Pietro da Celano
Alessandro Clementi
Figlio del conte Berardo da Celano, P. riunificò le contee di Albe e Celano che erano state separate fin dal 1143. Pur essendo attestato nel 1189 come conte di Celano, [...] postazione di Celano, nei pressi del lago Fucino, potesse estendere il suo dominio su buona parte della regione abruzzese-molisana.
L'arco di questa politica si svolse tra la fine del dominio normanno e l'inizio di quello svevo, nel corso del quale ...
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ALIPRANDI, Bonamente
Giuseppe Coniglio
Nato a Mantova da Simone intorno al 1350, studiò giurisprudenza e fu priore del collegio dei giureconsulti. Nel 1380, insieme con la moglie Margherita Robba partecipò [...] storia di Mantova,XI, Mantova 1827, pp. 55, 80; L. Ruggeri, Biografia di mantovani illustri,Mantova 1873, pp. 10-11;C. D'Arco, Studi intorno al municipio di Mantova,VI, Mantova 1873, pp. 123, 138; VII, ibid. 1874, p. 157; S. Davari, Notizie storiche ...
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Zanāga (o Ṣanhāgia) Nome arabo (rispecchiante il berbero Iznāgen) di una delle grandi suddivisioni dei Berberi, con il quale si indica anche soltanto l’intero ramo occidentale di questo popolo, dalla [...] Messufa, si estesero nell’Adrar e nel Tagant, diramandosi poi, da un lato, verso il basso Senegal, dall’altro, verso il grande arco del Niger; i Lemta e i Howara dal Sahara centrale passarono nella regione del Ciad e di qui in molte regioni del Sudan ...
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Fu la capitale in Mesopotamia dei sovrani Arsacidi (Tac., Ann. VI, 42) e Sasanidi. Sorgeva sulla riva sinistra del Tigri di fronte a Seleucia cui era collegata da un ponte in muratura. Secondo Polibio [...] catturato 100.000 prigionieri (Cass. Dio, LXXV, 9). L'episodio è probabilmente illustrato su uno dei pannelli figurati dell'arco di Settimio Severo nel Foro. Era stata identificata nella città entro un perimetro circolare di mura presso il moderno ...
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Organizzazione militare
Giovanni Amatuccio
Nel Regno di Sicilia Federico II ereditò in parte l'organizzazione militare già delineata dai re normanni, apportandovi cambiamenti e modifiche relativi soprattutto [...] qualche protezione per il capo e lo scudo rotondo di foggia orientale, che erano in grado di maneggiare contemporaneamente all'arco. E l'arco era la loro arma d'elezione, sia perché con esso erano addestrati a combattere, sia perché si trattava di un ...
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Seleucidi
Dinastia di uno dei regni ellenistici nati dopo la morte di Alessandro Magno. L’iniziatore della dinastia (312) fu Seleuco I, già sovrano delle satrapie orientali dell’impero di Alessandro, [...] romano e una piccola parte di esso fu resa provincia durante la riorganizzazione dell’Oriente promossa da Pompeo (63 a.C.). In questo arco temporale la sconfitta subita da parte di Roma (189 a.C.) e la pace di Apamea (188 a.C.) sono uno spartiacque ...
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Onin, guerra di
Conflitto che si svolse dal 1467 al 1477, durante il periodo dello shogunato degli Ashikaga (1338-1573). La guerra ebbe origine da una disputa personale fra il vice shogun Hosokawa Katsumoto [...] dedicarsi alle sue attività culturali (come la costruzione del tempio Ginkakuji) per tentare di pacificare il conflitto. Nell’arco dei dieci anni di combattimenti la città fu completamente distrutta. Nel 1469 era stato nominato shogun Yoshihisa e nel ...
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Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] sviluppava un’ampiezza di circa tredici metri, in cui si potrebbe forse riconoscere l’antica porta di Tracia, oppure l’arco orientale del Foro, offrendoci in entrambi i casi un importante punto di riferimento per misurare, in rapporto alla colonna, l ...
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MACCHI, Vincenzo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Roma il 28 ott. 1866 da Giuseppe conte di Cellere e da Giulia Capranica dei marchesi del Grillo. Il 31 ott. 1888 conseguì la laurea in giurisprudenza [...] di Rudinì, nel febbraio 1891, ebbe il suo primo incarico come segretario particolare del sottosegretario agli Affari esteri, A. D'Arco, un conte mantovano che fu per lui "esempio fortunatissimo" (Justus, p. 8). La formazione del M. avvenne tutta nell ...
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PIPINO, Giovanni
Giuliana Vitale
PIPINO, Giovanni. – Secondo di questo nome (almeno tra i personaggi finora noti) nella famiglia, figlio di Niccolò (m. 1341), figlio a sua volta del ben noto Giovanni [...] Roberto d’Angiò la famiglia attraversò alterne vicende politiche, acquistando vasti possedimenti e potere, ma perdendoli nell’arco di tre generazioni. Di origine incerta, forse ricollegabili per parentela ad altri Pipino presenti come funzionari di ...
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arco
s. m. [lat. arcus -us] (pl. archi; ant. anche le àrcora). – 1. Arma usata fin dai tempi antichissimi per caccia e guerra, formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda, o altro elemento suscettibile di tensione,...
freccia
fréccia s. f. [dal fr. ant. fleche (in fr. mod. flèche), voce di origine germ.] (pl. -ce). – 1. a. Arma da getto, in uso dalla più remota antichità a tutto il medioevo, sino all’introduzione delle armi da fuoco, e ancora oggi presso...