Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] , nella seconda metà del III secolo, è la Chiesa di Laodicea (oggi Latakia, sulla costa siriana, dove ancora esiste un arco di Settimio Severo), che ha stretti legami con quella di Alessandria.
Nelle due province della Siria, le classi superiori sono ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] di relazioni tessuta da sorella Maria, di persona e in forma epistolare, ad alimentare il «foyer ecumenico» dell’eremo83 nell’arco di diversi decenni tra il 1926 e il 1961 (tra Mortalium animos, si potrebbe chiosare, e Unitatis redintegratio); e ai ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] spazio qui previsto, l’aspetto più intricato sarà quello di delineare spunti di percorsi e problematiche sull’intero arco dei fatti musicali sacri, dall’iniziale Unità politico-nazionale alle macro-direttive del globalismo post-conciliare – vi sono ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] , Busto di papa Gregorio XV, in Gian Lorenzo Bernini: regista del barocco (catal.), a cura di M.G. Bernardini - M. Fagiolo dell'Arco, Milano 1999, p. 326; F. Haskell, Mecenati e pittori: l'arte e la società italiane nell'età barocca, Torino 2000, ad ...
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CIELO
M. Bussagli
Nell'ambito della cultura scientifica, teologica e letteraria del Medioevo il termine c. ricopre la medesima gamma di significati che gli conferisce l'attuale uso corrente: indicava [...] proposito il sarcofago di Giunio Basso (m. nel 369; Roma, Tesoro di S. Pietro) - ove il c., seguendo l'iconografia tardoimperiale dell'arco di Galerio a Salonicco (Grabar, 1979, trad. it. fig. 30), è posto al di sotto dei piedi di Cristo in trono (de ...
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DAVIDE
M. Mihályi
Profeta e re d'Israele (ca. 1000-961 a.C.), figlio di Iesse, unto segretamente re da Samuele per ordine di Dio, fondatore della dinastia che regnò per quattro secoli sul regno di Giuda.La [...] e Nuovo Testamento si giustificherebbe del resto anche la lettura di una delle scene di discussa identificazione dei mosaici dell'arco trionfale della basilica romana di S. Maria Maggiore, interpretata come l'incontro fra D. in vesti da imperatore ...
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FILIPPO (Filippino) da Ferrara
Silvana Vecchio
Nato probabilmente a Ferrara nella seconda metà del sec. XIII, entrò in data imprecisata nell'Ordine domenicano. Nulla sappiamo sulla sua carriera nell'Ordine; [...] 111 s.,con le aggiunte di Kaeppeli), e non è possibile precisarne la data di composizione se non all'interno di un arco cronologico abbastanza ampio che va dal 1321 al 1347. L'opera si presenta con i caratteri di un manuale, rivolto precipuamente ai ...
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Ambrogio, Santo
M.G. Mara
A. nacque a Treviri tra il 333 e il 340 da famiglia aristocratica, probabilmente appartenente alla gens Aurelia, e cristiana. Dopo avere studiato retorica ed esercitato la [...] nonché dal suo epistolario, preziosa documentazione - insieme con la biografia scritta da Paolino di Milano - che copre l'intero arco del suo episcopato, fino alla morte, avvenuta a Milano il 4 aprile 397.
L'opera letteraria ambrosiana ha sicuramente ...
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FRODOINO
François Bougard
Figlio di Magafredo, nobile franco di origine reale, venne affidato ancora puerulus all'abbazia dei Ss. Pietro e Andrea della Novalesa, fondata in territorio franco sulle Alpi [...] di datazione. La qualificazione reale e non imperiale dei missi, contenuta nei documenti, non basta a restringere l'arco cronologico di questi, nella misura in cui molti esempi hanno dimostrato l'incertezza delle specificazioni presenti nei racconti ...
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ENRICO (Enrico da Metz, "de Metis")
Josef Riedmann
Originario della Lorena, entrò, ignoriamo quando, nell'Ordine cisterciense; rivesti dal 1297 al 1307 l'ufficio di abate dell'abbazia di Eusserthal in [...] da difficoltà esterne. All'interno della sua diocesi, di fronte alle potenti famiglie nobili, come per esempio i signori di Arco, il presule fu in grado di imporre il diritto della sua Chiesa all'esercizio della giurisdizione ed alla riscossione dei ...
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arco
s. m. [lat. arcus -us] (pl. archi; ant. anche le àrcora). – 1. Arma usata fin dai tempi antichissimi per caccia e guerra, formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda, o altro elemento suscettibile di tensione,...
freccia
fréccia s. f. [dal fr. ant. fleche (in fr. mod. flèche), voce di origine germ.] (pl. -ce). – 1. a. Arma da getto, in uso dalla più remota antichità a tutto il medioevo, sino all’introduzione delle armi da fuoco, e ancora oggi presso...