DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] divenne in breve tempo un rappresentante di rilievo dell'area moderata. Nel volume Scritti politici (Napoli 1876) che chiamiamo Roma non è Roma, è Bisanzio" (p. 50).
Bizantinismo significò prima di tutto critica aspra e netto rifiuto delle linee della ...
Leggi Tutto
FAELLI, Emilio
Rosanna De Longis
Nato a Parma il 16 genn. 1866 da Narciso, medico di idee liberali, e da Carolina Naudin, fu avviato agli studi classici e pubblicò giovanissimo alcune operette di erudizione [...] parlamentare, lo sviluppo economico e culturale dell'area parmense con numerosi interventi attinenti l'agricoltura, Bibliografia allegra. Gli amori di un frate erudito, in Cronaca bizantina, VI (1886), 12, 21 marzo; Saggio delle bibliografie degli ...
Leggi Tutto
PERINO, Edoardo
Sara Mori
PERINO, Edoardo. – Nacque a Torino il 15 ottobre 1845 da Antonio e da Felicita Magnone, e fu battezzato il giorno successivo nella chiesa del Nostro Signore del Carmine. Secondogenito [...] svolgere l’attività lavorativa al meglio; l’area dei suoi spostamenti era comunque concentrata in pieno e persone della Roma di prima, Roma 1941, ad ind.; A. Sommaruga, Cronaca bizantina: 1881-1885: note e ricordi, Milano 1941, ad ind.; U. Vichi, E. ...
Leggi Tutto
GABRIELLI, Annibale
Roberto Ligia
Nacque a Roma il 23 apr. 1864 da Giulio Cesare e da Virginia Vasselli. Si laureò in lettere nel 1888 e in giurisprudenza nel 1889, ma prima ancora, a soli venti anni, [...] stessi anni il G. svolse, attestato nell'area liberale-conservatrice, anche una vivace attività politica, -449; E. Gennarini, Il giornalismo letterario della Nuova Italia. Dalla "Cronaca bizantina" alla morte del "Marzocco", Napoli 1937, pp. 20-56; O. ...
Leggi Tutto
tiburio
tibùrio s. m. [dal lat. mediev. tiburium, forse alteraz. di ciborium «ciborio»]. – In architettura, particolare forma di copertura esterna di certe cupole, nelle quali la calotta interna è racchiusa entro una struttura muraria a forma...
sarcofago
sarcòfago s. m. [dal lat. sarcophăgus, e questo dal gr. σαρκοϕάγος, propr. «che mangia, che consuma la carne, carnivoro» (comp. di σάρξ σαρκός «carne» e -ϕάγος «-fago»), in origine agg., riferito a una pietra calcarea che consumava...