La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Dodecaneso
Luigi Caliò
Enzo Lippolis
Antonino Di Vita
Charis Kantzia
Dario Palermo
Dodecaneso
di Luigi Caliò
Arcipelago situato nell’Egeo sud-orientale, [...] isole microasiatiche e la terra ferma, in Le grandi isole del Mediterraneoorientale tra tarda antichità e medioevo, in CARB XLIV (1998) [ a Lyttos, dove ai due imperatori fu dedicata un’area che ha restituito basi iscritte pertinenti a statue di ...
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Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] trattava di conquistare l'egemonia mediterranea e uno spazio coloniale di Eden che gli Stati dell'area danubiana, ivi compresi la Baviera, il il cancelliere Brandt e il primo ministro tedesco-orientale W. Stoph possono indicare che ancora qualche ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] un potere giudiziario generale, ovvero dell’area sulla quale il praefectus urbi aveva mantenuto fidei, di fronte a un patriarcato orientale sempre esposto all’arbitrio dei basileis, scaturenti dalla sua collocazione mediterranea.
Alla lunga però, il ...
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Fra tarda antichità e alto medioevo
Gisella Cantino Wataghin
La vicenda culturale ed artistica dell'area veneta fra tarda antichità ed alto medioevo può essere compresa entro due avvenimenti che assumono [...] vie tanto terrestri che marittime verso l'Oriente, dall'altro con l'area padana, che acquista ora un rilievo particolare in quanto asse fondamentale di collegamento del Mediterraneoorientale con la Renania ed almeno in parte con la Gallia: il ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] quali erano d'origine non mediterranea o comunque non 'romana', centinaio di monasteri e città solo nell'area compresa tra la Senna e il Reno O., Viaggi di C. Federici e G. Balbi alle Indie Orientali, in Il Nuovo Ramusio, vol. IV, Roma 1962.
Prasad ...
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Il Paleolitico superiore
Alberto Broglio
Janusz K. Kozłowski
Modificazioni territoriali, evoluzione dell'ambiente e popolamento umano
Nella parte recente dell'Interpleniglaciale würmiano, tra 40.000 [...] tra l'area culturale solutreo-maddaleniana e l'area centro-mediterranea, nella quale World at 18.000 Years B.P., London 1990; J.K. Kozłowski, Preistoria dell'arte orientale europea, Milano 1992; J.K. Kozłowski - H. Laville - B. Ginter, Temnata ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] alla cultura araba e più in generale alla cultura orientale, per la capacità di servirsi del sapere al di tutta l'area tedesca. Influenzato da dalle terre degli Svevi, e nel suo Regno mediterraneo subì gli influssi "dei vari elementi che lì ...
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PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] aspetterebbe una prima ondata di influenze orientali dopo le guerre gotiche. L' cisalpine: le testimonianze di area italiana hanno un carattere molto . L'arte bizantina. Correnti stilistiche nell'arte mediterranea dal III al VII secolo, Milano 1989); ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le subcolonie
Ernesto De Miro
Adele Anna Amadio
Giovanni Di Stefano
Nicola Bonacasa
Laura Buccino
Dieter Mertens
Agrigento
di Ernesto De [...] tufo sono stati individuati nel settore nord-orientale dell’area delle necropoli, fuori porta S. Id., Verso l’agorà di Selinunte, in La colonisation grecque en Méditerranée occidentale. Actes de la rencontre scientifique en hommage à Georges Vallet ( ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] e mercanti a percorrere le rotte mediterranee, e cittadini di póleis dell'area egea e anatolica, ionici in vita della pólis un rapporto così immediato come quello dei teologi orientali con le loro monarchie, avevano costruito propri sistemi di culti ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...