Anglosassoni, Arte degli. Metalli lavorati
J. Graham-Campbell
METALLI LAVORATI
La produzione anglosassone di metalli lavorati nei secc. 8° e 9° era ben conosciuta nel continente europeo, dove si possono [...] aspetto ricco e policromo, eseguita a cloisonné (tecnica introdotta dall'area culturale franca nel sec. 6°). Granati a superficie piatta e . Il girale è un motivo di origine mediterranea, a volte chiaramente riconoscibile come tralcio di vite ...
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PAGANO, Francesco
Gerardo De Simone
PAGANO, Francesco. – Ignoti sono i termini di nascita e di morte di questo pittore documentato a Napoli nel 1457 e a Valencia dal 1472 al 1481. Verosimilmente nacque [...] in area partenopea nel decennio 1430-40 e si formò nel milieu pittorico ispano-fiammingo della Napoli medieval española, Madrid 1966, p. 26; F. Bologna, Napoli e le rotte mediterranee della pittura, Napoli 1977, pp. 132, 139-172, 183-204, 212; R ...
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SACRAMENTARIO
L. Speciale
Il liber sacramentorum o sacramentorium, nel quale sono raccolte le orazioni recitate dall'officiante nel corso della messa, è il più importante testo liturgico della tradizione [...] romane.Il più antico dei libri liturgici romani adottati nell'area transalpina è il s. tradizionalmente attribuito a papa Gelasio I riflettono il repertorio animalistico - di lontana matrice mediterranea - che distingue la produzione di lusso degli ...
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Oreficeria
Giorgia Pollio
La mobilità delle opere di oreficeria, dei cammei, delle gemme ha provocato la rapida dispersione del tesoro svevo. Talvolta Federico stesso provvide ad alienare propri preziosi [...] , a suffragio dell'intensità degli scambi tra il Regno e l'area germanica. Tuttavia, in seguito a una più attenta lettura delle medesime Lipinsky, L'arte orafa normanno-sicula, "Atti dell'Accademia Mediterranea", 1, 1952-1953, pp. 46-74.
A. Knöpfli ...
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FUMO
Domenica Pasculli Ferrara
- Famiglia di artisti attivi tra la Puglia e la Campania tra il XVII e il XVIII secolo.
La personalità di maggiore rilievo è quella di Nicola, scultore nato forse a Saragnano, [...] 1920, p. 187; J. Crisanto López Jiménez, Escultura mediterranea… siglo XVII… XVIII, Murcia 1966, pp. 41, 45 . Pasculli Ferrara, Contributo per la scultura lignea in Capitanata e in area meridionale nei secoli XVII-XVIII. F., Colombo…, in G. Bertelli ...
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COPPEDÈ, Gino
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 26 sett. 1866 dall'intagliatore Mariano e da Antonietta Bizzarri; nel capoluogo toscano, dopo i primi studi presso le Scuole pie, frequentò, dal 1884 al [...] che aveva sposato nell'89), a Genova; e specie nell'area ligure, ai primi del Novecento, la sua attività professionale funzionali alla ricerca di un "primato" adatto ad una nazione mediterranea.
In collaborazione con il padre e il fratello Adolfo, ...
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NURAGHE
G. Lilliu
Monumento caratteristico della Sardegna, costruito con grandi pietre a secco disposte a filari. Nella sua espressione architettonica essenziale è in forma di torre circolare troncoconica, [...] Domus novas e del gigantesco n. Orrùbiu di Orroli che occupa un'area di 2000 mq. Le stesse moli si sviluppano vastamente in elevato, per pesi e contrasti - costanti più largamente mediterranee la cui ricerca genetico-storica ha un valore relativo ...
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Vedi THARROS dell'anno: 1966 - 1997
THARROS (Θάρροσ, Τάρραι, Ταρραί, Tharros, Tarrae, Tarri ecc.)
G. Pesce
Antica città della Sardegna sulla penisoletta fra il moderno villaggio di San Giovanni di Sinis [...] commerciale e coloniale di Tiro, di Sidone e di Cipro nel Mediterraneo occidentale, fra il X e il VII sec. a. C., . Dal 1956 la Soprintendenza alle anticliità di Cagliari esplora l'area urbana.
La città preromana. - Th. spostò progressivamente da S ...
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PACANOWSKI, Davide
Giovanni Duranti
PACANOWSKI, Davide. – Nacque il 29 dicembre 1904 a Łodz (Polonia) in una famiglia di antiche origini ebraiche, primogenito di Hermann, industriale del settore tessile, [...] di semplicità e necessità propri dell’architettura minore mediterranea, redasse una serie di progetti per la costruzione il concorso per la sistemazione a parco pubblico dell’area prospiciente l’aeroporto di Fiumicino, realizzata solo in minima ...
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FILIPPONE, Domenico
Maristella Casciato
Nato a Napoli il 17 ott. 1903, secondogenito di Raffaele ed Ermenegilda Maggio, crebbe in un ambiente semplice, profondamente legato ai caratteri tradizionali [...] per un gruppo di proprietari terrieri in un'area in cui il paesaggio tropicale presentava caratteri di in Constructores, II (1959), 3, pp. 1-16; Génesis de la urbanistica mediterránea, ibid., pp. 39-44.
Fonti e Bibl.: L'archivio del F., conservato ...
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distripark
s. m. inv. Polo logistico integrato destinato all’immagazzinamento, alla lavorazione, al controllo di qualità e alla distribuzione di merci, spesso in un’area che gode dei benifici doganali. ◆ Il deputato genovese di Forza Italia...
biocora
biocòra s. f. [comp. di bio- e del gr. χώρα «regione»]. – In ecologia, area della superficie terrestre nella quale un fattore ambientale determina caratteri peculiari nella vegetazione: b. climatica, l’area nella quale esiste un clima...