KEPHISODOTOS (Κηϕισόδοτος, Cephisodotus)
D. Mustilli
2°. - K. il giovane fu figlio e discepolo di Prassitele, e la sua attività si svolse dal 345 al 280 a. C.; Plinio (Nat. hist., xxxvi, 10), infatti, [...] in collaborazione col fratello Timarchos. Con costui scolpì ad Atene la statua di Enyo, la dea della guerra, per il tempio di Ares che era sull'Agorà (Paus., i, 8, 4); a Tebe la decorazione bronzea di un altare oppure una statua di Dioniso (Paus ...
Leggi Tutto
Vedi ALICARNASSO dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ALICARNASSO (῾Αλικαρνασσός, Halicarnāssus)
L. Rocchetti*
Antica città della Caria, oggi Būdrūm in una insenatura della frastagliata penisola che divide [...] ,5 circa), come una piccola cittadella, con resti delle fondazioni di una torre di vedetta (ritenuta erroneamente dai Ross il tempio di Ares) e vicino è una grande cisterna. Dalla sommità le mura scendono nella valle e poi si dirigono verso NE in una ...
Leggi Tutto
PELOREUS (Πελ]ωρεύς; Pelor, Peloros)
M. T. Gaja
Gigante il cui nome è testimoniato da un'iscnzione sul fregio dell'altare di Pergamo.
Alcuni studiosi (Preller-Robert) peraltro sostengono trattarsi dell'omonimo [...] , 39) il gigante avrebbe invece scagliato il Pelion contro Dioniso. Per Claudiano (Gigantomach., 79) egli sarebbe stato ucciso da Ares.
Il nome P. ricorre, secondo un'attendibile integrazione, su di un vaso del Museo Nazionale di Atene.
Bibl.: Höfer ...
Leggi Tutto
PIANETI (πλανητὰ [ἄστρα], πλανώμενοι [ἀστέρες], πλάνητες, πλανῆται, planetae, errantes stellae, ecc.)
H. G. Gundel
Sono corpi celesti che nel loro aspetto esterno sono simili alle stelle fisse e come [...] nel IV sec. a. C., la sequenza dei P. incominciando da quelli più lontani dalla Terra: Stella di Kronos, Zeus, Ares, Aphrodite, Hermes; nomi che, ad esempio, impiega Aristotele, e il cui uso è rintracciabile sino alla più tarda antichità. Accanto ...
Leggi Tutto
I Greci in Asia
Laura Buccino
Poul Pedersen
Marcello Spanu
Roberta Belli Pasqua
Klaus Tuchelt
Alessandra Bravi
La colonizzazione greca in asia
di Laura Buccino
Profilo storico
Periodo minoico [...] 'acropoli (forse da intendersi come il punto mediano superiore di un immaginario arco della cavea) è un santuario di Ares, con un acrolito colossale opera di Leochares o di Timotheos. All'estremità destra della sommità della cavea di tale immaginario ...
Leggi Tutto
ARISTOPHANES (᾿Αριστοϕάνης)
G. Becatti
Ceramografo attico della tecnica a figure rosse, attivo nell'ultimo ventennio del V sec. a. C. Firmò con ègraphe tre vasi. Una kölix proveniente forse da Vulci [...] e Artemide contro Gaion a sinistra; dall'altra Apollo, al centro, contro Ephialtes, fra Hera contro Phoitos, a destra, ed Ares contro Mimon, a sinistra. Tutte la figure sono contraddistinte dai nomi iscritti. La stessa firma associata a quella del ...
Leggi Tutto
LICURGO (Λυκοῦργος, Lycurgus)
L. Guerrini
1°. - Personaggio mitico connesso con le vicende del ciclo di Dioniso (v.).
In Omero (Il., vi, 129 ss.) L. è ricordato come significativo esempio del castigo [...] : nella tetralogia ora perduta di Eschilo - la Λυκουργίαa - L. è figlio di Dryas (Nonno, invece, lo dirà poi figlio di Ares) e re degli Edoni in Tracia: egli si sarebbe opposto al passaggio, attraverso la regione, di Dioniso che col suo seguito ...
Leggi Tutto
DONTAS (Δόντας)
L. Guerrini
Scultore spartano, allievo di Dipoinos e Skyllis, forse fratello di Dorykleidas, attivo in Olimpia all'inizio del VI sec. a. C. circa. Invero Pausania (vi, 19, 14) lo considera [...] D. era un bassorilievo in legno di cedro incastonato d'oro, rappresentante la lotta di Eracle contro Achebo: assistevano Zeus, Deianira, Ares ed Atena. Si vuole identificare D. con il Medon ricordato da Pausania (v, 17, 2) come allievo di Dipoinos e ...
Leggi Tutto
NIKE (Νίκη; dorico Νίκα; tardo-greco: Νείκη)
W. Fuchs
C. Bertelli
Dea della vittoria, innanzitutto colei che dà la vittoria. Probabilmente come dea, al pari della Vittoria (Victoria) romana (v. più [...] a Zelos, Kratos e Bia. Anche in Bacchilide (Epigr., 1 Snell) N. è chiamata κούρα Πάλλαντος. L'Inno omerico viii, 4, cita Ares come suo padre. All'inizio dell'epinicio per Alexidamos di Metaponto di Bacchilide (11 Snell) si dice: Νίκα γλυκύδωρε ... ἐν ...
Leggi Tutto
TIMARCHOS (Τίμαρχος, Timarchus)
P. Moreno
1°. - Figlio di Prassitele, ateniese, scultore attivo tra il IV ed il III sec. a. C.
Plinio ne pone l'acmé alla cxxi Olimpiade (296-293 a. C.) insieme a quella [...] alcune semplici statue onorarie a Megara (I. G., vii, 54), anche altre di notevole impegno, come la statua di Enyò nel tempio di Ares all'Agorà di Atene, un altare in bronzo presso la casa di Cadmo a Tebe, ed un altro forse simile con statue in marmo ...
Leggi Tutto
areopago
areòpago (o areopàgo) s. m. [dal lat. Areopagus, gr. ῎Αρειος πάγος «colle di Ares», cioè del dio Marte] (pl. -ghi). – 1. Il più antico tribunale di Atene, le cui attribuzioni, in origine assai ampie, vennero ridotte (462-461 a. C.)...
adone
adóne (o Adone) s. m. – Giovane di grande bellezza, nel volto e nelle forme del corpo; per lo più in frasi negative o di tono iron., anche nel sign. di bellimbusto: essere, parere un a.; si crede un a.; passava per un a.; non è certo...