SETTIMIO SEVERO (L. Septimius Severus Pertinax)
H. P. L'Orange
Imperatore romano, nato a Leptis Magna nel 146 d. C. da famiglia dell'ordine equestre.
Percorse la carriera senatoria; ebbe nel 191 il governo [...] Testa alla Gliptoteca di Monaco: J. J. Bernoulli, op. cit., p. 27, n. 74; H. P. L'Orange, op. cit., p. 74, fig. 47. Arco di Leptis: R. Bartoccini, in Africa Italiana, iv, 1931, p. 117, fig. 82; H. P. L'Orange, op. cit., fig. 49. Ritratti del II tipo ...
Leggi Tutto
Vedi ORANGE dell'anno: 1963 - 1996
ORANGE
P. Wuilleumier
Città gallica dei Cavari, Arausio ricevé all'epoca di Cesare una colonia di veterani della seconda Legione, condotti dal padre del futuro imperatore [...] antichi e meglio conservati del mondo romano, misura 19,50 m di fronte e 18,8o m d'altezza. Il grande arco centrale e i due vani laterali sono fiancheggiati da colonne corinzie e ornati con fogliami all'archivolta. La decorazione scultorea comprende ...
Leggi Tutto
BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] di un nuovo sistema monetario e di nuovi nominali nella monetazione di bronzo in seguito alla riforma di Anastasio. Nell'arco di un millennio ca. la produzione bizantina si evolve sia nel sistema monetario, che porta alla creazione di nuovi nominali ...
Leggi Tutto
CARTAGINE
N. Duval
(gr. Καϱχηδών; lat. Carthago; arabo Qarṭājanna)
Città di origine punica dell'Africa settentrionale nell'od. Tunisia, posta su una penisola tra il lago di Tunisi e il mare Mediterraneo. [...] La vicenda storica di C. in epoca tardoantica e bizantina si snoda nell'arco di poco più di un secolo e mezzo, tra l'occupazione da parte dei Vandali di Genserico (439), la riconquista bizantina di Belisario (533) e infine la conquista da parte degli ...
Leggi Tutto
CASANOVA, Agostino da
Giovanna Terminiello Rotondi
Le poche notizie biografiche su questo pittore ligure, attivo nella Riviera di Ponente nella prima metà del sec. XVI, si ricavano da quanto egli stesso [...] ha scritto nei propri dipinti, quasi tutti firmati e datati, che si susseguono in un arco di tempo che va dal 1523 al 1550. Originario di Casanova, un piccolo sobborgo di Albenga, l'artista si definisce, nelle sue opere, "civis Ianue": cittadinanza, ...
Leggi Tutto
NEUANTOS (Νεύαντος)
A. Stazio
Incisore monetale, la cui firma (ΝΕΥΑΝΤΟΣ ΕΠΟΕΙ) si legge, incisa in minutissimi caratteri, dietro la testa femminile, di ninfa o di menade, rappresentata su uno statere [...] argenteo di Cidonia (Creta), su cui è anche incisa la personificazione di Cidone, un giovane con l'arco. Databile verso la metà del sec. IV a. C.
Nella serie monetale di Cidonia, non ricca né, come del resto tutta la produzione cretese in questo ...
Leggi Tutto
Architetto (n. Dasindo, Trentino; attivo tra i secc. 16º-17º). Fu a Praga quale architetto di corte di Rodolfo II (1602-16); per l'imperatore Mattia fece varî lavori nella reggia boema, dei quali rimane [...] la porta monumentale (1614), già attribuita a V. Scamozzi. Diede i disegni per la chiesa collegiata di Arco nel Trentino (1614). ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] un 'grande quadrante', di cui precisa che era di legno, con il limbo d'ottone e con la graduazione ogni cinque minuti d'arco. Anche Hermann Zoest, all'inizio del XV sec., fa riferimento a un 'grande quadrante' di cui si è servito in occasione di un ...
Leggi Tutto
ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] . C. - può essere citato come la più antica raffigurazione dello Z. che ci sia pervenuta. Anche quando è rappresentato in forma di arco di circonferenza - per lo più si tratta di un semicerchio - lo Z. sta ad indicare la vòlta celeste. È usato sia in ...
Leggi Tutto
ALFANI, Orazio
Francesco Santi
Pittore, stuccatore ed architetto perugino, nato circa il 1510, legittimato dal padre, il pittore Domenico, insieme col fratello Cesare, nel 1520. In Sicilia dal 1539 [...] al 1544, il 23 maggio 1539 si impegnava a dipingere, insieme con Francesco Martorana, un tabernacolo e l'arco marmoreo del Gaggini per la chiesa dell'Annunziata a Trapani; dal 1541 al 1544, insieme con altri artisti (F. Martorana, F. Gaggini, S. ...
Leggi Tutto
arco
s. m. [lat. arcus -us] (pl. archi; ant. anche le àrcora). – 1. Arma usata fin dai tempi antichissimi per caccia e guerra, formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda, o altro elemento suscettibile di tensione,...
freccia
fréccia s. f. [dal fr. ant. fleche (in fr. mod. flèche), voce di origine germ.] (pl. -ce). – 1. a. Arma da getto, in uso dalla più remota antichità a tutto il medioevo, sino all’introduzione delle armi da fuoco, e ancora oggi presso...