GIOVANNI di Paolo (Giovanni di Paolo Romano)
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo marmorario originario di Roma, figlio primogenito di Paolo, il capostipite di una famiglia di [...] primo ordine di copertura del ciborio, e il sottostante pavimento, a suo avviso diverso da quello più tardo dell'areapresbiteriale.
Un'iscrizione incisa sull'architrave del primo ordine "verso la Tribuna" (Besozzi, p. 32) del ciborio della chiesa ...
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PIETRO di Oderisio
Stefano D’Ovidio
PIETRO di Oderisio. – Non si conosce la data di nascita di questo scultore romano, appartenente alla famiglia di marmorari degli Oderisi e attivo nella seconda metà [...] sarebbe giunto per l’esecuzione della citata arca di Edoardo il Confessore, parte di un programma di allestimento dell’areapresbiteriale affidato a maestranze romane, che comprendeva anche il pavimento firmato da un “magister Odericus” e la tomba di ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] Maria in Dominica, poi (dal 26 giugno 1517) di quello presbiteriale di S. Clemente e infine (dal 6 luglio 1517) di S Lombardia e impedivano o ostacolavano la avanzata della Chiesa nell'area dei ducati padani, finirono col portare ad un cambiamento di ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] altare maggiore dedicato alla Vergine nella rinnovata zona presbiteriale della chiesa, davanti al coro sopraelevato, dove Alcuni esempi di interferenza tra scultura e pittura nell’area adriatica alla metà del Quattrocento, in Quattrocento adriatico… ...
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GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] arcone di trionfo che segna il passaggio alla zona presbiteriale, mentre tutto il secondo registro, illuminato da della chiesa, pensata a misura del tempio dei Dioscuri (sull'area del quale sorgeva la primitiva costruzione) e delle sue immagini ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] abbandonate sono invece le attribuzioni al L. della cappella presbiteriale di S. Michele in Isola, voluta da Andrea "Laus perspectivae" di Matteo Colacio e la fortuna critica della tarsia in area veneta, in Ricerche di storia dell'arte, 1998, n. 64, ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] poté che avvenire nel cantiere della cappella presbiteriale della chiesa francescana osservante di S. Giobbe La "Laus perspectivae" di Matteo Colacio e la fortuna critica della tarsia in area veneta, in Ricerche di storia dell'arte, 1998, n. 64, p. ...
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PIERLEONI
Marco Vendittelli
– Il capostipite di questo importante lignaggio romano fu Leone di Benedetto Cristiano, vir magnificus e laudabilis negotiator, figlio di un ebreo romano che aveva preso [...] forse la chiesa familiare) e l’isola Tiberina; un’area allora di grande importanza economica e commerciale, dove si 1178 Alessandro III lo premiò con la promozione al titolo presbiteriale di S. Clemente; l’anno seguente fu inviato dal pontefice ...
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GUIDETTO
Maria Grazia Ercolino
Scultore e architetto di probabile origine lombarda, fu attivo in Toscana tra lo scorcio del XII secolo e l'inizio del XIII; il suo nome è tradizionalmente legato all'esecuzione [...] chiarezza e riconoscere finalmente le principali personalità operanti del periodo in area toscana e, soprattutto, distinguere da G. il più anziano . Le navate dovevano concludersi su un piano presbiteriale rialzato, al di sotto del quale si trovava ...
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GUGLIELMO
Sara Magister
Non si conoscono l'origine e la formazione di questo artista, documentato nel terzo quarto del XII secolo nell'ambito del cantiere del duomo di Pisa, in passato erroneamente [...] cassone atto alla proclamazione liturgica, ma anche il recinto presbiteriale al quale era annesso. Quest'ultimo, smembrato, forte influenza dell'arte orientale e islamica, specie di area spagnola, nordafricana e siriaca. Si tratta di una componente ...
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