GRADO
R. Polacco
(Ad aquas gradatas, Gradus nei docc. medievali)
Centro del Friuli-Venezia Giulia (prov. Gorizia) sul vertice dell'arco costiero altoadriatico, G. sorge sul margine meridionale della [...] , pp. 301-305). La prima chiesa fu distrutta da un incendio e riedificata a una quota superiore di m. 1; l'area dell'edificio precedente fu occupata dalla navata centrale, a cui si affiancarono le navate laterali separate da colonne e si attestò l ...
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ATRI
J.C. Picard
(lat. Hatria, Hadria, Adria)
Città dell'antica regione del Piceno, oggi in prov. di Teramo, situata su un sistema di alture a poche miglia dalla costa. Dopo il 290 a.C. A. fu centro [...] da Ladislao re di Napoli per 35.000 fiorini, conservò tale stato fino al 1775.L'insediamento medievale interessa un'area limitata alla sola zona centrale della città antica, il cui cardo costituisce ancora il principale asse viario. Con la riduzione ...
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La tecnica delle dighe di ritenuta ha compiuto, nell'ultimo decennio, importanti progressi, sia per quanto riguarda i fondamenti scientifici e i criterî posti a base del progetto, sia per ciò che attiene [...] km. e ha una larghezza che oscilla da 2 a 12 km.: la sua maggiore profondità (presso la diga) è di 180 m. Esso copre un'area di 364 kmq. con un invaso di circa 38 miliardi di mc. Son pronti i progetti esecutivi di una diga sullo Yangtze in Cina, alta ...
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NONANTOLA
G. Zanichelli
Centro dell'Emilia-Romagna, posto a km 10 a N-E di Modena, sulla riva destra del Panaro, il cui toponimo deriva dalla centuriazione romana.L'insediamento, sorto come colonia [...] pensili spartiti da lesene orna l'intera facciata, mentre archetti correnti decorano i muri di gronda ai lati e nell'area absidale. Completa la facciata il protiro retto da leoni stilofori e inquadrante un portale scolpito, con tralci e scene dell ...
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Amida
A. Iacobini
Y. Demiriz
(gr. ῎Αμιδα; turco Kara Amid; od. Diyarbakır)
Identificata con la stazione Ad Tygrem della Tabula Peutingeriana, A., oggi Diyarbakır, capoluogo della prov. del Diyār Bakr [...] che Ammiano Marcellino definisce di dimensioni modestissime (Historiae, XVIII, 9, 1), doveva coincidere, con tutta probabilità, con l'odierna area della cittadella. I lavori del 324-327 la estesero forse fino alla linea dell'attuale rettifilo N-S: in ...
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ROCHESTER
N. Bernacchio
(lat. Durobrivae; Roffa, Hrofescester nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra, nella contea del Kent, situata sulla riva destra del fiume Medway.L'insediamento romano di [...] prima fase di vita del complesso rimangono scarsi elementi murari riferibili a tre edifici emersi a livello di fondazioni nell'area dell'od. cattedrale, dei quali può essere ricostruita solamente la pianta di quello a N-O: un'aula rettangolare di ...
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TEANO (Teanum Sidicinum)
A. de Franciscis
Città dei Sidicini, al confine settentrionale della Campania sita sul versante E del massiccio di Roccamonfina, al punto d'incontro della Via Latina con una [...] probabilità, a giudicare dai dati archeologici, verso la fine del IV sec. a. C. su pianta ortogonale, si estendeva su un'area più vasta dell'abitato attuale che occupa più dell'arce. Ancora in età ellenistica essa dovette ampliarsi verso E fino al ...
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sinagoga Nel giudaismo postesilico, luogo di riunione per la preghiera e la lettura sacra. Con riferimento a epoche più recenti, adunanza religiosa di appartenenti alla religione ebraica e il tempio stesso [...] , e al polo opposto, si alza la bimāh, la tribuna per il cantore e il predicatore. Le donne siedono in un’area riservata, laterale o posteriore; in alcune s. appaiono i resti di una balconata superiore, che ospita il matroneo. La decorazione interna ...
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Architettura costantiniana a Costantinopoli
Alessandra Ricci
È un’impronta di imponenti presenze architettoniche quella che definirà, nelle fasi iniziali del IV secolo, la costruzione di una nuova capitale [...] di più ampi e pubblici spazi urbani, qualificando una specifica area della nuova città. A queste si accompagna quello che può quali il mausoleo di Massenzio. La morfologia dell’area lascia poi immaginare che intorno al mausoleo si distribuirono ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] e critica, a cura di G. Cavallo, Roma-Bari 1977, pp. 5-26); C. Bertelli, L'illustrazione dei testi classici nell'area beneventana dal IX all'XI secolo, in La cultura antica nell'Occidente latino dal VII all'XI secolo, "XXII Settimana di studio del ...
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area
àrea s. f. [dal lat. area]. – 1. Superficie circoscritta di terreno: nell’area prospiciente alla villa. In partic., a. fabbricabile, spazio di terreno utilizzabile per la costruzione di edifici; a. pubblica, ogni strada, piazza o altra...
area-euro
(area euro), loc. s.le f. Area geografica ed economica costituita dagli Stati membri dell’Unione europea che hanno adottato l’euro come moneta unica. ◆ le parole di Wim Duisenberg sono apparse alquanto rassicuranti. O quanto meno...