o altro elemento suscettibile di tensione,...
freccia
fréccia s. f. [dal fr. ant. fleche (in fr. mod. flèche), voce di origine germ.] (pl. -ce). – 1. a. Arma da getto, in uso dalla più remota antichità a tutto il medioevo, sino all’introduzione delle armi da fuoco, e ancora oggi presso...