In terapia, l’uso di elevate energie luminose per provocare una reazione dei tessuti di tipo infiammatorio e, quindi, una cicatrice nel punto trattato. Viene utilizzata soprattutto nella patologia vascolare [...] trombosi retinica), nel distacco di retina, nella patologia della coroide, dell’iride ecc. L’emissione di elevate energie luminose viene ottenuta da lampade ad arco voltaico (f. allo xenon), oppure da sorgenti tipo laser (gas argon oppure al rubino). ...
Leggi Tutto
Anatomia
L’arteria dell’estremità cefalica, per la quale passa il sangue destinato alla testa. Inizia, in ciascun lato, come tronco unico ( c. comune) e poi si divide in due rami; è avvolta da un plesso [...] simpatico ( plesso carotideo). La c. comune ha origine a destra dall’arteria anonima e a sinistra direttamente dall’arco dell’aorta, nel tratto cervicale decorre addossata alla vena giugulare interna e al nervo vago, costituendo il cosiddetto fascio ...
Leggi Tutto
Relativo alla pianta del piede. Nell’anatomia umana: aponeurosi p., robusta lamina aponeurotica situata nella pianta del piede, sotto la cute, dalla quale è divisa da uno strato di tessuto connettivo lasso, [...] terminali dell’arteria tibiale posteriore; arcata p., la porzione distale dell’arteria p. esterna, che descrive un arco a convessità distale nella pianta del piede; muscolo p., piccolo muscolo triangolare situato dietro l’articolazione del ginocchio ...
Leggi Tutto
Riflesso
Alberto Muratorio
In fisiologia si definisce riflesso (dal latino tardo reflexus, derivato di reflectere, "riflettere") la risposta motoria o secretoria che si svolge automaticamente, e quindi [...] un determinato segmento del sistema nervoso centrale (a cui appartiene l'arco diastaltico). I riflessi (v. anche vol.1°, II, cap L'iporeflessia superficiale indirizza verso una lesione dell'arco diastaltico a qualsiasi livello. Nel caso del riflesso ...
Leggi Tutto
Dal concepimento alla nascita
Claudio Giorlandino
Il concepimento L'uomo, come gli altri animali, garantisce la continuità della sua specie nel tempo e la trasmissione delle sue caratteristiche alle [...] sino all'ottava compresa viene definito come periodo dell'organogenesi. Si tratta di un periodo importantissimo, in quanto in tale arco di tempo tutti e tre i foglietti germinativi si differenziano in modo da dare origine ai vari tessuti e a organi ...
Leggi Tutto
Anatomia e medicina
Organo della cavità orale dei Vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione e, nell’uomo, nell’articolazione [...] mediano (il tubercolo impari) fra il basiale e la mandibola, e un paio di pieghe laterali che sovrastano il primo arco viscerale.
Nei pesci e negli Anfibi la l. è innervata dall’ipoglosso e dal glossofaringeo, negli altri gruppi di Vertebrati ...
Leggi Tutto
Torace
Il torace è la parte del corpo compresa fra il collo e l'addome. Comunica con il collo per mezzo dell'apertura superiore, delimitata in senso anteroposteriore dal margine superiore del manubrio [...] dodici paia, sono ossa piatte allungate e nastriformi, conformate ad arco. Sono distinte in vere, false e fluttuanti. Le coste vere in prossimità della biforcazione, poggia il tratto trasverso dell'arco dell'aorta. Lungo il lato sinistro dell'aorta, ...
Leggi Tutto
Arti inferiori
Giulio Marinozzi
Francesco Figura
Gli arti inferiori sono collegati al tronco dal cingolo pelvico, formato dalle due ossa dell’anca articolate saldamente con l’osso sacro e con il coccige. [...] piede e ai muscoli intrinseci ed estrinseci che agiscono su di esso e che sono responsabili dell'integrità dell'arco plantare. Il piede può perdere la sua resistenza meccanica allo stress gravitazionale per varie cause. La conseguenza più evidente ...
Leggi Tutto
In fisiologia, forma elementare di attività nervosa consistente nella risposta automatica, involontaria, di un effettore (muscolo, ghiandola ecc.) alla stimolazione di un recettore. Il r. è mediato da [...] ritardo sinaptico, è possibile individuare la via percorsa dall’impulso nervoso, che nella forma più semplice descrive un arco (arco riflesso o diastaltico), la dislocazione e il numero dei neuroni che partecipano al riflesso.
Se la fibra afferente ...
Leggi Tutto
GINECOLOGIA
Attilio Gastaldi - Gian Franco Minini - Amilcare Viani
Umberto Omodei - Alessandra Roggia
(XVII, p. 122; App. II, I, p. 1055; III, I, p. 759)
Notevoli sono stati i progressi della g. negli [...] di tre fasi: follicolare, ovulatoria e luteale. La prima fase è caratterizzata da una sequenza ordinata di eventi che, nell'arco di 10-14 giorni, determinano la maturazione della cellula uovo contenuta nel follicolo e la selezione di un follicolo ...
Leggi Tutto
arco
s. m. [lat. arcus -us] (pl. archi; ant. anche le àrcora). – 1. Arma usata fin dai tempi antichissimi per caccia e guerra, formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda, o altro elemento suscettibile di tensione,...
freccia
fréccia s. f. [dal fr. ant. fleche (in fr. mod. flèche), voce di origine germ.] (pl. -ce). – 1. a. Arma da getto, in uso dalla più remota antichità a tutto il medioevo, sino all’introduzione delle armi da fuoco, e ancora oggi presso...