Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] divenne il centro della venerazione e del culto di P., circondato ma non occupato da sepolture e corrispondente all'areapresbiteriale della basilica dedicata all'apostolo fatta costruire dall'imperatore Costantino dopo il 324. Fino alla fine del I ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] suo architetto di fiducia Carlo Lambardi, alla realizzazione della nuova facciata e a una complessiva risistemazione dell'areapresbiteriale, e produsse gli estesi arredi pittorici che ancora oggi si possono apprezzare all'interno dell'edificio.
Sull ...
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GUADALUPE, Monastero di
S. Andrés Ordax
Importante complesso monastico spagnolo situato al confine orientale della regione dell'Estremadura (prov. Cáceres), dipendente, per quanto riguarda l'organizzazione [...] , essi andarono distrutti agli inizi del sec. 17°, quando si optò per una radicale trasformazione dell'areapresbiteriale, a imitazione dell'Escorial.Nel coro occidentale, realizzato per garantire l'isolamento dei Gerolamini dalla costante presenza ...
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HARZ
A. Tschilingirov
Regione montuosa della Germania centrale, tra il corso dei fiumi Leine e Saale, divisa tra i Länder di Bassa Sassonia, Sassonia-Anhalt e, per piccola parte, Turingia. Lo H. prende [...] precedente. La cripta venne eliminata e l'areapresbiteriale, riservata ai chierici, fu separata dalla navata un complesso (m. 550250), collocato nel punto più alto dell'area, che comprende un palazzo a due piani, detto Kaiserhaus. Esso presenta ...
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Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] cupola sull’edificio basilicale, secondo una tendenza che nell’area bizantina si afferma sin dal 5° sec., insieme all nell’abside (➔ coro; cantoria). Sulle pareti della zona presbiteriale sono generalmente posti il tabernacolo per gli oli santi e ...
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Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] sono stati portati alla luce nei pressi dell’ingresso di S. Anna; nell’area della basilica di S. Pietro vi era, ancora nel 4° sec. d. -604) quando fu realizzata l’elevazione della zona presbiteriale sulla tomba dell’apostolo, secondo il tipo della ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] supporto stabili, legate alla collocazione delle c. processionali nell'area della mensa già a partire dal 9° secolo.Di lunghezza pulvini, capitelli, ma soprattutto lastre di recinzione presbiteriale o destinate ad altre funzioni, dove compaiono una ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] Maria in Dominica, poi (dal 26 giugno 1517) di quello presbiteriale di S. Clemente e infine (dal 6 luglio 1517) di S Lombardia e impedivano o ostacolavano la avanzata della Chiesa nell'area dei ducati padani, finirono col portare ad un cambiamento di ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] tipo sono i c. raffigurati su numerosi sarcofagi ravennati o di area adriatica e di altre sculture a essi rapportabili, comprese fra il nel sec. 13° nel rinnovamento degli arredi presbiteriali di molte chiese del Patrimonium Petri è testimoniato ...
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CLARISSE
M.L. de Sanctis
Ordine monastico che, traendo origine da s. Chiara (v.), rappresentò una delle componenti più vitali del vasto movimento religioso femminile sviluppatosi soprattutto nell'Italia [...] terminazione rettilinea sul retro della zona presbiteriale. La comunità, originariamente camaldolese, proveniva era divisa in due navate secondo uno schema diffuso in tutta l'area culturale tedesca. Tale schema è legato tanto ai modelli degli edifici ...
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