GUIDETTO
V. Ascani
Architetto e scultore attivo in Toscana tra la fine del sec. 12° e il primo ventennio del successivo, il cui nome è legato alla ricostruzione della facciata della cattedrale di S. [...] lombarda per tutto il Duecento, arriva in area toscana occidentale a soppiantare nel giro di pochissimi (Dalli Regoli, 1986). Non lontani da questi sono i resti dell'arredo presbiteriale di S. Maria forisportam, ancora a Lucca (Mus. Naz. di Villa ...
Leggi Tutto
FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] di coperture misto, con volte a crociera nella zona presbiteriale, nel transetto, nella prima campata orientale e sulle un suo apparire abbastanza episodico, ciò non vale certamente per l'area di lingua tedesca a N delle Alpi. Qui, anche grazie alla ...
Leggi Tutto
TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] 1094 Pietro I d'Aragona aveva fondato una cappella reale nell'area del castello, ceduta ai T. nel 1149 da Raimondo Berengario precede, dividendo il vano sacro in navata e zona presbiteriale. Almeno allo stato attuale non vi sono segni di copertura ...
Leggi Tutto
STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] p. 48ss.).La decorazione del ciborio e della zona presbiteriale di S. Ambrogio a Milano rappresenta uno dei momenti seconda metà del sec. 11°, costituisce una delle poche eccezioni di area occidentale (Ewert, 1971, fig. 42; Hispania Antiqua, 1996, p ...
Leggi Tutto
LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] del santuario, sul ciborio e sulla trabeazione della recinzione presbiteriale, erano sistemati candelabri di diversa foggia (Friedländer, Paesi Bassi già nei secc. 9° e 10° e in area franca nell'11°, della quale si conserva un esemplare integro a ...
Leggi Tutto
CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] sarebbe aggiunta - in parziale aderenza al perimetro del battistero - la grande abside, creando nell'area antistante un ampio spazio presbiteriale definito da muretti su cui dovevano poggiare plutei; successivamente, forse in età carolingia, sarebbe ...
Leggi Tutto
LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] abbandonate sono invece le attribuzioni al L. della cappella presbiteriale di S. Michele in Isola, voluta da Andrea "Laus perspectivae" di Matteo Colacio e la fortuna critica della tarsia in area veneta, in Ricerche di storia dell'arte, 1998, n. 64, ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] medievali. I casi sicuri di cattedrali sorte al di fuori dell’area urbana, in ambito cimiteriale, sono pochissimi, limitati per ora a introduce un’articolazione a tre absidi del settore presbiteriale, che nel secolo precedente è proposta in forme ...
Leggi Tutto
CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] si è proposta un'originaria funzione come parte di una recinzione presbiteriale, di cui si conservano altri frammenti, uno dei quali quel tempo il caballus Constantini - venne posta nell'area antistante il palazzo Lateranense a Roma, in significativa ...
Leggi Tutto
LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] poté che avvenire nel cantiere della cappella presbiteriale della chiesa francescana osservante di S. Giobbe La "Laus perspectivae" di Matteo Colacio e la fortuna critica della tarsia in area veneta, in Ricerche di storia dell'arte, 1998, n. 64, p. ...
Leggi Tutto