Famiglia di Mammiferi Perissodattili che prende il nome dal genere Equus, il solo vivente, rappresentato da varie specie tra le quali il cavallo, E. caballus; l’asino, E. asinus; l’onagro, E. hemionus; [...] .
Originati nell’Eocene inferiore (v.fig.), gli E. sono l’esempio di una serie completa di tappe evolutive, che nell’arco di 50 milioni di anni hanno cambiato notevolmente la morfologia di questo gruppo. L’evoluzione degli E. si ammette sia iniziata ...
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. Il termine (inglese: bionics) è stato proposto nel 1960 da J. E. Steele degli U. S. Air Force Aerospace Medical Laboratories e benché "equivoco" è generalmente accettato. Equivoco perché nell'originale, [...] dei bionici progettisti e costruttori di uno dei "ponti" che uniscono la materia inerte con il mondo dei viventi. L'arco riflesso ha avuta una sua evoluzione come vi è stata evoluzione nella scala zoologica: è un meccanismo omeostatico che riceve un ...
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Apertura nei muri esterni di un edificio, destinata a dare luce e aria agli ambienti interni e a consentire la vista da questi ultimi verso l’esterno. Per estensione, apertura di vario genere.
Architettura
Le [...] orizzontale poggiato alle spallette laterali, o con l’impostazione sulle spallette stesse di una struttura ad arco (a tutto sesto o archiacuta).
Dalle caratteristiche costruttive e dalle esigenze pratiche dei vari contesti storico-geografici ...
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VIPERIDI (da vipera, contrazione di vivipăra)
Giuseppe Scortecci
Gli Ofidî appartenenti alla famiglia dei Viperidi sono caratterizzati in modo particolare dallo sviluppo dell'apparato destinato all'inoculazione [...] nominate tra di loro e delle ossa con i muscoli, quando un serpe di questa famiglia spalanca la bocca, l'arco costituito dal quadrato, pterigoide e trasverso si sposta in avanti determinando la rotazione del mascellare e la conseguente erezione dei ...
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Zoologia
Genere (Lynx) di Mammiferi Carnivori Felidi; di media taglia (15-30 kg di peso), hanno arti robusti e lunghi, spesso i posteriori maggiormente, coda breve, ciuffo di peli all’apice degli orecchi. [...] e basette sulle guance. In Italia, data per estinta nel 20° sec., nel 21° sec. è nuovamente presente sull’arco alpino orientale, in seguito a tentativi di ripopolamento e a passaggi spontanei dai paesi dell’Europa orientale, mentre è controversa la ...
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Zoologia
Nome comune dei Rettili Squamati rappresentanti della famiglia Lacertidi, comprendente oltre 30 generi diffusi nei più diversi ambienti in Eurasia e Africa. Lunghe in genere da 10 a oltre 40 cm, [...] oltre 80 cm), presente, per l’Italia, in Liguria; la l. vivipara (Zootoca vivipara), presente in Italia su tutto l’arco alpino.
Astronomia
Piccola costellazione del cielo boreale (lat. scient. Lacerta), fra quelle di Cefeo, Andromeda, Pegaso e Cigno ...
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Mammifero della famiglia Elefantidi, unica dell’ordine Proboscidati. Gli e. appartengono a due generi: Loxodonta (in Africa) e Elephas (in Asia). Sono i più grandi Vertebrati viventi terrestri: l’e. africano [...] continua, utilizzate per scavare in cerca di acqua, per sradicare alberi e come armi o deterrenti. Su ogni arco mascellare si trovano 6 molari, con lamine trasversali rivestite di smalto, i quali eruttano posteriormente e progrediscono verso l ...
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Zoologia
Genere (Lepus) di Mammiferi Lagomorfi Leporidi. Comprende numerose specie, prevalentemente notturne, ottime nella corsa, veloci e resistenti. Di peso variabile (0,5-6 kg), hanno testa allungata [...] , probabilmente introdotta dall’uomo in epoca preistorica; la l. variabile, Lepus timidus varronis, specie artico-alpina diffusa sull’intero arco alpino, il cui mantello bruno s’imbianca durante l’inverno (fig. 2).
Per la l. delle Pampas o di ...
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Istinto
RRobert A. Hinde
di Robert A. Hinde
Istinto
sommario: 1. Introduzione. 2. L'adattatività del comportamento: a) istinto e comportamento; b) ricerche sull'adattatività. 3. Sviluppo del comportamento: [...] nelle rondini marine hanno soglie diverse per i loro comuni fattori causali, cosicché l'incidenza di variazioni nell'arco di un periodo di rassettamento è dovuta a cambiamenti nell'intensità di questi fattori.
Fattori consummatori comuni sono ...
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Insieme di linee, reali o ideali, che si intrecciano formando incroci e nodi e dando luogo a una struttura complessa. Più in particolare, infrastruttura tecnica per la distribuzione di un segnale (tipicamente [...] tra stati. Fra le r. logiche più diffuse si hanno i grafi and-or, in cui i nodi hanno in genere un solo arco uscente e più archi in ingresso e l’uscita porta un segnale abilitante se e solo se la combinazione di segnali abilitanti negli ingressi è ...
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arco
s. m. [lat. arcus -us] (pl. archi; ant. anche le àrcora). – 1. Arma usata fin dai tempi antichissimi per caccia e guerra, formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda, o altro elemento suscettibile di tensione,...
freccia
fréccia s. f. [dal fr. ant. fleche (in fr. mod. flèche), voce di origine germ.] (pl. -ce). – 1. a. Arma da getto, in uso dalla più remota antichità a tutto il medioevo, sino all’introduzione delle armi da fuoco, e ancora oggi presso...