MAGGI (de Madiis), Maffeo (Matteo)
Gian Maria Varanini
Figlio di Emanuele (primo artefice delle fortune politiche della famiglia), fratello del vescovo e signore della città Berardo, nacque quasi certamente [...] , conservato nel duomo vecchio.
Manca il documento di conferimento al M. di un arbitrium formale da parte dell'arengo comunale. Le fonti cronistiche usano in qualche caso per definire la sua posizione dal punto di vista "costituzionale" termini ...
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Federico Ruozzi
RINALDO, vescovo di Nocera. – Nacque in data incerta nella seconda metà del secolo XII; appartenne alla schiatta comitale dei Monaldi (ramo umbro della stirps longobarda insediata nel [...] . Il vescovo, ormai santo, fu proclamato patrono della diocesi e le sue spoglie furono traslate nella chiesa di Santa Maria dell’Arengo, cui venne assegnata la funzione di cattedrale.
FONTI E BIBL.: G.B. Teodori, Vita di S. Rinaldo, Assisi 1617; C ...
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VIANI, Alberto Gaspare
Roberta Serpolli
Nacque a Quistello (Mantova) il 26 marzo 1906 da Oreste e da Itala Costanza Bettini, ultimo di cinque figli.
Dopo il trasferimento della famiglia a Mestre nel [...] un esemplare bronzeo fu collocato nel 1971 sul Canal Grande di Venezia, e incluso nell’importante personale presso la sala dell’Arengo di Rimini (1974). Nel 1977 la Galleria d’arte moderna di Ca’ Pesaro tributò una mostra all’intero percorso di Viani ...
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Il campanile inteso come costruzione elevata per diffondere il più lontano possibile il suono delle campane (vera chiesa delle campane, come lo chiama Giovanni di Garlande nel suo Dizionario, 1245), per [...] . Il quadrato torrazzo di Cremona, con terminazione ottagonale, del sec. XIII, ha la serenità della facciata di un arengo romanico. Il bellissimo campanile di S. Francesco di Bologna, della fine del Trecento, non riesce a spogliarsi del senso ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] . Ma il 3 nov. 1481, "cum ex urbe Sena migrare decrevisset civibus desolata", domandò licenza in pubblico arengo "flexis genibus coram decurionibus universis", e abbandonò la città in cui "annis triginta... et magna audientium attentione legendo ...
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CAGAPESTO (Cacapisti, Pesto, Pisti), Gerardo
Gigliola Soldi Rondinini
Gli storici milanesi e lombardi non si sono finora occupati della famiglia Cagapesto, conosciuta e citata soltanto per la figura [...] , a numerose vertenze che coinvolgevano gli interessi di grandi enti ecclesiastici milanesi e lombardi. Il 20 sett. 1170, nel pubblico arengo (Atti, n. LXXV), i consoli di Milano fissavano le norme che dovevano regolare i rapporti tra i "domini" e i ...
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SEBASTIANI, Sebastiano (Bastiano). – Nacque a Recanati verso il 1567 da Cesare di Bastiano, fornaio, in seguito pizzicagnolo, e dalla «gentildonna» Isabella, originari di Camerino, come consta da una deposizione [...] (1999), pp. 415-468; F. Nanni, La storia, in Paolo V in Rimini. Il monumento di un papa tra storia e restauro, L’Arengo quaderni, II (2004), 3, pp. 7-73; C. Benocci, Paolo Giordano II Orsini nei ritratti di Bernini, Boselli, Leoni e Kornmann, Roma ...
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VISCONTI, Luchino
Maria Nadia Covini
– Nacque nel 1292, quartogenito di Matteo I, già capitano del Popolo di Milano, e della milanese Bonacossa Borri (Violante, per Pietro Azario).
Nel 1310 seguì il [...] fortificati attorno alla chiesa di S. Giovanni in Conca, collegati da un pontile al quartiere dei Visconti presso l’Arengo: il nucleo abitativo fu poi occupato e magnificamente ampliato da Bernabò Visconti. Fece restaurare e rafforzare la fortezza di ...
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Stato
Organizzazione di una comunità, in grado di prendere delle decisioni, in ultima istanza sovrane e insindacabili, in nome della comunità, sia nei confronti dei membri o dei gruppi interni ad essa, [...] in ciò una nota modernamente democratica, è molto probabile che Marsilio pensasse alle assemblee medievali, e specialmente all’arengo comunale, cioè a quell’insieme dei cittadini in grado di rappresentare la totalità dei veri cittadini, ossia di ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] da tempo si era tentato di introdurre nella struttura istituzionale dello Stato, e cioè la soppressione dell'arengo, antico simbolo del Comune medioevale; la riforma - peraltro accuratamente predisposta - venne accettata dal popolo senza contrasti ...
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arengo
aréngo s. m. [dal lat. mediev. arengum, di origine germ. (cfr. got. hrings «circolo, assemblea, riunione»)] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, il luogo dove le cittadinanze insorgenti contro i feudatarî laici ed ecclesiastici si riunivano...
arenga
arénga s. f. [dal lat. mediev. arenga, variante di arengum (v. arengo), di cui ebbe anche lo stesso sign.]. – Nel documento medievale, sia pubblico sia privato, parte introduttiva del testo (detta anche exordium: v. esordio), ricorrente...