OTTONIANA, Arte
G. Lorenzoni
L'aggettivo ottoniano deriva dal nome proprio Ottone e si riferisce, storicamente, ai tre re di Germania e imperatori del Sacro romano impero, della dinastia sassone, di [...] a Hildesheim (Grodecki, 1958, p. 310). Egli inoltre distingueva, nell'area geografica suddetta, i vari stili regionali, ciascuno con caratteristiche proprie, dall'architettura mediterranea. Grodecki individuò dunque due grandi gruppi o aree: da una ...
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PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] .Dati gli stretti contatti tra il governo centrale al Cairo e l'area palestinese, ritrovarono la loro importanza le stazioni lungo la strada che, costeggiando il Mediterraneo, univa il delta egiziano alla Palestina. Lungo il percorso i sultani ...
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MESI
M.A. Castiñeiras González
La rappresentazione dello svolgimento dell'anno attraverso figure, personificazioni o scene corrispondenti a ognuno dei dodici m. costituisce un tema iconografico che [...] Catalogna, ricorre a fonti antiche, carolinge e dell'arte mediterranea (Gerona; Ripoll; Webster, 1938). È alla fine del il tempo di Dio (Frugoni, 1968; 1991). La loro ubicazione nell'area dell'altare adempie (Baschet, 1991, p. 160) a una vera ...
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CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] , il 'c. copto' si alimenta di tradizioni diverse, mediterranee e orientali. Molto si è discusso sulle ragioni di questa quel tempo il caballus Constantini - venne posta nell'area antistante il palazzo Lateranense a Roma, in significativa ...
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VISIGOTI
M. Crusafont i Sabater
Popolazione dei Germani orientali, appartenente alla gente dei Goti.
Dopo la sconfitta del 507 nella battaglia di Vouillé contro i Franchi, i V., che nel corso delle [...] 1971; Godoy Fernández, 1995; Bango Torviso, 1997).Nell'estesa area di Mérida è finora noto solo un monumento che mostra il cinture in bronzo e a forma di linguetta, di tradizione mediterranea, che provenivano dal tardo sec. 6° e che conobbero ...
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Vedi STUCCO dell'anno: 1966 - 1997
STUCCO
N. Bonacasa
S. De Marinis
S. De Marinis
M. Spagnoli Mariottini
Definizione tecnica; 1. Ambiente egeo ed Egitto faraonico; 2. Grecia classica; 3. Egitto ellenistico [...] Si ricordi anche che la composizione geologica della costa mediterranea dell'Egitto è gessosa, e si potrà meglio comprendere Damghan e Bishapur, ed appare perciò diffusa su tutta l'area dell'impero; i suoi influssi si irradiano inoltre verso zone più ...
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TROIA (Τροία, om. Τροίη, dor. Τροΐα, Τρωΐα, Τρῴα, "Ιλιος, "Ιλιον; Troia, Ilium)
L. Vlad Borrelli
La più famosa città della protostoria mediterranea, riconosciuta da H. Schilemann (v.) sulla piatta collina [...] vaste migrazioni di popoli che venivano dal S-E del Mediterraneo e si dirigevano a N, lungo le coste occidentali dell case, a volte all'esterno, in un cortile: nella stretta area esplorata dagli scavi americani ne sono apparsi cinque o sei. Gli ...
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Vedi VILLANOVIANA, Civilta dell'anno: 1966 - 1973
VILLANOVIANA, Civiltà
B. d'Agostino
A) I precedenti. - B) Formazione della civiltà v. - C) Fasi cronologiche. - D) Cronologia assoluta. - E) Interpretazioni [...] l'attrazione verso il mondo egeo, già noto attraverso l'area danubiana e civilmente più evoluto, a indurre le popolazioni dei Campi Islas Británicas con respecto a Francia y la Europa Central y Mediterranea, in Ampurias, XIV, 1952, pp. 81 ss.; G. ...
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Vedi VILLANOVIANA, Civilta dell'anno: 1966 - 1973
VILLANOVIANA, Civiltà (v. vol. vii, p. 1173)
B. d'Agostino
F) Villanoviano tosco-laziale - G) Villanoviano meridionale - H) Villanoviano settentrionale.
F) [...] numerose e varie rotte commerciali che vi giungevano dal Mediterraneo, essi si trovavano d'altro canto in immediato contatto tra il Marta e il Fiora. Attraverso la valle del Tevere quest'area comunica con l'ambiente falisco, con Veio e con Roma; di ...
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Vedi CELTICA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CELTICA, Arte
P.-M. Duval
Red.
P.-M. Duval
P.-M. Duval
Con questa espressione si designano quelle forme di arte e quel gusto che si son manifestati nel corso [...] ultima i Celti non subirono l'influenza delle arti mediterranee ed espressero quindi le loro tendenze estetiche con esaurì nell'arte provinciale di età romana. L'arte scitica ebbe un'area di diffusione enorme, che la portò a oriente a contatti con l' ...
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distripark
s. m. inv. Polo logistico integrato destinato all’immagazzinamento, alla lavorazione, al controllo di qualità e alla distribuzione di merci, spesso in un’area che gode dei benifici doganali. ◆ Il deputato genovese di Forza Italia...
biocora
biocòra s. f. [comp. di bio- e del gr. χώρα «regione»]. – In ecologia, area della superficie terrestre nella quale un fattore ambientale determina caratteri peculiari nella vegetazione: b. climatica, l’area nella quale esiste un clima...