GAVIGNANI, Giovanni
Alfonso Garuti
Figlio di Bernardino e Margherita Mazzoccoli, nacque a Carpi nel 1632 (Garuti, in Cabassi, p. 209 n. 207) e non nel 1615 come indicato da Cabassi (p. 93), in una famiglia [...] 'alta perfezione la caratterizzazione formale dei prodotti ed ebbe seguito per contatti e trasferimenti degli artefici nella contigua area lombarda, in Toscana e nell'Italia meridionale. Con il XVIII secolo la produzione aveva ormai raggiunto livelli ...
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LOLMO, Gian Paolo
Lucia Casellato
Figlio di Giovanni Fortunato, nacque a Bergamo probabilmente nel 1550.
Mancano in realtà riscontri documentari che possano confermare con certezza tale data, che si [...] S. Maria Maggiore, ha indotto la critica a sospettare che la formazione del pittore possa essere avvenuta al di fuori dell'area lombarda e più precisamente, visti i continui richiami a modelli della pittura manierista dell'Italia centrale, a Roma e a ...
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CREMONA, Ippolito
Emma De Negri
Nato a Gravesana, nel Canton Ticino (Svizzera) il 2 febbr. 1777, andò a Genova ancora ragazzo. La presenza nella città ligure e documentata dall'anno 1804 (Gazzetta nazionale [...] piccola ma preziosa corte d'onore, del palazzo Pallavicini con la nuova strada (1828); il palazzo Merlo e Tagliavacche sull'area dell'antica chiesa di S. Caterina nella strada omonima (1829); gli adattamenti in strada Carlo Alberto (1836) fino alla ...
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COLLEONI (Colleone), Gerolamo
Margherita Zanardi
Nacque agli inizi del secolo XVI da Gian Galeazzo; la sua famiglia era originaria di Calusco. Nell'estimo del Comune di Bergamo del 1527 dichiarò di [...] , la staticità della composizione, i panneggi e la tipologia delle teste femminili sono da attribuirsi ad influenze dell'area luinesca. Il S. Gerolamo penitente, sulla parete sin., nell'impostazione della figura rievoca modelli del Lotto; così pure ...
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GUARIENTO di Arpo
Marco Bussagli
Sono assai scarse le notizie sulla vita di questo pittore, originario di Padova, la cui attività è documentata a partire dal quarto decennio del XIV secolo.
Il primo [...] ], p. 180; S. Bettini - G. Lorenzoni - L. Puppi, Padova. Ritratto di una città, Vicenza 1973, p. 113), pertanto l'area urbanistica nella quale risiedeva G. doveva essere caratterizzata da questo tipo di attività tenuto in gran pregio. Poiché in un ...
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GHERARDI, Cristofano, detto il Doceno
Monica Grasso
Nacque a Borgo Sansepolcro nel novembre del 1508 da Guido di Francesco, a detta di Giorgio Vasari (pp. 214, 243) di famiglia nobile e agiata.
Fonte [...] gli costò la messa al bando dal territorio fiorentino, l'esilio dalla natia Sansepolcro e la rinuncia alle committenze in area toscana. Secondo Vasari, Alessandro Vitelli non volle intervenire in suo favore per legarlo ai lavori di Città di Castello ...
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ERSOCH, Gioacchino
Alberto Racheli
Nacque a Roma il 6 luglio 1815 da Giuseppe Herzog, funzionario pontificio, e da Teresa Rudolf von Rhor. Fu egli stesso a fare modificare il proprio cognome italianizzando [...] , p. 469; 2 febb. 1879, pp. 65 s.; 31 dic. 1882, pp. 425-428). Lo studio di una ridefinizione dell'area dei palazzi capitolini aveva impegnato l'E. a partire dal 1870, allorquando, con il trasferimento della capitale, era divenuto impellente reperire ...
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GIOVANNI di Ugo da Campione
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo scultore e "magister de muro et de lignamine" (Monti), che si definisce figlio del maestro Ugo e nativo di Campione, [...] battistero si trovava originariamente al centro della navata centrale della chiesa di S. Maria Maggiore a Bergamo, in prossimità dell'area presbiteriale (Meli, 1963; 1968). Nel 1660 venne smontato e rimosso; in seguito, i rilievi e alcune statue, che ...
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GHINELLI, Vincenzo
Fabrizio Di Marco
Figlio di Vincenzo, nacque il 28 marzo 1792 a Montescudo nel Forlivese (odierna provincia di Rimini).
La sua formazione di architetto avvenne presso lo zio Pietro [...] il disegno di G.B. Meduna. Il G., non limitandosi al disegno dell'edificio, elaborò una vera e propria trasformazione dell'area posta a connessione tra il mercatale e il palazzo ducale.
A Urbino il G. introdusse un'esedra prospiciente il teatro e ...
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BONATTI
Oscar Mischiati
Famiglia di organari di Desenzano del Garda; è testimoniata anche la forma "Bonati", ma è da ritenere esatta la grafia "Bonatti" essendo attestata dai documenti battesimali e [...] stregua di un'ipotesi del Lunelli, si può anzi affermare che con i Bonatti si formò una scuola organaria che, dall'area precipua d'attività, si può definire gardesano-veronese e che può annoverare i Benedetti di Desenzano, Doria di Bogliaco, Zavarise ...
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area
àrea s. f. [dal lat. area]. – 1. Superficie circoscritta di terreno: nell’area prospiciente alla villa. In partic., a. fabbricabile, spazio di terreno utilizzabile per la costruzione di edifici; a. pubblica, ogni strada, piazza o altra...
area-euro
(area euro), loc. s.le f. Area geografica ed economica costituita dagli Stati membri dell’Unione europea che hanno adottato l’euro come moneta unica. ◆ le parole di Wim Duisenberg sono apparse alquanto rassicuranti. O quanto meno...