BOLOGNETTI (Bologneti, Bolognetto, Bolognettus), Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Bologna nel 1506 da Teseo, di condizione borghese, senza legame alcuno di parentela con la famiglia nobile dei Bolognetti. [...] 1571 e il 1572 per i tipi di Giovanni Varisco in sei volumi in folio di Repetitiones che abbracciano quasi l'intero arco normativo del Corpus iuriscivilis: un volume è dedicato al Vetus (1572), due all'Infortiatum (1571), altri due al Novum (1571) e ...
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CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] -75; U. Z[anotti] B[ianco], In memoriam: G.C.D., in Arch. stor. per la Calabria, XVIII (1949), pp. 88-91; G. D[e] M[arco], C. D. ..., in La Voce repubblicana, 26 sett. 1950; F. Golzio-A. Guerra, G.C.D., in La cultura del '900 attraverso le riviste, V ...
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PATETTA, Federico
Elisa Mongiano
– Nacque a Cairo Montenotte (Savona) il 16 febbraio 1867 da Ferdinando, avvocato, e da Eugenia Airaldi.
Iscrittosi, nell’anno accademico 1883-84, alla Facoltà di giurisprudenza [...] poco più di un anno, avendo deciso di lasciare anticipatamente l’insegnamento attivo per attendere interamente agli studi. Nell’arco di oltre un quarantennio di docenza, insegnò per incarico, oltre all’esegesi delle fonti del diritto italiano, anche ...
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CAPOGRASSI, Giuseppe
Vittorio Frosini
Nacque a Sulmona il 21 marzo 1889 da Vincenzo e da Concetta Faraglia. La famiglia, insignita del titolo marchionale, era di antico lignaggio: nel XV secolo un Paolo [...] conferita dal C. al concetto di azione, e di G. Schuppe per il concetto di esperienza.
L'attività del C. copre un arco di quarant'anni, e può essere distinta in tre periodi. Il primo periodo si apre con l'apparizione dell'articolo su Il ritornodi ...
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AGNELLI (Maffei), Scipione
Giuliano Capilupi
Nacque a Mantova nel 1586 dal conte Lepido e da Girolama Pavese. Educato fin da fanciullo nelle corti di Mantova e del Monferrato, si dedicò ben presto alle [...] , ultima della famiglia, quel cognome per sé e per i suoi discendenti.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Mantova, C. d'Arco, Delle famiglie mantovane, I, pp. 65-69, (ms.); G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 1, Brescia 1753, pp. 194-195 ...
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GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] l'esperienza di pubblico amministratore vissuta dal G. è costituito da una serie di scritti sparsi, e collocati nell'arco di un trentennio, apparentemente minori ma dall'autore considerati unitariamente e raccolti in un volume, pubblicato dopo la sua ...
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FALCO, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Lecce, da Giuseppe e da Assunta Gaballo, il 6 febbr. 1875, e si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Napoli nel 1900. Durante gli anni del [...] fecondo per porre le basi delle nuove conoscenze correlate alla prova generica del reato e all'identificazione del reo. Nell'arco di pochi decenni in diverse nazioni europee e negli Stati Uniti d'America si sviluppò un corpo di dottrine che, grazie ...
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PISCEL, Antonio
Mariapia Bigaran
PISCEL, Antonio. – Nacque a Rovereto (Trento) il 4 marzo 1871 da Antonio e da Giuliana Redolf.
Il padre, imprenditore serico ed esponente della vita pubblica cittadina, [...] fu un interprete del socialismo riformista di fine secolo, duttile nella pratica e volto alla composizione dei conflitti per tutto l’arco della sua militanza.
Dopo la laurea, Piscel esercitò l’avvocatura a Milano, dove fu in contatto con gli ambienti ...
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FLORIO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque ad Udine, probabilmente nel 1465, figlio unico di Nicolò di Florio da Spalato, e di Margherita Onesti di Nicolò.
La famiglia era di modeste origini, ma non disagiata: [...] a far parte del massimo magistrato cittadino, quello dei deputati ad utilia, della durata di sei mesi; fu proprio in quest'arco di tempo che si verificò la riforma del governo della città in senso aristocratico, ed il F. appoggiò la "serrata", perché ...
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LAZZARINI, Giovita
Fabio Zavalloni
Nacque a Forlì il 4 dic. 1813 da Giovanni, avvocato, e da Giulia Farneti. Compiuti gli studi inferiori nella città natale, il L. si trasferì a Bologna, dove frequentò [...] di Ravenna con oltre 8000 voti di preferenza.
Dalla corrispondenza che il L. tenne con la moglie Anna lungo tutto l'arco di vita della Repubblica Romana, G. Mazzatinti ricavò, attraverso una selezione dei brani più significativi e la loro accorta ...
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arco
s. m. [lat. arcus -us] (pl. archi; ant. anche le àrcora). – 1. Arma usata fin dai tempi antichissimi per caccia e guerra, formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda, o altro elemento suscettibile di tensione,...
freccia
fréccia s. f. [dal fr. ant. fleche (in fr. mod. flèche), voce di origine germ.] (pl. -ce). – 1. a. Arma da getto, in uso dalla più remota antichità a tutto il medioevo, sino all’introduzione delle armi da fuoco, e ancora oggi presso...