Vedi VILLANOVIANA, Civilta dell'anno: 1966 - 1973
VILLANOVIANA, Civiltà
B. d'Agostino
A) I precedenti. - B) Formazione della civiltà v. - C) Fasi cronologiche. - D) Cronologia assoluta. - E) Interpretazioni [...] ed una corrente culturale proveniente da un'area imprecisabile delle Alpi orientali. Alla prima si devono fra l'altro y las Islas Británicas con respecto a Francia y la Europa Central y Mediterranea, in Ampurias, XIV, 1952, pp. 81 ss.; G. Kossack, ...
Leggi Tutto
Vedi VILLANOVIANA, Civilta dell'anno: 1966 - 1973
VILLANOVIANA, Civiltà (v. vol. vii, p. 1173)
B. d'Agostino
F) Villanoviano tosco-laziale - G) Villanoviano meridionale - H) Villanoviano settentrionale.
F) [...] commerciali che vi giungevano dal Mediterraneo, essi si trovavano d'altro bronzetto sardo rinvenuto in Sicilia orientale. La tomba conteneva anche uno il Fiora. Attraverso la valle del Tevere quest'area comunica con l'ambiente falisco, con Veio e ...
Leggi Tutto
Vedi EGINA dell'anno: 1960 - 1994
EGINA (Αἴγινα, Aegīna)
B. Conticello
Isola della Grecia, posta nel Golfo Saronico, a metà strada fra l'Attica, Corinto e l'Argolide. Parzialmente di origine vulcanica, [...] di Haghìa Marina, sulla costa orientale, si ha un altro porto naturale una posizione dominante nel commercio interellenico e mediterraneo e, con ciò, una influenza politica l'unità etnico-culturale con l'àrea peloponnesiaca, gli stretti rapporti con ...
Leggi Tutto
Vedi MALTA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MALTA
F. Biancofiore
Preistoria e protostoria. L'arcipelago maltese, che prende nome dalla maggiore delle sue tre isole (Malta, Comino e Gozo), riveste una importanza [...] sopravvivono resti delle strutture murarie che raggiungono l'altezza di circa m 6. L'area impegnata ha l'asse lungo di m 30 e l'ambiente più grande misura m con le coeve culture del Mediterraneoorientale sono attentamente valutati.
L'architettura ...
Leggi Tutto
Vedi LA TENE, Civilta di dell'anno: 1961 - 1995
LA TÈNE, Civiltà di
H. Müller-Karpe
La Tène è una stazione sulla riva orientale del lago di Neuchätel, nella Svizzera occidentale, dove, nel 1855, furono [...] ampia fascia celtica, che si stende tra le civiltà mediterranee a S e l'area degli insediamenti germanici a N. Ai tempi della per i Taurisci, che abitavano il territorio delle Alpi sud-orientali, e esportavano anzi prodotti finiti anche in Italia. I ...
Leggi Tutto
Vedi STELE dell'anno: 1966 - 1997
STELE (στέλη)
G. A. Mansuelli
I problemi vertono a cominciare dalla stessa etimologia del termine, che è stato connesso o con ἵστημι, nel significato di "star ritto" [...] meridionali. La diffusione mediterranea e continentale della e in qualche caso si ha nella sfera orientale del mondo greco la s. a cimasa inizio del II. L'enfatizzazione della s. come nell'area nordillirica ("Pranger" di Ptuj) o la ripetizione in ...
Leggi Tutto
Vedi NAPOLI dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
NAPOLI (Neapolis)
M. Napoli
A. Maiuri
Topografia. Città della Campania. Situata a metà della costa tirrenica della penisola italiana, nella parte più interna [...] area delimitata dalle mura, poiché solo a partire dall'età ellenistica lo sviluppo urbanistico interessò la estrema regione orientale, un museo di concentrazione e di approfondimento della civiltà mediterranea: Roma, la Grecia, la Campania, vicende ...
Leggi Tutto
INSULARE, Arte
J. Higgit
L'espressione arte i. in senso letterale è riferita all'arte della Britannia e dell'Irlanda nel corso dell'Alto Medioevo. Trattandosi di una definizione dal carattere sovranazionale, [...] del 625 ca., appartenente a un re dell'Anglia Orientale, rinvenuta a Sutton Hoo nel Suffolk (Londra, British lo più nei pressi dell'area di produzione e che pertanto, di vite devono molto a modelli mediterranei. Dal punto di vista iconografico queste ...
Leggi Tutto
PORTOGALLO
A. Balil
B. Oleiro
A. Balil
B. Oleiro
Arte antica. - Una particolare caratterizzazione dell'arte antica nel P. riesce difficile; ciò è dovuto, da un lato, alla continuità e somiglianza [...] trapezoidale, in genere in ardesia). L'apporto orientale può vedersi nella tecnica dei vasi lavorati di altri tipi di origine mediterranea ed anche un notevole gusto nome di alcuni architetti lusitani, dell'area corrispondente al P., che svolsero la ...
Leggi Tutto
Arte e iconografia costantiniane
Grecia, Cipro e Vicino Oriente, VII-XV secolo
Isabella Baldini
Nella trasmissione dell’iconografia costantiniana il ruolo della Grecia e del Vicino Oriente, escludendo [...] il clipeo includente una croce, nel muro orientale della cappella meridionale della chiesa di Güllü diffusione del soggetto già riscontrato in un’area assai lontana, la Focide, in cui (Cipro).
La diffusione mediterranea delle immagini raffiguranti la ...
Leggi Tutto
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...