FERRI, Gaetano
Roberto Staccioli
Nato a Parma il 20 dic. 1818, iniziò lo studio del canto con U. Fontana. Dotato di una bella voce baritonale, debuttò non ancora ventenne nel corso della stagione di [...] Argentina di Roma, quale protagonista de Idue Foscari di G. Verdi, IVeneziani a Costantinopoli di T. Mabellini e Giovanna d'Arco di Verdi; nell'autunno dello stesso anno si fece conoscere al teatro Real di Madrid, cantandovi nel ruolo di Carlo V ...
Leggi Tutto
CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] sic] à cinque, ò pùr'à tre soli stromenti d'arco, col basso continuo, se grosso, ed in un concertino piccolo , Milano 1917, pp. 1-6; F. Torrefranca, I centocinquanta strumenti ad arco diretti dal C., in Rivista mus. ital., XXVII (1917), pp. 501 s ...
Leggi Tutto
CURCI, Alberto
Alessandra Cruciani
Nato a Napoli il 5 dic. 1886 da Pasquale e da Clotilde Milo, in un ambiente culturale che ne favorì il naturale talento artistico, fu avviato prestissimo allo studio [...] a Milano (s. d. salvo diversa indicazione) e per lo più adottate nei conservatoti di musica italiani si ricordano: L'arco e le basi della sua tecnica; La tecnica elementare delle scale e degli arpeggi (1949); Tecnica fondamentale del violino in sei ...
Leggi Tutto
BISIACH, Giuseppe, detto Leandro
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Casale Monferrato il 16 giugno 1864 da Giovanni, valente tornitore in legno e avorio, il quale in seguito divenne per questa [...] reggenti della Repubblica di San Marino.
Fra il 1890 e il 1900 il B. era divenuto fornitore e riparatore degli strumenti d'arco dei conservatori di Milano e di Pesaro e dell'istituto musicale di Bergamo. Sposatosi nel 1886 con Maria Vismara, ne ebbe ...
Leggi Tutto
BUONAUGURIO (de' Bonis Auguris), Giuliano, detto Giuliano Tiburtino
**
Nato a Tivoli probabilmente verso la fine del sec. XV o nei primi anni del sec. XVI, fu musicista conosciuto piùcomunemente sotto [...] , insieme con il fiorentino Lodovico Lasagnino, nel cap. XVI della sua Lettione seconda pur della prattica di sonare il violone d'arco da tasti, stampata a Venezia nel 1543 "per lauttore proprio".
Per la sua fama il B. fu assunto come cantore e ...
Leggi Tutto
DONATONI, Franco
Alessandro Solbiati
Nato a Verona il 9 giugno 1927, primo e unico figlio di Silvio e Dolores De Stefani, è uno dei massimi compositori europei della seconda metà del Novecento; ha rappresentato [...] per voce femminile e 16 strumenti (1959); Quartetto III per nastro a 4 piste (1961); Black and White per 37 strumenti ad arco (1964); Divertimento II per archi (1965); Black and White n.2 (Esercizi per le dieci dita) per strumenti a tastiera (1968 ...
Leggi Tutto
CASTELBARCO VISCONTI, Cesare
Sergio Martinotti
Discendente da una antica fami: glia trentina che alla fine del '600 aveva ereditato i titoli dei Visconti conti di Gallarate, nacque a -Milano il 30 nov. [...] far buon uso delle proprie ricchezze: dando cioè concerti e divenendo un collezionista di molti e pregiati strumenti ad arco di grandi maestri liutai (tra cui erano, secondo il jozet, quattro violini Stradivari, altri di Giuseppe e Andrea Guarnieri ...
Leggi Tutto
PANORMO
Giovanni Paolo Di Stefano
– Costruttori di strumenti musicali di origine palermitana attivi in Italia, Francia, Irlanda, Inghilterra tra la prima metà del secolo XVIII e la prima metà del XIX.
Il [...] ); ma è noto che le etichette degli strumenti ad arco sono state frequente oggetto di falsificazioni. Tale incerta datazione strumenti). Del suo periodo inglese, oltre agli strumenti ad arco, di cui fu il più fine costruttore londinese dell’epoca ...
Leggi Tutto
PETROBELLI, Francesco
Guido Viverit
PETROBELLI (Pietrobelli), Francesco. – Vicenza fu probabilmente la sua città natale, poiché in un documento dell’Archivio capitolare di Padova (Acta capitularia, [...] fino al 1684 quasi ininterrottamente, se si eccettua un soggiorno a Innsbruck nel 1652 (Senn, 1954, p. 266). Sull’arco di questi trentasette anni si distinse per una cospicua produzione musicale, in parte andata perduta, che comprese raccolte di ...
Leggi Tutto
BRAMBILLA, Paolo
Clara Gabanizza
Nato a Milano nel 1786, compì gli studi musicali al conservatorio di Napoli. Si dedicò alla composizione, scrivendo opere e numerosi balletti, per i quali spesso si [...] anche di Beethoven, W. R. von Gallenberg, P. Lichtenthal e Rossini, Alessandro nelle Indie (24 febbr. 1820) e Giovanna d'Arco (3 marzo 1821). Dei balletti Acbar gran Mogol (26 dic. 1818), Saffo (13 febbr. 1819), Capriccio e buon cuore (23 febbr ...
Leggi Tutto
arco
s. m. [lat. arcus -us] (pl. archi; ant. anche le àrcora). – 1. Arma usata fin dai tempi antichissimi per caccia e guerra, formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda, o altro elemento suscettibile di tensione,...
freccia
fréccia s. f. [dal fr. ant. fleche (in fr. mod. flèche), voce di origine germ.] (pl. -ce). – 1. a. Arma da getto, in uso dalla più remota antichità a tutto il medioevo, sino all’introduzione delle armi da fuoco, e ancora oggi presso...