Gino Roncaglia
Lingua e tecnologia
Usi della lingua e strumenti di rete
di Gino Roncaglia
27 gennaio
A San Francisco, Steve Jobs, fondatore e amministratore delegato di Apple, presenta iPad, ‘tavoletta’ [...] furono all’origine anche dei più complessi sistemi di scrittura formatisi fra il 4° e il 3° millennio a.C. nell’area della Mesopotamia e in quella del Nilo (Egitto), in concomitanza con la prima rivoluzione agricola dell’umanità. In effetti in questa ...
Leggi Tutto
Regione dell’Italia settentrionale (25.873 km2 con 4.311.217 ab. nel 2020, ripartiti in 1181 Comuni; densità 170 ab./km2). È situata ai piedi delle Alpi Occidentali e comprende un arco montuoso che, dall’Appennino [...] è in larga misura identificata con quella di Torino, della sua area metropolitana e di pochi altri centri, tra cui i capoluoghi di di Novara e Vercelli). Per l’età del Ferro, nell’area compresa fra Ticino e Sesia, si hanno numerose e significative ...
Leggi Tutto
Un confine linguistico è il limite estremo convenzionale del territorio sul quale è diffusa una ➔ varietà linguistica. Esso trova corrispondenza con la realtà politico-amministrativa solo nei casi in cui [...] vistosa come quella che isola (lungo una linea che passa a sud di Ancona e di Roma) la Toscana e una contermine area mediana dal tipo specificamente meridionale, che conosce, ad es., i fenomeni di ➔ metafonia e il passaggio -[nt]- > -[nd]-.
La ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] della ceramica a cordicella.
Nell’età del Bronzo si sviluppa la facies di Aunjetitz, che si diffonde in una vasta area centro-orientale (Slesia; Sassonia e Turingia con il gruppo di Leubingen), dalla quale sembra esercitare una forte influenza verso ...
Leggi Tutto
Glottologo (Gotha 1842 - Graz 1927); prof. a Halle (1873) e poi a Graz (1876-1900). Socio straniero dei Lincei (1902). In Der Vokalismus des Vulgärlateins (3 voll., 1866-68) tentò per la prima volta una [...] con l'intento di render conto delle varietà storiche; in Über die Klassifikation der romanischen Mundarten (1900) mostrò come l'area romanza sia il risultato di una complessa sovrapposizione di correnti innovatrici e al problema dei contatti e delle ...
Leggi Tutto
Glottologo e filologo tedesco (Berlino 1866 - Vienna 1956), prof. nelle univ. di Marburgo e di Vienna. Profondo conoscitore della lingua greca, aprì nuove vie d'indagine con il volume Einleitung in die [...] essere individuati e analizzati. Coltivò anche il tema della formazione etnica e linguistica di diversi popoli dell'area mediterranea protostorica, pubblicando sull'argomento numerose memorie nella rivista Glotta da lui stesso fondata nel 1909. Si ...
Leggi Tutto
Con il termine raddoppiamento espressivo (o geminazione espressiva) ci si riferisce prevalentemente all’esistenza in latino (quello classico e, ancor più, quello tardo) di forme che contengono una consonante [...] ., il napol. o [rː]e «il re», a [rː]o[bː]a «la roba»), le forme, osservabili in diversi dialetti della stessa area, la [mː]at(t)ina, la [mː]annola «la mandorla», in cui, come in casi citati precedentemente, la geminazione potrebbe essere favorita dal ...
Leggi Tutto
MICA
L’avverbio di ➔negazione mica ha la funzione di rafforzare la negazione della frase. È tipico dell’uso parlato e informale ed è quindi sconsigliabile nello scritto.
Come per gli altri aggettivi [...] si trova dopo il verbo
Non sono mica stupido
non quando lo precede
Mica sono stupido.
Usi
Nell’italiano parlato di area settentrionale, mica si usa senza l’avverbio negativo non anche quando si trova prima del verbo
So mica niente, io ...
Leggi Tutto
L'ultimo decennio ha visto un progressivo incremento delle iniziative della "Dante Alighieri", puntualizzate dai Congressi internazionali di Bari (1956), Montecatini (1957), Torino (1958), Mantova (1959), [...] erano 170, e la "Dante Alighieri" poteva riprendere la sua attività anche negli Stati Uniti d'America; nell'area dei paesi arabi la sua azione era diventata talvolta uno strumento suppletivo delle rappresentanze culturali ufficiali, in alcuni paesi ...
Leggi Tutto
Per i grammatici antichi, il termine consonante (gr. stoikhêion [o grámma] sýmphōnon, lat. littera consonans) indicava una lettera che (per es., gr. β, γ, δ, lat. b, c, d) si riteneva non potesse essere [...] a esiti diversi nelle lingue romanze (si pensi, ad es., alle occlusive sorde, conservate in italiano ma indebolite nella parte occidentale dell’area romanza: sapere > sp. sa[β]er, fr. sa[v]oir, it. sa[p]ere), o anche nella stessa lingua. In Italia ...
Leggi Tutto
area
àrea s. f. [dal lat. area]. – 1. Superficie circoscritta di terreno: nell’area prospiciente alla villa. In partic., a. fabbricabile, spazio di terreno utilizzabile per la costruzione di edifici; a. pubblica, ogni strada, piazza o altra...
area-euro
(area euro), loc. s.le f. Area geografica ed economica costituita dagli Stati membri dell’Unione europea che hanno adottato l’euro come moneta unica. ◆ le parole di Wim Duisenberg sono apparse alquanto rassicuranti. O quanto meno...