La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] guerra fra Pakistan Occidentale e Orientale, la ritrova durante il altrettanto significativi provenienti dalla più tradizionale area euro-americana: Michel Tournier (n pensa che esista un’antica tradizione mediterranea nella quale la vita è un campo ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Europa tra preistoria e protostoria
Alessandro Guidi
Alberto Cazzella
Daniele Vitali
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione in [...] un rapporto diretto in questo periodo tra Mediterraneoorientale e occidentale, non si possono escludere metro di distanza dalla base dell'anello murario. All'area delimitata dalla fortificazione si accedeva attraverso porte di varia tipologia ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Subcontinente indiano
Liliana Camarda
André Tchernia
La rete degli scambi e dei contatti
di Liliana Camarda
Le vie di comunicazione all'interno [...] del Kathiawar), in tutta l'area che comprende Medio Oriente, Asia con la Mesopotamia, la Siria e il Mediterraneo. Le fonti classiche parlano della navigazione lungo cui affluivano anche dalle coste orientali dell'India prodotti quali spezie ...
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Il fenomeno urbano nel mondo fenicio
Massimo Botto
Sandro Filippo Bondì
Il fenomeno urbano in fenicia
di Massimo Botto
Tracciare un quadro esaustivo dell'assetto urbano delle città della Fenicia è [...] orientale andrà innanzitutto osservato che essi sono collocati alla foce dei numerosi fiumi che dalla Cordillera Penibética raggiungono il Mediterraneo . L'anonimo centro, che si trova in un'area in cui il popolamento indigeno nella prima età del ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo greco e mondo romano
Elizabeth Fentress
Stefania Quilici Gigli
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Elizabeth Fentress
I resti più evidenti [...] Columella il raccolto medio non ne rendeva più di quattro; nell'area di Leontini, in Sicilia, Cicerone ne riporta fino a dieci ( di schiavi che i Romani riportarono dal saccheggio del Mediterraneoorientale a partire dalle guerre del II sec. a.C ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Europa preistorica e protostorica
Lanfredo Castelletti
L'agricoltura non è un fenomeno autoctono in Europa. Già sul finire dell'Ottocento e agli inizi [...] VIII e il VII sec. a.C.
L'europa sud-orientale e centro-orientale
Come si è già accennato, una seconda corrente di diffusione del papavero e di diverse piante erbacee mediterranee. In quest'area, nell'età del Bronzo, si riconoscono alcuni ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: mondo greco e romano
Antony C. King
Barbara Belelli Belelli Marchesini
Armando Cherici
Aspetti generali
di Antony C. King
Nella Grecia classica era [...] il grandioso complesso di Cosa, realizzato in rapporto con la sistemazione dell'area portuale, tra la metà e la fine del II sec. a. specie pregiate, quali lo scaro, introdotto dal Mediterraneoorientale sotto il regno di Claudio.
Bibliografia
R. ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo fenicio
Massimo Botto
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
La fenicia
Lo studio dei contesti funerari della Fenicia risente inevitabilmente della [...] 'arrivo di queste genti provenienti dall'area anatolica e dall'Egeo. Le tombe segnalano ad esempio quelle del cimitero orientale di Akziv, databili al VII tombes phéniciennes du Liban, in Cuadernos de Arqueología Mediterránea, 1 (1995), pp. 15-30; ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Gli inizi della colonizzazione
Federico Mazza
Gli inizi della colonizzazione: caratteri e problemi
La colonizzazione fenicia è fenomeno complesso che si [...] VII sec. a.C., e su un’area vastissima, da Cipro all’estremo Occidente mediterraneo, alle coste atlantiche del Marocco e della frequentazioni prettamente commerciali organizzate da gruppi misti di elementi orientali ed egei a cavallo fra il II e ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...