UBAC, Raoul
Giovanna Casadei
Pittore e scultore belga, nato a Malmédy il 31 agosto 1910. Le sue prime esperienze artistiche si svolgono nel campo della fotografia. A Parigi, dove soggiorna dal 1930 [...] e, dal 1946, inizia a incidere le sue prime ardesie, superando le difficoltà tecniche offerte da un materiale così difficile 1971), ecc.; ha realizzato opere monumentali come muri di ardesie (Pittsburgh, Evian, ecc.), vetrate, mosaici murali e arazzi ...
Leggi Tutto
Vedi ZURIGO dell'anno: 1966 - 1973
ZURIGO (Turicum, Zürich)
R. Wehrli
E. Billeter
E. Hüttinger
Red.
Città della Svizzera, capoluogo del cantone omonimo, sviluppatasi dal sec. IX d. C. preceduta da [...] ; attrezzi da pesca e da caccia, stuoie e tessuti, sezioni di strati archeologici. Antica e media Età del Bronzo: grondaia in ardesia di una casa, da Cazis (Cantone dei Grigioni). Tarda Età del Bronzo: una piroga lunga 10 m dell'isola di S. Pietro ...
Leggi Tutto
KING, Phillip
Alexandra Andresen
Scultore britannico, nato a Kheredine (Tunisia) il 1° maggio 1934. Dopo aver studiato lingue moderne alla Cambridge University (1954-57), ha frequentato la St. Martin's [...] la ricerca di nuovi equilibri e proporzioni. Nei primi anni Settanta K. utilizza, al loro stato grezzo, materiali come ardesia, legno, acciaio e maglie metalliche con l'intento di ottenere, sfruttando le loro superfici e le loro strutture originarie ...
Leggi Tutto
Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] strato di marna, il cui fondo era costituito dalla caratteristica ardesia ateniese. Più ad O, sopra lo strato di calcare, orientata da N a S e rivestita e coperta da lastre d'ardesia; solo in piccola parte a fossa semplice. L'unico segno visibile ...
Leggi Tutto
Architettura e tecnica
Copertura di un fabbricato, costituita da superfici inclinate (falde o spioventi) appoggiate alle strutture portanti dell’edificio e disposte in modo da assicurare il deflusso delle [...] medievale, i t. ebbero allora forti pendenze che fecero preferire l’uso, nella costruzione del manto, di lastre di ardesia o di metallo, in genere piombo, più facilmente applicabili alle armature di sostegno. Il t. divenne così un elemento ...
Leggi Tutto
HÄRING, Hugo
Susanna Pasquali
Architetto tedesco, nato a Biberach il 17 maggio 1882, morto a Göppingen il 1° maggio 1958. Compie gli studi presso il Politecnico di Stoccarda e poi di Dresda (1899-1902) [...] per l'abbandono della geometria dei volumi puri e l'uso di materiali edilizi tradizionali, quali il mattone o l'ardesia. Sono di questo periodo tre opere realizzate nel circondario di Berlino: le case a schiera del quartiere Zehlendorf (1926), le ...
Leggi Tutto
Pittore (Siegen, Vestfalia, 1577 - Anversa 1640). Nato in Germania, dopo la morte del padre (1587), si trasferì con la famiglia ad Anversa (1589), dove frequentò prima la bottega del pittore di paesaggi [...] -07, Grenoble, Musée des Beaux-Arts) venne rifiutata (probabilmente per motivi iconografici) e l'anno successivo R. eseguì su ardesia i tre dipinti tuttora nella chiesa (Vergine in gloria adorata dagli angeli, Santi Gregorio, Mauro e Papiano e Santi ...
Leggi Tutto
DESCALZI, Giuseppe Gaetano, detto il Campanino
Maria Flora Giubilei
Nacque a Chiavari (Genova) nel 1767 da Giuseppe e Geronima Assalino. Il padre, bottaio, lo avviò al mestiere del falegname-mobiliere. [...] disegno della tartaruga e del marmo colorato. Il D. curò anche la produzione di arredi in cui impiegò a scopo decorativo l'ardesia, pietra locale, verniciata come il legno. Ampi i consensi e le lodi tributati al D. nel corso della sua attività (ibid ...
Leggi Tutto
BENSO, Giulio
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Piève di Teco (Imperia) nel 1601. Trasferitosi giovanissimo a Genova, cercò la protezione del mecenate Gio. Carlo Doria, da cui fu affidato al pittore [...] di Maria;le ante dell'organo di sinistra in S. Lorenzo a Genova, con le figure di S. Giovanni e di S. Lorenzo;l'ardesia con l'Ultima Cena, a Palazzo Bianco; la tela con S. Giovanni, s. Secondo e altri santi, nella chiesa della Consolazione a Genova ...
Leggi Tutto
PORTOGALLO
A. Balil
B. Oleiro
A. Balil
B. Oleiro
Arte antica. - Una particolare caratterizzazione dell'arte antica nel P. riesce difficile; ciò è dovuto, da un lato, alla continuità e somiglianza [...] pittoriche o incise, delle ceramiche e dei cosiddetti "idoli a lastra" (lastrine di pietra a forma trapezoidale, in genere in ardesia). L'apporto orientale può vedersi nella tecnica dei vasi lavorati a incavo in pietre dure, nei molti reperti in osso ...
Leggi Tutto
ardesia
ardèṡia s. f. [dal fr. ant. ardeise (mod. ardoise), che risale a una forma galloromanza *ardēsia di etimo incerto]. – 1. Varietà di argilla scistosa facilmente divisibile in lastre sottili, leggere e resistenti agli agenti atmosferici,...
lavagna
s. f. e m. e agg. [dall’omonima cittadina ligure, in prov. di Genova]. – 1. s. f. Roccia metamorfica, scisto argilloso calcarifero, compatto, di colore plumbeo nerastro, che si distingue dall’ardesia per essere meno facilmente suddivisibile...