TOURNIER, Michel
Paola Ricciulli
Scrittore francese, nato a Parigi il 19 dicembre 1924. Dopo aver compiuto studi umanistici e giuridici, ha conseguito il diploma di studi superiori in filosofia, senza [...] mito che T. rivisita è quello europeo nelle sue più classiche figure (Robinson Crusoe, l'orco, il buon selvaggio, Giovanna d'Arco e i Re Magi); i filosofi che lo aiutano nella sapiente opera di ricostruzione vanno da Aristotele a Platone a Kant, fino ...
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MARIN, Biagio
Poeta, nato a Grado il 29 giugno 1891; fece gli studî a Vienna e a Firenze, dove strinse amicizia con alcuni scrittori della Voce, e a Roma, ove si laureò in filosofia; ha per parecchi [...] Benco, in Pègaso, aprile 1931; P. P. Pasolini, Introduz. a Poesia dialettale del Novecento (antologia in collaboraz. con M. Dell'Arco), Parma 1952; B. Maier, Introduz. a Poeti e narratori triestini (antologia a cura di varî), Trieste 1958, pp. 64-67 ...
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cronaca
Esposizione di fatti secondo la successione cronologica. È la forma primitiva della narrazione storica e si trova pertanto agli inizi della storiografia di tutti i popoli: così, per es., presso [...] d’ispirazione colta e in latino, ma personali e intese all’esposizione di una serie di avvenimenti compresi in un arco di tempo relativamente circoscritto (per es. la serie di cronache della Marca trevigiana, secc. 13°-14°). Un rinnovamento si ebbe ...
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Pensatore e letterato (Firenze 3 maggio 1469 - ivi 21 giugno 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de' Nelli. Grazie ai Ricordi del padre relativi agli anni 1474-87, [...] ' Medici, destinatario, forse, del capitolo pastorale in terza rima Poscia che a l'ombra e della canzone a ballo Se avessi l'arco e l'ale. Caduti i Medici e affermatasi l'autorità di Savonarola, M. si avvicinò a quei settori di aristocrazia che, dopo ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Arnaldo Bocelli
Scrittore, nato a Bologna il 5 marzo 1922; ha vissuto in varie regioni d'Italia; fra l'altro, dal 1943 al 1949, nel paese materno di Casarsa (Friuli); laureato in [...] cfr. Passione e ideologia, Milano 1960) e in antologie (Poesia dialettale del Novecento, in collaboraz. con M. Dell'Arco, Parma 1952; Canzoniere italiano, ivi 1955; La poesia popolare italiana, Milano 1960); e direttamente tentato, sul piano creativo ...
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Fink, Guido
Marco Pistoia
Anglista, critico letterario e teatrale, storico e critico del cinema, nato a Gorizia il 28 luglio 1935. Ricorrendo prevalentemente a un metodo comparatistico, attraverso il [...] ferraresi di "l'Unità". Nel 1958 iniziò la collaborazione con la rivista "Cinema nuovo", per la quale scrisse, nell'arco di un quindicennio, numerosi saggi, articoli e recensioni di film, con analisi sul Free Cinema e in particolare sul binomio ...
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(lat. Hercŭles)
Mitologia
Presso i Romani, nome dell’eroe greco Eracle, famoso per la sua forza. La figura di E. ha posto vari problemi all’indagine: in primo luogo se debba essere annoverato tra gli [...] educato in ogni disciplina da uno specialista mitico: da Eurito nell’arco, da Autolico nella lotta, da Castore nelle armi. L’uccisione clava e della pelle leonina e talvolta compaiono anche l’arco e la faretra; in alcuni tipi arcaici e italici E ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] è neancheJohnson né Krusciov»36). È con questo sguardo di speranza che la narrativa di Doni, scandagliato per intero l’arco del secondo dopoguerra, ricomincia daccapo, riscrivendo se stessa – è il caso di La doppia vita (1980), I popolari (1991), La ...
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Popolazione dell’Asia centrale, che nel 13° sec. fondò un grande impero, esteso dalla Cina all’Asia Anteriore, e dominò poi anche parte dell’Europa orientale.
Il nome in senso stretto designava in origine [...] da cavalleria pesante (con armatura) e leggera (con arco e giavellotto). Il vestiario e le tecniche (ceramica, sono la pietra di Genghiz khān, del 1225, commemorante una gara d’arco, e il sigillo di Güyük su una lettera del 1246 fatta pervenire a ...
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Esposizione di fatti secondo la successione cronologica. È la forma primitiva della narrazione storica e si trova pertanto agli inizi della storiografia di tutti i popoli: per es., presso i Babilonesi, [...] ) e c. cittadine, ancora in latino, ma personali e intese all’esposizione di una serie di avvenimenti compresi in un arco di tempo relativamente circoscritto (per es., la serie di c. della Marca trevigiana, 13°-14° sec.). Un rinnovamento si ebbe ...
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arco
s. m. [lat. arcus -us] (pl. archi; ant. anche le àrcora). – 1. Arma usata fin dai tempi antichissimi per caccia e guerra, formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda, o altro elemento suscettibile di tensione,...
freccia
fréccia s. f. [dal fr. ant. fleche (in fr. mod. flèche), voce di origine germ.] (pl. -ce). – 1. a. Arma da getto, in uso dalla più remota antichità a tutto il medioevo, sino all’introduzione delle armi da fuoco, e ancora oggi presso...