Andrea Bogoljubskij, Santo
H. Faensen
Sovrano della Suzdalia, granduca di tutte le Russie, nato intorno al 1111, morto il 29 giugno 1174, nipote di Vladimiro Monomaco e figlio di Giorgio Dolgorukij. [...] l'alta protezione di Maria e che era sconosciuta nell'ambito della chiesa bizantina, venne da lui espressamente fissata al 1° di ottobre. Anche la scelta dell'area da edificare ebbe un significato politico: una collina artificiale con fondamenta alte ...
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Architetto (Padova 1508 - Vicenza 1580). Lavorò prima a Padova, come tagliatore di pietra, nella bottega di B. Cavazza da Sossano (1521), e poi (dal 1524) a Vicenza, nella bottega in Pedemuro dell'architetto [...] nata e maturata nel Veneto. Si tratta, del resto, di un'area culturale in cui, dopo le opere dei Lombardo o di Codussi, originalmente fuse con le tradizioni bizantina e gotica, le innovative esperienze rinascimentali e tutta la lezione classicista ...
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Nome di varie sante e beate.
1. Agnese, santa; vergine romana, martire di epoca incerta, venerata già nei primi decenniî del sec. 4º, della seconda metà del quale è la celebre epigrafe metrica di papa [...] recente, al sec. 4º-5º; circondata da un'area cemeteriale sopra terra, arriva sino al mausoleo di Costanza, rappresentata giovinetta; nel mosaico absidale, che segna l'ingresso dell'arte bizantina in Roma, A. è raffigurata tra i papi Simmaco e Onorio ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] di mattonato, ci rendiamo conto dell’enormità dell’area immaginata, la cui recinzione si conclude assai lontano con bibliografia; S. Ronchey, L’enigma di Piero: l’ultimo bizantino e la crociata fantasma nella rivelazione di un grande quadro, Milano ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] restauro dell’Opificio delle Pietre Dure a Firenze radica in area fiorentina la più antica attività giottesca, che inoltre si dall’incontro con gli stupendi cicli musivi della civiltà bizantina, di cui hanno discusso gli studiosi a proposito di ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] , come sede per un monastero, l'oratorio semidiroccato e un'area circostante per un raggio di quattro miglia, con l'eccezione della una delle strade che portavano dalla Emilia longobarda alla Liguria bizantina (cf. Forma Italiae, Reg. IX: Libarna, a ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] degli schemi architettonici ecclesiali della tradizione bizantina a Venezia. Temanza (1778), per Savettieri, La "Laus perspectivae" di Matteo Colacio e la fortuna critica della tarsia in area veneta, in Ricerche di storia dell'arte, 1998, n. 64, p. 17 ...
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DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] anni prima, quando il re Liutprando li aveva sottratti all'Impero bizantino. In seguito a quest'accordo, Stefano II inviò messi a D. arrischiò perfino un intervento politico nell'area transalpina dominata dai Franchi senza soffrire conseguenze. ...
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Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] Gnocchi, Ausilio e Vulgario. L'eco della "questione formosiana" in area napoletana, "Mélanges de l'École Française de Rome. Moyen Âge", una 'retractatio', in Europa Medievale e mondo bizantino. Contatti effettivi e possibilità di studi comparati, ...
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GIUNTA di Capitino, detto Giunta Pisano
Angelo Tartuferi
Originario di Pisa, fu attivo nella prima metà del secolo XIII. La vicenda biografica di quella che è la personalità artistica di maggior spicco [...] , a una più generica derivazione giuntesca di area pisano-lucchese intorno o poco oltre la metà . Jahrhundert, Berlin 1922, pp. 163 s., 338; P. Muratov, La pittura bizantina, Roma 1928, p. 141; L. Venturi, Alcuni acquisti della collezione Gualino, in ...
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tiburio
tibùrio s. m. [dal lat. mediev. tiburium, forse alteraz. di ciborium «ciborio»]. – In architettura, particolare forma di copertura esterna di certe cupole, nelle quali la calotta interna è racchiusa entro una struttura muraria a forma...
sarcofago
sarcòfago s. m. [dal lat. sarcophăgus, e questo dal gr. σαρκοϕάγος, propr. «che mangia, che consuma la carne, carnivoro» (comp. di σάρξ σαρκός «carne» e -ϕάγος «-fago»), in origine agg., riferito a una pietra calcarea che consumava...