ATENEO di Naukratis (᾿Αϑηναῖος, Athenaeus)
A. Pertusi
Grammatico e sofista, nato a Naukratis in Egitto e vissuto prima ad Alessandria e poi a Roma verso la metà del sec. III d. C. Utilizzando il vasto [...] e; di Zenone, in bronzo, iv, 162 d; di Glicera a Rossos, in bronzo, xiii, 586 c; di Hera, di Tolomeo, dell'Aretè, ecc. nel sopra detto trionfo di Tolomeo Filadelfo, v, 201 cd; ecc.).
Rimangono infine numerosi monumenti e templi citati da A. nel corso ...
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PARRASIO (Παρράσιος, Parrhasius)
M. Cagiano de Azevedo
Pittore greco. Egli stesso si dice, in un epigramma sottoposto ad un suo dipinto, nato ad Efeso da Euenor e allievo di suo padre ed efesio lo dicono [...] figure così cari agli artisti della fine del V sec. a. C.
7) Filisco tra Liber pater e la Virtus, ossia fra Dioniso e Aretè, cioè fra la Virtù e il dio della commedia (Plin., Nat. hist., xxxv, 70). Gruppo temo come il precedente, questo quadro è il ...
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PERSONIFICAZIONE
H. Sichtermann
W. Köhler
Siamo soliti parlare di "personificazione" ogni qualvolta si attribuisce carattere di personalità ad una cosa o ad un concetto astratto. Il concetto non è [...] dell'età classica si sono occupati delle personificazioni: oltre alle opere già menzionate, occorre ricordare il Kairos di Lisippo, la Aretè e la Hellas di Euphranor, la Calunnia e la Guerra incatenata di Apelle, la Tragedia e la Commedia di Aetion ...
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Vedi FLIACICI, Vasi dell'anno: 1960 - 1994
FLIACICI, Vasi
A. D. Trendall
I cosiddetti vasi f. sono un gruppo di vasi, in prevalenza a figure rosse, dell'Italia meridionale, su cui sono dipinti singoli [...] greci. Così le avventure di Odisseo, riconoscibile dal pilos che ha sul capo, sono un tema abbastanza popolare: Odisseo ricevuto da Alcinoo e Arete appare su un cratere a calice del Louvre K 523 (C. 27; T. 79) e su un cratere àpulo a Ruvo (901, C ...
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ULISSE (᾿Οδυσσεύς, Ulixes)
E. Paribeni
In U., non diversamente da quanto è stato osservato per Penelope, si possono rilevare tracce di un'antichissima divinità marina del Peloponneso, originaria probabilmente [...] parodia si ha invece nel cratere fliacico del Louvre K. 523 in cui è stato visto U. a confronto con Alcinoo e Arete.
Del tutto isolato nella ceramica italiota è anche l'episodio di Maron nel cratere di Lipari (v. maron).
Immagini statuarie di U ...
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HESTIA (῾Εστία, ῾Ιστία)
W. Fuchs
La dea greca del focolare e della casa. L'etimologia ne è ancora oscura, difficilmente si può mettere in rapporto con la Vesta romana (v.), sebbene questa abbia funzioni [...] , ricevono da essa insegne (scudi) con le seguenti iscrizioni: Ploùtos (ricchezza), Euphrosỳne (gioia), Eulogìa (fama), Euochìa (festosità), Aretè (virtù) e Prokopè (progresso), da interpretarsi non tanto come attributi di H., ma come grazie che essa ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] che sbalzava l'atleta su un piano universale, portandolo a essere considerato l'espressione più piena dell'aretè ("virtù"), vero carattere distintivo dell'aristocrazia guerriera. Nella figura dell'atleta vittorioso, celebrato da tutta la società ...
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SIMBOLI e ATTRIBUTI
S. Donadoni
G. Garbini
R. Brilliant
A. Tamburello
I. Egitto. - II. Asia Anteriore. - III. Grecia e Roma. - IV. India. - V. Cina. - VI. Giappone.
I. Egitto. - In Egitto dalla più [...] si avvicinano all'allegoria. Ancor più vicine ad essa sono le personificazioni usate in combinazione con altre immagini simboliche, come Aretè e Hellas di Euphranor (Plin., Nat. hist., xxxiv, 78) e la stele di decreto attico del 337 a. C. dall ...
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ALESSANDRO III di Macedonia, Magno (᾿Αλέξανδρος ὁ μέγας, Alexānder Magnus)
G. A. Mansuelli
C. Bertelli
Nacque nel 356 a. C. da Filippo IIdi Macedonia e da Olimpiade, figlia di Neottolemo, re d'Epiro; [...] e della Storia; altri ha pensato a un ricordo dei gruppi allegorici derivati dall'Apologo di Prodico su Eracle al bivio tra Aretè e Kakìa-Eudaimonìa e l'accostamento non è inverosimile, dato il frequente riferimento di A. ad Eracle. Comunque sia, l ...
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arete
aretè s. f. – Traslitterazione del gr. ἀρετή, parola che in origine significava la particolare capacità non soltanto di persone ma anche di animali e cose di assolvere bene il proprio compito, e ristretta più tardi (analogam. a quel...
ospizio
ospìzio s. m. [dal lat. hospitium «ospitalità; alloggio», der. di hospes -pĭtis «ospite»]. – 1. a. In genere, edificio dove forestieri e pellegrini possono trovare temporaneamente alloggio e assistenza; frequenti spec. nei secoli passati,...