DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] conseguiti come autore di un gran numero di intermezzi e farsette per musica, rappresentate con successo e per un lungo arco di tempo sui palcoscenici italiani ed europei dove, a volte, venivano presentate sotto forma di "pasticcio" o con aggiunte ...
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DE ANDRÉ, Fabrizio Cristiano
Paolo Somigli
Cantautore italiano, nacque a Genova, nel quartiere di Pegli, il 18 febbraio 1940 da genitori benestanti di origini piemontesi. Il padre, Giuseppe De André, [...] silloge ed è basato in gran parte sul recupero di canzoni e covers sia edite (tra quest’ultime, Suzanne e Giovanna d’Arco da Leonard Cohen, pubblicate in 45 giri nel 1972) sia nuove; nell’album figurava anche Via della povertà, cover di Desolation ...
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PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] (anche Bellini, qualche mese prima, aveva progettato un Ernani); l’anno prima Pacini aveva musicato Giovanna d’Arco, da Schiller. Come spesso accadeva, all’entusiasmo dei compositori per i soggetti romantici non corrispondeva quello dei librettisti ...
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CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] compositivi costanti nella produzione del cosiddetto periodo diatonico di Clementi. Ne sono esempio, tra numerose altre opere nell’arco di una produzione di oltre trent’anni: la Sinfonia da camera per ensemble (1974), che trae spunto dal ...
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BOSSI (Bossi-Urbani)
Silvana Simonetti
Celebre famiglia di organari italiani di origine svizzera. Il capostipite Antonio, nato a Mendrisio (Canton Ticino) presumibilmente nel primo quarto del sec. XVI, [...] varie correnti organarie straniere. Fu il primo, inoltre, a usare con misure proprie e come famiglia a sé stante, non arco leggero, ma nell'ambito dei fondi-eco, il gruppo dei registri "eolina" (Balbiani). Nel suo moderno laboratorio alcuni artefici ...
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PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] con Noche oscura a un grande lavoro sinfonico-corale, la musica strumentale divenne ora l’interesse prevalente. Nell’arco di pochi anni Petrassi compose cinque Concerti per orchestra, dal secondo al sesto, inframezzati da un’opera di polifonia ...
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BANCHIERI, Adriano
Oscar Mischiati
Nacque il 3 sett. 1568 a Bologna, dove fu battezzato il 3 ottobre successivo col nome Tommaso, da Antonio de Banchieri lucchese e da Caterina. A diciannove anni entrò [...] pseudonimo di C. Scaligeri della Fratta sono state ripubblicate Sette novellette (dal Discorso,1629) da V. Imbriani, Pomigliano d'Arco 1875-76, e la Lettera nell'idioma natio da [F. Giudicini], Giudizi d'arte sulla Scuola pittorica bolognese nei sec ...
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CILEA, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 luglio 1866 da Giuseppe, apprezzato civilista e dilettante di musica, e da Felicita Grillo. A soli sette anni fu inviato a Napoli [...] . Parodi, rivelando doti di rara umanità e di serietà professionale con quello stesso impegno che aveva manifestato nell'arco della sua carriera di compositore e che sotto vari aspetti giustifica la sua insopprimibile presenza nella vita musicale del ...
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FUMAGALLI
Bianca Maria Antolini
Famiglia di pianisti e compositori, attivi nel sec. XIX.
Disma. - Nato a Inzago, nel Milanese, da Carlo e da Carolina Consonni l'8 sett. 1826, studiò nella città natale [...] Fantasia di concerto sulla Norma, Op. 9, lo scherzo Il pollo, Op. 10, la Tarantella, Op. 12, i due "concerti" su Giovanna d'Arco e I due Foscari di Verdi, Opp. 14 e 15) risalgono alla prima fase di attività di Polibio, così come il Gran terzetto per ...
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FACCIO, Francesco Antonio, detto Franco
Raoul Meloncelli
Nacque a Verona l'8 marzo 1840 da Giovanni, albergatore, comproprietario dell'albergo Riva S. Lorenzo di Verona, e da Teresa Carezzato. Ferventi [...] non faceva per lui e preferì dedicarsi a quella direttoriale in cui diede prova di avere molte frecce al suo arco e di esprimere più compiutamente il suo straordinario talento musicale. Se la sua produzione operistica va collocata nell'ambito della ...
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arco
s. m. [lat. arcus -us] (pl. archi; ant. anche le àrcora). – 1. Arma usata fin dai tempi antichissimi per caccia e guerra, formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda, o altro elemento suscettibile di tensione,...
freccia
fréccia s. f. [dal fr. ant. fleche (in fr. mod. flèche), voce di origine germ.] (pl. -ce). – 1. a. Arma da getto, in uso dalla più remota antichità a tutto il medioevo, sino all’introduzione delle armi da fuoco, e ancora oggi presso...