9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] suo dire scattate durante la reclusione nel carcere del popolo. La seconda era la stessa allegata dai brigatisti al G.P. Pelizzaro, Strage di Bologna, a un passo dalla verità, «Area», luglio-agosto 2005, pp. 13-29.
49 Il resoconto del dibattito ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] decennale era stato il periodo trascorso dalla Chiesa nell’area di sosta, lasciando la Santa Sede in una situazione di Stato. Pio IX cercherà dunque il connubio tra papa e popoli, invitando i cattolici di tutto il mondo a costituire un movimento ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] costruì un suo nuovo sistema di relazioni con le potenze dell'area transpadana e con la catena di città, che si stendeva come "diferisore del Comune e della Parte guelfa, conservatore del Popolo e capitano di guerra" a Firenze, il duello fra questa ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] per gli altri assai più che non possibilità reale, "non havendo il popolo - scriverà G. B. Adriani - nè armi nè guida nè aiuto di Piombino e, in forme diverse, di Siena.
In quest'area però incontrò la dura opposizione non solo dei poteri locali e di ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] che preludessero all'unificazione di tutta l'area tedesca. Influenzato da questi dibattiti e . 465-534; Id., Federico II nella storiografia italiana, in Potere, società e popolo nell'età sveva, Bari 1985, pp. 9-24).
D'altronde, benché venisse ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] al popolarismo i consensi dell’area piccolo e medio borghese. Ulteriori ’azione cattolica e il regime, Firenze 1957, pp. 32-37.
61 G. Donati, Ognuno al suo posto, «Il Popolo», 11-12 luglio 1923, p. 1.
62 ALS, sc. 158, fasc. 759, c. 3b.
63 ALS, ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] dall’altra però non è riuscita a «sfondare» in quest’area, non solo perché è stata frenata dalla egemonia di Forza Italia , Milano 2000, p. 22.
49 Cfr. G. Baget Bozzo, Forza Italia, popolo e libertà, «Tempi» 4, 22-28 gennaio 2004, ora in Id., Italia, ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] 72, pp. 3014).
Nel laboratorio di chimica, sorto nell’area scientifica di via Panisperna, Cannizzaro poté dare vita a un Treves lanciò un’altra collana di successo, «La Scienza del Popolo», nei cui testi (oltre cento in pochi anni) la divulgazione ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] diretta da De Gasperi di un partito erede del vecchio Partito popolare e capace di ridare spazio a una presenza politica dei cattolici, In realtà, la quasi totalità dei vescovi residenti nell’area di occupazione tedesca e di presenza della Rsi, era ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] monsignor Carlo Caccia Dominioni, fu costretto a fuggire a furor di popolo, rifugiandosi a Cornate d’Adda, perché si rifiutò di cantare la diffusione di chiese anche fuori dalla loro tradizionale area di insediamento, fondando a Torino un Comitato di ...
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popolazione
popolazióne (ant. populazióne) s. f. [dal lat. tardo populatio -onis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. L’insieme delle persone viventi in un dato territorio, considerate nel loro complesso e nell’estensione numerica: la p. della...
popolamento
popolaménto s. m. [der. di popolare2]. – Il fatto di popolare un luogo; immissione, insediamento o aumento di popolazione (anche faunistica e floristica) in un luogo: il rapido p. di una zona bonificata; provvedere al p. di una...