PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] . 134-136; P. Litta, Famiglie celebri d’Italia, V, tav. XXX, s. n. t. (1841); J. Lucas-Dubreton, F. P., ou L’Arétin manqué. Un libertin italien du XVII siècle, Paris 1923; G. Spini, Ricerca dei libertini. La teoria dell’impostura delle religioni nel ...
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MEMORIA
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Agostino GEMELLI
Federico *RAFFAELE
Stefano LA COLLA
. Propriamente, è la facoltà di riprodurre nella coscienza esperienze che alla coscienza avevano già [...] 1730 dall'inglese R. Grey (Memoria technica, Londra 1730); nei primi anni del sec. XIX il barone Friedrich von Aretin e il badese Gregor Feinaigle applicarono sistematicamente questo sistema mnemonico e lo diffusero in Europa. Il sistema Feinaigle fu ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] il rinvio alle pp. 77 s.); G. Muzio, Lettere, a cura di L. Borsetto, Bologna 1985, ad ind.; Lettere di, a, su Pietro Aretino…, a cura di P. Larivaille, Nanterre 1989, ad ind.; Diario di Francesco Maria II Della Rovere, a cura di F. Sangiorgi, Urbino ...
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] pp. 39-45, 97-116, 170-186; B. Cole, Sienese painting, New York 1980, pp. 103-132; A.M. Maetzke, in Arte nell'Aretino. Dipinti e sculture restaurati dal XII al XVIII secolo. Seconda mostra di restauri dal 1975 al 1979 (catal.), Arezzo 1980, pp. 26-36 ...
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OCHINO, Bernardino
Miguel Gotor
OCHINO (Tommasini), Bernardino. – Nacque a Siena nel 1487, figlio del barbiere Domenico Tommasini.
Sulle origini del soprannome «Ochino» vigono da secoli le versioni [...] C. Russell, Giulia Gonzaga and the Religious controversies of sixteenth-century Italy, Turnhout 2006, ad ind.; É. Bouillet, L’Arétin et la Bible, Genève 2007, ad ind.; F. Pierno, Un capitolo minore della narrativa cinquecentesca: gli “Apologi” di B ...
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Francia
Simonetta Saffiotti Bernardi
Remo Ceserani
(Franza). – La presenza della F. nell'opera e nel mondo di D. è molto frequente, sia direttamente, con citazioni specifiche, sia attraverso i riferimenti [...] Olanda, un pamphlet anonimo, scritto in realtà da François Perrot (un letterato ugonotto che aveva studiato in Italia, conosciuto l'Aretino, tradotto in ottave italiane la Psiche di Apuleio e i Salmi di David e, già nel 1550, scrivendo al cugino ...
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Patriziato e giurisdizioni private
Sergio Zamperetti
Un ceto eterogeneo
Nella tarda primavera del 1646 i fratelli Ottoboni patrizi veneziani non lo erano ancora diventati. Anzi, la complessa trattativa [...] , L’economia lombarda durante la dominazione spagnola, Bologna 1982, pp. 247-286. Più in generale si v. anche Karl O. von Aretin, L’ordinamento feudale in Italia nel XVI e XVII secolo e le sue ripercussioni sulla politica europea. Un contributo alla ...
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aretino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arretinus]. – Di Arezzo, città e provincia della Toscana: il dialetto a. (o, come s. m., l’a.), la varietà toscana parlata nella città e provincia di Arezzo; vasi a., vasi di terracotta coperti da una...
biancomangiare
s. m. [comp. di bianco1 e mangiare; nel sign. 1, dal fr. blanc-manger]. – 1. Dolce a base di latte di mandorle rappreso, panna, zucchero e rum, tipico della cucina francese. Nella cucina italiana antica aveva lo stesso nome...