AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] di Autari. E certo in rapporto con le vittorie di A. sui Bizantini va posto il ritorno, avvenuto all'incirca in questo tempo, dei Chiusi). In tal modo veniva sempre più estesa l'area sulla quale l'autorità sovrana poteva valersi esclusivamente dei ...
Leggi Tutto
DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] tipo di produzione letteraria definisce quella vasta area del secondo Ottocento che si colloca tra , La cultura popolare, in Belfagor, V (1950), pp. 223-228; G. Squarciapino, Roma bizantina, Torino 1950, pp. 43, 48, 52, 221 s., 261, 313, 326 ss., 424 ...
Leggi Tutto
FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] del khan Boris. Da poco battezzato da un vescovo bizantino, il sovrano bulgaro si era rivolto al papa e ; C. Gnocchi, Ausilio e Vulgario. L'eco della "questione formosiana" in area napoletana, in Melanges de l'École française de Rome, CVII (1995), pp. ...
Leggi Tutto
GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] Gnocchi, Ausilio e Vulgario. L'eco della "questione formosiana" in area napoletana, in Mélanges de l'École Française de Rome-Moyen Âge, una "retractatio", in Europa medievale e mondo bizantino. Contatti effettivi e possibilità di studi comparati, a ...
Leggi Tutto
CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] dell'appartenenza all'area pugliese, magari nel senso di genericamente meridionale o all'area napoletana, è quasi che nella prima parte della strofa riconosceva dei distici di imitazione bizantina, e del Crescimbeni (Istoria della volgar poesia, I, p ...
Leggi Tutto
DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] divenne in breve tempo un rappresentante di rilievo dell'area moderata. Nel volume Scritti politici (Napoli 1876) che chiamiamo Roma non è Roma, è Bisanzio" (p. 50).
Bizantinismo significò prima di tutto critica aspra e netto rifiuto delle linee della ...
Leggi Tutto
Nacque a Tregnago (Verona) il 9 nov. 1885, dal nobile Ciro e da Maria dei conti Franchini.
Il padre, storico e meteorologo, scoprì "la legge che lega assieme isobare e isoterme coll'isocrona dei temporali": [...] "). Svolse, negli anni, corsi che esplorarono l'intera area della storia del diritto italiano.
Il 14 genn. 1933 (Scritti, III, pp. 53-77); del 1938 la voce Diritto bizantino per il Nuovo Digesto italiano (ristampata nel Novissimo Digesto: Scritti, II ...
Leggi Tutto
BATTISTI, Carlo
Giovanni Battista Pellegrini
Nacque a Trento il Io ott. 1882 in una famiglia originaria della Vai di Non, da Giuseppe, preside di scuola media, e da Teresa Bentivoglio, insegnante elementare. [...] le Alpi orientali alla civiltà baiuvara e l'area germanizzata veniva ad impedire qualsiasi contatto di genti pur "un sostrato linguistico prebizantino, né un'infiltrazione lessicale bizantina, ma ritengo indimostrabile e soggettiva l'asserzione che ...
Leggi Tutto
MAIONE da Bari
Berardo Pio
Figlio di Leone de Rayza e di Kuraza, nacque nei primi decenni del XII secolo da una famiglia dell'élite urbana di Bari.
Il padre, che compare nella documentazione come giudice [...] di Federico I Barbarossa, non esitò ad allearsi con l'imperatore bizantino Manuele Comneno. Tra l'autunno del 1155 e la primavera custodite le case di M., alcune delle quali, situate nell'area della chiesa di S. Cataldo, furono confiscate e vendute ...
Leggi Tutto
GRIMOALDO
Andrea Bedina
Principe di Benevento, primo di questo nome, era figlio del duca Arechi (II) e di Adelperga, figlia di Desiderio, re dei Longobardi, un'unione che avrebbe fortemente contribuito [...] con papa Adriano I per la donatio di quell'area al Patrimonium S. Petri. Per mantenere un certo equilibrio politico-territoriale locale raggiunse inoltre un'intesa con i Bizantini e, infine, con l'indipendente Ducato napoletano. Nel 787 ...
Leggi Tutto
tiburio
tibùrio s. m. [dal lat. mediev. tiburium, forse alteraz. di ciborium «ciborio»]. – In architettura, particolare forma di copertura esterna di certe cupole, nelle quali la calotta interna è racchiusa entro una struttura muraria a forma...
sarcofago
sarcòfago s. m. [dal lat. sarcophăgus, e questo dal gr. σαρκοϕάγος, propr. «che mangia, che consuma la carne, carnivoro» (comp. di σάρξ σαρκός «carne» e -ϕάγος «-fago»), in origine agg., riferito a una pietra calcarea che consumava...