GISULFO
Andrea Bedina
Duca del Friuli (circa 590-circa 610), secondo di questo nome: l'estrema povertà di notizie offerte dalle poche fonti disponibili non consente che supposizioni, specie per quanto [...] Cancelleria esarcale indicava chiaramente in G. il detentore del potere in area friulana.
Sempre dalla lettera dell'esarca Romano sappiamo che G., in quel periodo politicamente vicino ai Bizantini, con il suo gruppo parentale, la corte e l'intero suo ...
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DEUSDEDIT
Gherardo Ortalli
Appare per la prima volta nelle fonti note menzionato quale "magister militum" della Venetia nel quarto decennio del sec. VIII. Eracleese, figlio di Orso, che era stato duca [...] l'intera provincia, e non ancora la città), con i Longobardi in fase di decisa espansione, i Bizantini tesi a riaffermare i loro diritti sull'intera area lagunare ma al tempo stesso pressati sempre più pesantemente dal nemico longobardo, e, infine, i ...
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COCCAPIELLER, Francesco
Lauro Rossi
Nacque a Roma il 3 ott. 1831 da Giuseppe, di origine svizzera, e Luigia Apolloni. Suo padre, che lavorava allo spaccio normale dei sali e tabacchi, lo mandò a studiare [...] C. dopo una breve collaborazione con un giornale dell'area democratica, L'Eco dell'operaio, dove riuscì a Quilici, Banca romana, Roma 1935, pp. 457, 462, 586; G. Squarciapino, Roma bizantina, Torino 1950, pp. 59-63, 74, 145, 180, 193, 197, 200, 235 ...
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LANDOLFO Sagace
Paolo Chiesa
Con questo nome è noto l'autore di una compilazione storiografica elaborata con ogni probabilità nell'Italia meridionale nell'ultimo quarto del X secolo. Il titolo originario [...] manoscritto è compresa una lista di imperatori romani e bizantini che termina con i nomi di Basilio II e 1970), p. 347 n. 19; Id., La trasmissione dei testi nell'area beneventano-cassinese, in La cultura antica nell'Occidente latino dal VII all'XI ...
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ILDEPRANDO, re dei Longobardi
Andrea Bedina
Nacque presumibilmente verso il 710; non sono note le prime fasi della sua vita. Paolo Diacono gli attribuisce l'appellativo di "nepos regis" (Hist. Langob., [...] di aiuto formulate dal papa, Carlo Martello non intervenne contro Liutprando e I., che nel 740 ripresero l'offensiva contro i Bizantini in area ravennate e nel Ducato romano. Nel 741, alla morte di papa Gregorio III, la situazione mutò. Il nuovo papa ...
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DELLA VOLTA, Marchionne
Giovanni Nuti
Figlio, probabilmente primogenito, di Ingone, nacque agli inizi del sec. XII a Genova da una delle più importanti famiglie cittadine.
Il padre dei D. aveva guidato [...] : Bisaccia si impegnò a cambiare la somma ricevuta in moneta bizantina o in onze siciliane, nel caso di un suo soggiorno intorno a lui, infatti, si dovette formare una vasta area di insoddisfazioni e di rancori per le mire espansionistiche del ...
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GUGLIELMO di Grantmesnil
Andrea Bedina
Era uno dei dieci figli (con Roberto, Ugo, Ivo, Alberico, Adelina, Hadvisa, Rochesia, Matilde e Agnese) di Ugo, primogenito di Roberto di Grantmesnil, e di Adelaide, [...] pochi anni fruttò a Roberto il Guiscardo il controllo su un'area che da Durazzo giungeva, attraverso l'Albania e la Macedonia, .
Trinchera (n. LXXXIII) ritenne che presso la corte bizantina gli venissero offerti doni e onorificenze, ma si basò su ...
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ENRICO VI, RE DI SICILIA E IMPERATORE
PPeter Csendes
Secondogenito dell'imperatore Federico Barbarossa e di Beatrice di Borgogna, nacque nel 1165, forse il 20 ottobre, a Nimega. Poiché il fratello maggiore [...] dell'imperatore, le conseguenze furono devastanti. Nell'area del Basso Reno scoppiò una vera e propria rivolta Filippo con la giovanissima vedova di Ruggero III, la principessa bizantina Irene; tornò nel Nord e Costanza fu nominata reggente del ...
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LANDOLFO
Valeria Beolchini
Principe di Benevento, quinto di questo nome, fu figlio di quel Pandolfo (II) che si impadronì del potere nell'antica capitale longobarda (ottobre 981) destituendo il cugino [...] fiorenti commerci con l'Oriente, ora invece l'area d'azione dei sovrani appare limitata alla sola Paris 1907, pp. 147 s.; G. Gay, L'Italia meridionale e l'Impero bizantino. Dall'avvento di Basilio I alla resa di Bari ai Normanni (867-1071), Firenze ...
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GATTILUSIO, Palamede
Enrico Basso
Figlio quartogenito di Jacopo (Francesco II) di Lesbo, nacque probabilmente nell'ultimo decennio del XIV secolo a Mitilene. I Gattilusio, di origine genovese, erano [...] esponenti di alcune delle principali famiglie dell'aristocrazia bizantina, che consideravano il colto e raffinato signore di lastre scolpite provenienti dai grandi monumenti ellenici dell'area, utilizzò i frammenti marmorei antichi per decorare e ...
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tiburio
tibùrio s. m. [dal lat. mediev. tiburium, forse alteraz. di ciborium «ciborio»]. – In architettura, particolare forma di copertura esterna di certe cupole, nelle quali la calotta interna è racchiusa entro una struttura muraria a forma...
sarcofago
sarcòfago s. m. [dal lat. sarcophăgus, e questo dal gr. σαρκοϕάγος, propr. «che mangia, che consuma la carne, carnivoro» (comp. di σάρξ σαρκός «carne» e -ϕάγος «-fago»), in origine agg., riferito a una pietra calcarea che consumava...