ALFANI, Orazio
Francesco Santi
Pittore, stuccatore ed architetto perugino, nato circa il 1510, legittimato dal padre, il pittore Domenico, insieme col fratello Cesare, nel 1520. In Sicilia dal 1539 [...] al 1544, il 23 maggio 1539 si impegnava a dipingere, insieme con Francesco Martorana, un tabernacolo e l'arco marmoreo del Gaggini per la chiesa dell'Annunziata a Trapani; dal 1541 al 1544, insieme con altri artisti (F. Martorana, F. Gaggini, S. ...
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COSTA, Lorenzo, il Giovane
Chiara Tellini Perina
Nacque a Mantova nel 1537.
La data di nascita è desunta da quella di morte (1583): risulta dai registri necrologici (Arch. di Stato di Mantova, reg. [...] rapporto di parentela con Lorenzo il Vecchio. Secondo D'Arco (1857) fu figlio di Gerolamo e nipote di Lorenzo ital. e stranieri negli Stati estensi, Modena 1855, pp. 169 s.; C. D'Arco, Delle arti e degli artefici di Mantova, Mantova 1857, 1, pp. 51 s ...
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BRESCIANELLO (Bressonelli), Giuseppe Antonio
MMeloncelli
Nato a Bologna intorno al 1690, si ignora quale sia stata la sua prima formazione musicale: non è improbabile che si sia compiuta nell'ambito [...] della fiorente scuola della sua città, dove veniva coltivata in particolar modo la musica per strumenti ad arco. Non molto si conosce sulrattività giovanile, ma si presume che il B. abbia messo presto in luce le sue doti di violinista e di ...
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CAMPOVECCHIO
Werner Oechslin
Ancora è tutta da studiare la vita e l'opera dei due fratelli, Giovanni e Luigi, originari di Mantova, attivi negli ultimi decenni del XVIII sec. Per quel poco di notizie [...] studio di Tivoli è infine conservato nel Museo di Montpellier.
Fonti e Bibl.: P. Coddè, Memorie biografiche..., Mantova 1837, p. 43; C. D'Arco, Delle arti e degli artefici di Mantova, Mantova 1857, I, p. 111; II, pp. 221, 222 n. 3, 237 s.; I. Faldi ...
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LAGARINO, Giovanni
Stefano Benedetti
Nacque in data imprecisata, ma nella seconda metà del Quattrocento, dalla famiglia parmense dei Donnini, trasferitasi ad Ala, in Trentino, dove risiedeva lo zio [...] , l'Ashb. 270 è un codice cartaceo di 177 carte vergato da mani diverse, riconducibili per lo più alla famiglia Betta d'Arco, nel quale Antonio (negli anni 1431-61) e Ludovico Betta (dal 1495 al 1497) copiarono composizioni proprie e di poeti loro ...
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RODOLFO, re di Borgogna
Giuseppe Sergi
RODOLFO, re di Borgogna. – Secondo re con questo nome al potere nel regno di Borgogna, dal 922 al 926 fu titolare anche della corona italica. Apparteneva a un [...] ramo del gruppo parentale dei Welfen, proveniente dall’Austrasia e insediatosi a ovest dell’arco alpino nel IX secolo, negli anni della crisi carolingia. Il padre era Rodolfo I, prima conte e marchese e poi, dopo l’888, re di Borgogna; la madre era ...
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DOMENICO da Gravina
Mario Caravale
Nacque all'inizio del sec. XIV a Gravina e qui visse esercitando la professione di notaio.
L'unica fonte per la biografia di D. è la cronaca da lui stesso scritta [...] - il Chronicon de rebus in Apulia gestis - che fornisce notizie per un arco di tempo piuttosto limitato, riguardante soprattutto gli anni 1348-1350.
In questo periodo la Puglia fu teatro della dura lotta tra i sostenitori di Giovanna I d'Angiò e ...
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DE VIGILIA, Tommaso
Gioacchino Barbera
Di questo pittore palermitano, citato nei documenti anche come Masius de Vigilia, de Virgilio o de Gilia, ma che nei dipinti superstiti si firmava "Thomas de Vigilia", [...] si conoscono alcune opere e numerosi documenti (Di Marzo, 1899; Bresc Bautier, 1979), scaglionati in un arco di tempo compreso tra il 1444 e il 1497.
Le vicende biografiche restano del tutto oscure, dal momento che i dati documentari danno notizia ...
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DORIA (d'Oria), Giovanni Antonio (Gianantonio)
Arnaldo Morelli
Nacque a Desenzano del Garda (Brescia) il 27 febbr. 1717 da Francesco e Caterina Caprioli, ed ebbe come padrino di battesimo Giuseppe Bonatti, [...] a Pelugo nel 1905. Concorse anche per i restauri dell'organo del duomo di Rovereto (c. 1797) e della collegiata di Arco (c. 1807), ma in entrambi i casi gli fu preferito l'organaro Girolamo Zavarise. Un organo "fabbricato da Doria", proveniente dalla ...
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FOLENGO, Anselmo
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova, molto probabilmente intorno agli anni Trenta del sec. XV, dalla stessa antica famiglia mantovana della quale fece parte il più famoso Teofilo. Suo [...] della città di Mantova, a cura di G. Amadei - E. Marani - G. Praticò, Mantova 1955, 11, pp. 92, 136; C. D'Arco, Studi intorno al Municipio di Mantova, Mantova 1874, VI, pp. 127, 129; G. Pardi, Titoli dottorali conferiti dallo Studio di Ferrara nei ...
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arco
s. m. [lat. arcus -us] (pl. archi; ant. anche le àrcora). – 1. Arma usata fin dai tempi antichissimi per caccia e guerra, formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda, o altro elemento suscettibile di tensione,...
freccia
fréccia s. f. [dal fr. ant. fleche (in fr. mod. flèche), voce di origine germ.] (pl. -ce). – 1. a. Arma da getto, in uso dalla più remota antichità a tutto il medioevo, sino all’introduzione delle armi da fuoco, e ancora oggi presso...