Giove
Emanuele Lelli
Capo degli dei dell'Olimpo
Giove è la divinità più importante a Roma (in Grecia corrisponde a Zeus). Appartiene, secondo il racconto mitico, alla seconda generazione divina. In [...] la saggezza), alla quale si era unito. La sua sposa divina è Era (Giunone), che da lui ha due figli: Ares (Marte) e ‒ secondo alcune versioni ‒ anche Efesto (Vulcano); numerosi sono gli aneddoti che vedono la dea coinvolta in vicende di ...
Leggi Tutto
Vulcano
Emanuele Lelli
Il dio del fuoco e dei vulcani
In Grecia, Efesto è il dio della metallurgia, sposo di Afrodite o di una delle Cariti (le romane Grazie), creatore di armi straordinarie e di splendidi [...] famoso, perché coinvolge un altro dio, è quello narrato nell’Odissea di Omero: Efesto coglie in flagrante Afrodite a letto con Ares (Marte) e li avvolge in una rete di metallo da cui non possono districarsi. Tutti gli dei, alla loro vista, scoppiano ...
Leggi Tutto
Sisifo
Emanuele Lelli
L’inesorabile castigo divino
Colpevole di numerosi misfatti ma soprattutto di aver ingannato ripetutamente Zeus, Sisifo viene rinchiuso nell’Ade e condannato a un’eterna fatica: [...] , con un inganno riesce a incatenare Thànatos: la morte, così immobilizzata, non può più colpire nessun uomo.
Zeus allora invia Ares (il romano Marte) a liberarla e a consegnarle definitivamente Sisifo. Il mortale, però, ha in serbo un’altra astuzia ...
Leggi Tutto
Il poeta più antico della Grecia continentale (forse inizî sec. 7° a..C.), e il primo la cui personalità ha carattere storico. Le notizie, non leggendarie, che la tradizione antica ci ha conservato, sono [...] omerica dello scudo di Achille (nel libro 18° dell'Iliade) e racconta il combattimento di Eracle con Cicno, figlio di Ares, descrivendo lo scudo di Eracle. I primi 54 versi sono tolti dalla parte riguardante Alcmena nel Catalogo delle donne e messi ...
Leggi Tutto
CAPELLO, Guarino
Luca Curti
Assai scarse le notizie biografiche su questo continuatore della maniera folenghiana, autore del poemetto in esametri Guarini Capelli Sarsinatis Macharonea in Cabrinum Gagamagoge [...] ; la presenza di particolarità nel trattamento prosodico delle parole latine (ad es., la penultima irregolarmente lunga in muliärem,-äres,-ärum)riscontrabili nelle due prime redazioni del Baldus ed eliminate a partire dall'edizione Cipadense (1539-40 ...
Leggi Tutto
(lat. Hercŭles)
Mitologia
Presso i Romani, nome dell’eroe greco Eracle, famoso per la sua forza. La figura di E. ha posto vari problemi all’indagine: in primo luogo se debba essere annoverato tra gli [...] cacciò spaventandoli con un sonaglio di bronzo datogli da Atena; f) la cintura di Ippolita, regina delle Amazzoni, dono fattole da Ares, ma desiderata da Admeta figlia di Euristeo: E. uccise Ippolita e le prese la cintura; g) le stalle di Augia, re ...
Leggi Tutto
ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] notevole varietà è anche l'aspetto del dio, a volte in lunga veste e mantello, a volte indossante corto chitone come Ares, a volte nudo. In effetti Z. è talmente al disopra delle circostanze normali della battaglia, che non è possibile applicare per ...
Leggi Tutto
areopago
areòpago (o areopàgo) s. m. [dal lat. Areopagus, gr. ῎Αρειος πάγος «colle di Ares», cioè del dio Marte] (pl. -ghi). – 1. Il più antico tribunale di Atene, le cui attribuzioni, in origine assai ampie, vennero ridotte (462-461 a. C.)...
adone
adóne (o Adone) s. m. – Giovane di grande bellezza, nel volto e nelle forme del corpo; per lo più in frasi negative o di tono iron., anche nel sign. di bellimbusto: essere, parere un a.; si crede un a.; passava per un a.; non è certo...