SPINOLA, Filippo
Andrea Lercari
– Nacque a Genova il 1° dicembre 1535 da Agostino fu Filippo cosignore di Tassarolo e da Geronima Doria Albenga fu Geronimo.
Discendente da una delle linee più potenti [...] chiesa di S. Sabina, ove è il monumento funebre sormontato dallo stemma Spinola, con il suo ritratto dipinto su lastra d’ardesia e un’epigrafe che recita: «D.O.M. / Philippo Spinulæ Genuensi / ex Episc[opatu] Nolano tituli huius sacrae ædis / S[ancte ...
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BRAMBILLA, Ambrogio
Clelia Alberici
Operò come incisore nell'ultimo ventennio del sec. XVI. Nato a Milano, vi abitò sicuramente per alcuni anni perché fece parte dell'Accademia milanese della Val di [...] Roma,28 marzo1589, edita dal van Aelst. Nel 1589 il B. firmava un Giudizio universale, tratto dal grande rilievo in cera su ardesia di G. Vivio (derivato a sua volta da Michelangelo). Il B. eseguì anche stampe di soggetto popolare, pur mantenendo una ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] (marmo di Soletta, pietra gialla di Neuchâtel), sia nelle fabbriche di cemento e di calce. Si estraggono ancora ardesia (che viene anche esportata), gesso, argilla, che fornisce la materia prima a numerose fabbriche di terraglie e porcellanerie ...
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SIGILLO (lat. sigillum, dimin. di signum, anche signaculum; gr. αϕραγίς, donde "sfragistica", lo studio sistematico dei sigilli)
Cesare MANARESI
Goffredo BENDINELLI
Cesare MANARESI
Filippo ROSSI
Goffredo [...] materie furono di uso più raro o addirittura eccezionale (avorio nel sec. XI e nel XVIII; osso, legni duri, marmo, ardesia, selce, vetro, porcellana nell'Estremo Oriente), se se ne tolgono le pietre fini (rubino, corniola, zaffiro, onice, ecc.) e il ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Sud-Est asiatico
Charles Higham
Le aree sepolcrali: struttura e organizzazione
Le aree funerarie oggetto di scavi estensivi nel Sud-Est asiatico sono in numero [...] rango. Ai corredi di queste sepolture, inoltre, appartengono tutte le figurine d'argilla e i braccialetti di marmo o ardesia rinvenuti nello scavo, la maggior parte dei bronzi come pure buona parte delle perle ricavate da conchiglie marine. Gli ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Africa
Rodolfo Fattovich
Gli oggetti del culto e i materiali votivi
La produzione di oggetti di culto (figure, feticci, maschere, piccoli altari, ecc.) ha costituito [...] , ma venivano indossate come copricapo. Personaggi mascherati sono attestati, sia pur molto raramente, anche in Egitto su tavolozze d'ardesia del periodo predinastico (IV millennio a.C.). Su una tavolozza della fase Naqada II (ca. 3600-3300 a.C ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Valentino Pace
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel suo momento più alto la civiltà figurativa del Quattrocento ha due polarità preminenti, [...] che emerge anche nelle sue miniature: “la visione di quei castelli appena costruiti, di pietra chiara e con i pinnacoli di ardesia, cinti dall’acqua ferma e ombrosa del fossato; quelle città fitte di case che appaiono dietro le mura in mezzo alla ...
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Salvo Intravaia
Scuola. Insegnanti bruciati
Si va sempre più approfondendo il divario comunicativo fra studenti (‘nativi digitali’) e docenti anziani, trattenuti forzatamente al lavoro dalla riforma pensionistica. [...] sorta di via di mezzo tra la metodologia tradizionale (con i suoi tipici strumenti per la lezione frontale: lavagna di ardesia e il gesso) e quella del futuro, centrata sulla connettività. Soprattutto, può fungere da interfaccia tra le competenze del ...
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Giuoco che consiste nel far correre e incontrare, secondo certe regole, delle palle su un tavolo ricoperto di panno al quale anche si dà il nome di bigliardo.
Storia. - L'origine del bigliardo è incerta, [...] ; le sue sponde convenientemente elastiche. L'orizzontalità si ottiene col livello, e curando che il fondo (per lo più di ardesia) sia perfettamente liscio. L'immobilità si ha avvitando al suolo i piedi della tavola, e regolando le viti a seconda del ...
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Architettura, Regno di Germania
Manfred Luchterhandt
Tardoromanico come epoca
In Germania il regno di Federico II coincide con la fioritura del tardoromanico, che fino al 1250 ca., malgrado la conoscenza [...] con misura alle strombature, a decorazioni architettoniche e membrature finemente profilate (lesene, fregi ad archetti). Invece l'ardesia o il tufo della regione del basso Reno rendono quasi sempre necessaria l'intonacatura. L'effetto dell ...
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ardesia
ardèṡia s. f. [dal fr. ant. ardeise (mod. ardoise), che risale a una forma galloromanza *ardēsia di etimo incerto]. – 1. Varietà di argilla scistosa facilmente divisibile in lastre sottili, leggere e resistenti agli agenti atmosferici,...
lavagna
s. f. e m. e agg. [dall’omonima cittadina ligure, in prov. di Genova]. – 1. s. f. Roccia metamorfica, scisto argilloso calcarifero, compatto, di colore plumbeo nerastro, che si distingue dall’ardesia per essere meno facilmente suddivisibile...