virtù
Anna Lisa Schino
La condizione di perfezione morale
Il concetto di virtù (e del suo opposto, il vizio) costituisce uno dei nodi centrali nella riflessione sull’etica. Variamente interpretata, [...] il conseguimento di un fine elevato
Evoluzione di un concetto
Nei poemi omerici e per i Greci più antichi la virtù (aretè) è essenzialmente valore militare, forza, capacità di combattere con coraggio. Lo stesso significato ha la parola per i Romani ...
Leggi Tutto
Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] nella sua immediata pretesa della porpora per Bichi, può un po' consolarsi coll'ingresso in Arcadia col nome d'Arete Melleo celebrato nel novembre del 1721. E arcade, ancora dal 1703, col nome di Ramiro Maiadeo l'ambasciatore di Portogallo ...
Leggi Tutto
arete
aretè s. f. – Traslitterazione del gr. ἀρετή, parola che in origine significava la particolare capacità non soltanto di persone ma anche di animali e cose di assolvere bene il proprio compito, e ristretta più tardi (analogam. a quel...
ospizio
ospìzio s. m. [dal lat. hospitium «ospitalità; alloggio», der. di hospes -pĭtis «ospite»]. – 1. a. In genere, edificio dove forestieri e pellegrini possono trovare temporaneamente alloggio e assistenza; frequenti spec. nei secoli passati,...