DE MATTEIS, Paolo
Paola Santucci
Figlio di Decio e di Lucrezia Orico, nacque nella piana del Cilento (secondo G. De Crescenzo, Diz. stor. biogr. d. ill. salernitani, Salerno 19373 p. 155: Piano di Orria, [...] . A Roma, oltre che per i committenti di area ecclesiastica e papale, egli lavorò anche per alcuni aristocratici Poznaniu (Quadro allegorico di P. D. nelle collezioni del Museo popolare a Poznan), in Studia Muzealne (Studi museali), 1971, 9, pp ...
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FIGINI, Luigi
Maristella Casciato
Nacque a Milano il 27 genn. 1903 da Alessandro, che si occupava di contabilità e amministrazione, e da Pia Jardini che favorì i suoi interessi per la pittura e la musica [...] Triennale, per avviare un itinerario di trasformazione dell'area industriale del Canavese da semplice luogo di lavoro per la Olivetti a Ivrea. Significativi sono l'asilo-nido e casa popolare al Borgo Olivetti (1939-1940) e le case per impiegati (1940 ...
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CORENZIO, Belisario
Francesco Abbate
Greco di origine - era infatti nato in Acaia nel 1558 -, giunto a Napoli nel 1570 c. (cfr. Ambrasi, 1962, p. 387), il C. godette presso i contemporanei e gli antichi [...] 1972, 1978) ne coglieva i rapporti con la vasta area dei tardomanieristi fiamminghi presenti a Napoli quali Cornelis Smet, emergono elementi di un realismo semplice e affettuoso, quasi "popolare". Così, l'animata vicenda del Cristo e l'adultera è ...
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GARGIULO, Domenico, detto Micco Spadaro
Matteo Lafranconi
Pittore napoletano attivo principalmente nei due decenni a cavallo della metà del XVII secolo, dotato di un talento brillante, è scarsamente [...] pittore bergamasco. In realtà nel 1647, anno della rivolta popolare detta di Masaniello, Codazzi non era "da poco giunto che poté agire da mediatore con la cultura romana di area poussiniana ma anche da esemplificatore di una nuova, personalissima ...
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DE FABRIS, Emilio
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 28 ott. 1807. Il padre, Domenico, veneto di origine, dopo aver viaggiato e soggiornato in più luoghi, si era stabilito a Firenze avviando un suo modesto [...] del teatro Comunale di Messina, progetti per l'area della fortezza Paolina di Perugia, chiesa dell'Immacolata Martelli, Di Santa Maria del Fiore non ché delle mattacciate che il popolo e il Comune hanno fatto per raggiungere il fine desiderato di una ...
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DE RENZI, Mario
Giorgio Ciucci
Nacque a Roma il 17 nov. 1897 da Romeo e Anna Polimanti. Frequentò il corso speciale di architettura all'accademia di belle arti a Roma, diplomandosi nel 1920 professore [...] Il complesso, realizzato fra il 1932 e il 1937, occupa una vasta area di oltre 15.000 metri quadrati ed è composto da un unico realizzazione del D. fu uno dei più notevoli esempi di edilizia popolare a Roma negli anni fra le due guerre.
Nel corso ...
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MAGNI, Giulio
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 7 nov. 1859 da Basilio e da Margherita Targhini, nipote di Giuseppe Valadier.
Il padre Basilio, letterato, storico dell'arte e giurista, nacque a Velletri [...] , da collocarsi nella piazza Colonna nell'area rimasta libera a seguito della demolizione del quartiere Testaccio, in Avanti!, 5 sett. 1984, p. 9; Id., G. M. e la casa popolare a Roma, in Segno, 1985, n. 47, pp. 50-52; I. De Guttry, Guida di ...
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PALANTI, Giancarlo
Alessandra Capanna
PALANTI, Giancarlo. – Nacque a Milano il 26 ottobre 1906, da Giuseppe, noto pittore e decoratore, professore alla Accademia di Brera, e da Ada Romussi.
Il nonno [...] con Albini e Camus, affrontò il tema dell’insediamento popolare.
Il Fabio Filzi, caratterizzato da una sequenza di edifici e progetti 1932-1964, Venezia 1992), architetto di area veneziana emigrato a causa delle persecuzioni razziali, che a ...
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GRIFFINI, Enrico Agostino
Rosalia Vittorini
Nacque a Venezia il 19 ag. 1887 da Angelo e Maria Pozzati. Dopo un breve soggiorno in Tunisia, dove si era trasferita per motivi di lavoro, la famiglia tornò [...] di fine Settecento.
Il G. lavorò principalmente in area milanese per una committenza privata composta di industriali che, organizzazione del lavoro in fabbrica. La progettazione della casa popolare, secondo Klein (tradotto in Italia solo nel 1975 ...
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CASTIGLIONI, Giannino
Giovanna Rosso Del Brenna
Figlio di Giacomo e Piera Bergamaschi, nacque a Milano il 4 maggio 1884. Studiò scultura con E. Butti all'Accademia di Brera. Il padre era direttore dello [...] [1927], pp. 379 s.), senz'altro la sua opera più popolare, forse proprio per la sua semplicità, al monumento-fontana che è del C. riprese intenso, anche se limitato per lo più all'area milanese. Lavorò a medaglie (per il 60º di fondazione del Banco ...
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popolazione
popolazióne (ant. populazióne) s. f. [dal lat. tardo populatio -onis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. L’insieme delle persone viventi in un dato territorio, considerate nel loro complesso e nell’estensione numerica: la p. della...
popolamento
popolaménto s. m. [der. di popolare2]. – Il fatto di popolare un luogo; immissione, insediamento o aumento di popolazione (anche faunistica e floristica) in un luogo: il rapido p. di una zona bonificata; provvedere al p. di una...