Apertura nei muri esterni di un edificio, destinata a dare luce e aria agli ambienti interni e a consentire la vista da questi ultimi verso l’esterno. Per estensione, apertura di vario genere.
Architettura
Le [...] orizzontale poggiato alle spallette laterali, o con l’impostazione sulle spallette stesse di una struttura ad arco (a tutto sesto o archiacuta).
Dalle caratteristiche costruttive e dalle esigenze pratiche dei vari contesti storico-geografici ...
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VARIAZIONALI, PRINCIPÎ
Enrico PERSICO
. Si designano con questo nome alcune leggi fisiche, di cui sono esempî tipici il principio di Fermat in ottica (v. fermat), quello di Hamilton, quello della minima [...] Analiticamente ciò si esprime con la formula
dove v è la velocità della luce (funzione del posto), ds è l'elemento d'arco della traiettoria, δ è il simbolo di variazione (v. variazioni, calcolo delle), e si sottintende la condizione che i due estremi ...
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sferico
sfèrico [agg. (pl.m. -ci) Der. di sfera, nel duplice signif. di solido e di superficie di esso] [ANM] Armoniche s.: → armonico. ◆ [ALG] Calotta s.: ognuna delle due parti in cui una superficie [...] nella figura, le due coordinate s. sono allora la latitudine l, distanza angolare di P da P', misurata dall'ampiezza angolare dell'arco P'P, e la longitudine L, distanza angolare tra la semicirconferenza di base s e il meridiano m di P, misurata dall ...
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Sommerfeld Arnold
Sommerfeld 〈sòmërfëlt〉 Arnold [STF] (Königsberg 1868 - Monaco di Baviera 1951) Prof. di matematica e di meccanica tecnica nel politecnico di Aquisgrana (1900), poi di fisica teorica [...] dello spostamento: lo spettro di scintilla del primo ordine di un elemento è simile in tutti i dettagli allo spettro di arco dell'elemento che lo precede nel Sistema periodico degli elementi; lo spettro di scintilla del secondo ordine è simile allo ...
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In origine, arte di dividere i terreni (moderna agrimensura), oggi scienza che studia forma e dimensioni della Terra e si occupa di determinare il campo gravitazionale terrestre. La g. si suddivide a seconda [...] . Alla fine del 18° sec., J.-B.-J. Delambre, P.-F.-A. Méchain e J.-C. Borda intrapresero una nuova misurazione dell’arco di meridiano francese, su cui fu basata la costruzione del metro campione. Tuttavia già nel 1799 P.-S. de Laplace dimostrò, nel ...
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Nanoparticella dalla caratteristica struttura allungata, cava all’interno, tale da ricordare quella di un piccolissimo tubo. I n. di carbonio sono stati i primi a essere prodotti (1991) e rappresentano [...] e, a parità di metodo, in dipendenza dei numerosi parametri sperimentali in gioco. Per es., mediante la semplice scarica all’arco elettrico si ottengono generalmente MWNT, uniti tra loro a formare fasci, organizzati a loro volta in fibre e in fili ...
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OSCILLATORE ELETTRICO
Giuseppe FRANCINI
. Generalità. - L'o. è un apparato atto a fornire energia elettrica alternativa di frequenza determinata a spese di una sorgente di alimentazione; usualmente [...] è del tipo di fig. 2 a, nel secondo del tipo di fig. 2 b. Dispositivi del genere possono essere i seguenti:
a) Arco Poulsen: è del tipo a resistenza differenziale negativa (v. poulsen, valdemar, XXVIII, p. 128).
b) Diodo a gas a catodo freddo. È anch ...
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Nel corso del periodo 1965-2005 i disastri provocati da c. n. (terremoti, eruzioni vulcaniche, inondazioni, cicloni tropicali, siccità) sono progressivamente aumentati di numero, e il loro impatto sullo [...] state fatali a più di un milione e mezzo di individui, e il bilancio annuale delle vittime è raddoppiato nell'arco del decennio 1995-2005. Ma il numero dei morti esprime solo parzialmente le perdite umane subite da una collettività, che andrebbero ...
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giorno
giórno [Der. del lat. diurnum (tempus) "tempo diurno", da dies "giorno"] [MTR] [ASF] [GFS] Termine usato con i seguenti signif.: (a) il periodo della rotazione terrestre, cioè l'intervallo di [...] di tempo nel quale il Sole è sopra l'orizzonte del luogo (per evitare confusio-ne con il precedente, converrebbe chiamarlo arco diurno o periodo diurno); a differenza dal g. vero e proprio, la sua durata varia a seconda della latitudine del luogo ...
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L’atto e l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione o configurazione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinonimo di movimento, a cui in genere è preferito nel linguaggio [...] al Sole (m. apparente annuo).
Il m. proprio di una stella è lo spostamento angolare della stella lungo un arco di cerchio massimo della sfera celeste, risultante di movimenti effettivi (m. peculiari) o apparenti (m. parallattici) della stella stessa ...
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arco
s. m. [lat. arcus -us] (pl. archi; ant. anche le àrcora). – 1. Arma usata fin dai tempi antichissimi per caccia e guerra, formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda, o altro elemento suscettibile di tensione,...
freccia
fréccia s. f. [dal fr. ant. fleche (in fr. mod. flèche), voce di origine germ.] (pl. -ce). – 1. a. Arma da getto, in uso dalla più remota antichità a tutto il medioevo, sino all’introduzione delle armi da fuoco, e ancora oggi presso...