CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] a quello del 1497, che s'era sviluppato in un'area geografica del tutto sconosciuta. È vero che un passo della lettera la sua concezione mediterranea del grande commercio alimentato soprattutto dai prodotti orientali. Sulle terre effettivamente ...
Leggi Tutto
Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] coste toscane a partire dalla metà dell'VIlI sec. e con l'afflusso di oggetti importati dal bacino orientale del Mediterraneo prima, e poi dall'area greca e più particolarmente ionica e corinzia, quella che si chiama l'arte e. Essa manterrà sempre la ...
Leggi Tutto
L’architettura e l’iconografia costantiniana in Serbia e Bulgaria
Miša Rakocija
L’antichità cristiana fu segnata dalle riforme attuate dagli imperatori Diocleziano (248-305) e Costantino il Grande (306-337). [...] autori Olimpiodoro e Ierocle la collocano nella Dacia Mediterranea (Dacia Mediterranea)6. Serdica, invece, era il centro politico giurisdizione comprendeva l’Illiria del nord e l’areaorientale della Pannonia Seconda (Pannonia Secunda), limitando così ...
Leggi Tutto
Istorie fiorentine
Carlo Varotti
Ante res perditas
Le Istorie fiorentine, concepite e scritte nella prima metà degli anni Venti del Cinquecento, sono l’ultima grande opera, in ordine di tempo, di Machiavelli. [...] «unico ostaculo», di avamposto cristiano in un Mediterraneoorientale completamente islamizzato (su tutta la questione si i 10), cioè alle lotte sociali tra la borghesia e l’area del lavoro salariato o dell’infimo artigianato; e lo fa confermando ...
Leggi Tutto
ASIA SUD-ORIENTALE, Arte della (v. vol. II, p. 104, s.v. Birmania·, vol. II, p. 281, s.v. Cambogia; vol. IV, p. 150, s.v. Indocina, Arte della·, vol. IV, p. 157, s.v. Indonesiana, Arte)
M. Spagnoli
vol. [...] vie marittime che mettevano in comunicazione il Mediterraneo con l'India e quest'ultima con l'A. sud-orientale (v. vol. VI, p. 1010 cultura di Dông-so'n, che si era estesa sia sull'area vietnamita, sia sulle isole dell'Arcipelago. D'altra parte, non ...
Leggi Tutto
L'impresa marittima: uomini e mezzi
Ugo Tucci
Un'epoca di trasformazioni
In quest'età del comune, che coincide per molta parte con l'età delle Crociate, sarebbe difficile negare la loro influenza nella [...] , a nord di Ancona e di Zara, e al massimo nell'area più meridionale compresa entro la linea Gargano-Ragusa, ma che troviamo anche sulle rotte del Mediterraneoorientale. I plati trasportano frumento, sale, vino, olio e anche pellegrini in ...
Leggi Tutto
Le culture popolari e l'impatto con le regioni
Pietro Clemente
Il punto di partenza
Culture popolari, l’impronta iniziale La storia che si cercherà di rappresentare ha i ritmi e i cambiamenti di scenario [...] si attestarono anche come area disciplinare accademica, che continuò Il riconoscimento della Dieta mediterranea nel quadro della Convenzione campanile. Antropologia, politica e beni culturali in Sicilia orientale, Roma 2003.
I. Della Mea, Accadde a ...
Leggi Tutto
Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
ΡALESΤIΝA (v. vol. V, p. 874 e S 1970, p. 576)
W. G. Dever
P. Arata Mantovani
Paleolitico (1.000.000-20.000 a.C.). - Il Paleolitico in P. è stato brillantemente [...] non interessarono solo la P., bensì tutto il Mediterraneoorientale, in connessione con la diaspora dei «Popoli del VIII sec. a.C.): le ricerche si sono concentrate nell'area della porta urbica (area D), di cui è stato portato alla luce un settore con ...
Leggi Tutto
PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] tarda (sec. 6°), entrambe di produzione orientale: una nel monastero di S. Caterina scultorei - questa originaria funzione. In area germanica tale discorso trova una precoce 1989-1990).Sull'altra sponda mediterranea, uno dei celebri santuari di ...
Leggi Tutto
L'età del comune
Giorgio Cracco
La città "bifronte"
L'idea di "un'età aurea"
L'importanza fondante - per la città-Stato di Venezia - dell'epoca che va dalle origini del comune (1140 circa) alla fine [...] , "il miglior specialista di questioni orientali" (59), costretto a misurarsi con si trattava più di difendere un'area lontana, per quanto preziosa, come Hocquet, Réflexions sur l'expansion vénitienne en Méditerranée, in Venezia e il Levante fino al ...
Leggi Tutto
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...