Il settenario è un verso imparisillabo di sette sillabe ‘metriche’ (➔ metrica e lingua), con accento principale obbligato in sesta posizione (Beltrami 20024: 199-200; Menichetti 1993: 673; per l’uso dantesco, [...] Da Ponte, laddove il recitativo, al pari di altre forme sceniche, è un discorso libero di endecasillabi e settenari. Nell’arco del Settecento l’ode-canzonetta si adattò anche a temi seri, ricorrendo per es. nelle Odi di Giuseppe Parini: così, in ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] aristotelico, orientato essenzialmente sui testi dell'etica e della retorica (e documentabile in varia misura nell'intero arco dell'attività letteraria del C., dagli immaturi Dialogi spirituali al tardo Ragionamento sulle imprese), ma è anche ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] un seguito organico.
Né il C. si addentrava nei nuovi risvolti della cosiddetta questione sociale o della questione penale che nell'arco di quasi un decennio si erano imposte, pur in termini vari e mutevoli, all'attenzione di settori via via più ampi ...
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Poeti del Duecento: Testi arcaici, Scuola siciliana, Poesia cortese, didattica, popolare e giullaresca, Laude, Dolce StilNovo
Gianfranco Contini
Poeti del Duecento: Testi arcaici, Scuola siciliana, [...] è stata assunta dal compilatore dell'antologia:
Franca AGENO in BRAMBILLA, per le Laude Cortonesi, Jacopone, ser Garzo;
D'Arco Silvio AVALLE, per l'Anonimo Veronese, l'Anonimo Genovese, Matazone, il Rainaldo e Lesengrino, Guido Guinizzelli, Gianni ...
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LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] , Basileae 1580, p. 394; I. Sadoleto, Opera quae exstant omnia, II, Veronae 1737, p. 202; G. Fracastoro - A. Fumano - N. d'Arco, Carminum editio II, Patavii 1739, p. 240; R. Pole, Epistolae…, II, Brixiae 1745, p. 13; M.A. Flaminio - G.A. Flaminio - G ...
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Omero
Emanuele Lelli
Il leggendario cantore
Dall’età classica, passando per il Medioevo e il Rinascimento e arrivando all’Età moderna e contemporanea, Omero è considerato il più grande poeta della [...] dei pretendenti: scelti solo i servi più fidati (XX), preparano una gara con l’arco, che solo Odisseo sa tendere. I pretendenti non riescono nell’impresa. Preso l’arco, Odisseo lo tende nello stupore generale (XXI). È arrivato il momento di svelare a ...
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CAPEI, Pietro
PP. Treves
Nacque di antica e doviziosa famiglia, da Giovanni e Francesca Alberti, il 29 ott. 1796, a Lucignano in Val di Chiana. Da Lucignano passò ragazzo al seminario di Arezzo per [...] e la partecipazione del C. all'intrapresa dell'Antologia. Donde le frequenti e intrinseche relazioni del C., per tutto l'arco della sua esistenza, con francesi quali J.-J. Ampère, Thiers, Lamartine e M.me Hortense Allart, con tedeschi quali Av ...
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LILIO, Zaccaria
Giorgio Ravegnani
Nacque a Vicenza verosimilmente nella prima metà del XV secolo (verso il 1498 era ormai anziano) e appartenne al casato dei Lilii, in seguito noti come Zilio o de' [...] generale degli incunaboli [=IGI], 5760), ottenne un notevole successo, attestato dal fatto che fu ripubblicato per altre tre volte nell'arco di pochi anni - a Napoli nel 1496 (Aiolfo da Cantono; IGI, 5761); a Venezia intorno al 1505 (Giovanni e ...
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Anderson, Maxwell
Marzia G. Lea Pacella
Drammaturgo e sceneggiatore statunitense, nato ad Atlantic (Pennsylvania) il 15 dicembre 1888 e morto a Stamford (Connecticut) il 28 febbraio 1959. Testimone [...] Essex (1939; Il conte di Essex) di Michael Curtiz come anche, nel secondo dopoguerra, Joan of Arc (1948; Giovanna d'Arco) di Victor Fleming (alla cui sceneggiatura A. collaborò direttamente) e Anne of the thousand days (1969; Anna dei mille giorni ...
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Corso d’acqua permanente, con portate più o meno costanti.
Geografia
Caratteristiche
Un f. è il principale meccanismo che assicura lo smaltimento delle acque di una regione; in esso si versano generalmente [...] coefficiente di deflusso, molto variabile da un f. all’altro. Di conseguenza, mentre nelle regioni umide i f. nell’arco dell’anno presentano una portata minima e una massima, conservando quindi sempre un certo deflusso, in quelle aride e iperaride ...
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arco
s. m. [lat. arcus -us] (pl. archi; ant. anche le àrcora). – 1. Arma usata fin dai tempi antichissimi per caccia e guerra, formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda, o altro elemento suscettibile di tensione,...
freccia
fréccia s. f. [dal fr. ant. fleche (in fr. mod. flèche), voce di origine germ.] (pl. -ce). – 1. a. Arma da getto, in uso dalla più remota antichità a tutto il medioevo, sino all’introduzione delle armi da fuoco, e ancora oggi presso...