COUCY, Enguerrand de
François-Charles Uginet
Settimo di questo nome, nacque intorno al 1340 da Enguerrand (VI) e da Caterina d'Austria, figlia del duca Leopoldo e di Caterina di Savoia. Apparteneva [...] di Nicopoli il 28 sett. 1396, morì a Brussa (in turco Bursa) in Bitinia il 18 febbr. 1397.
Fonti e Bibl.: Cronica dei fatti d'Arezzo di ser Bartolomeo di ser Gorello, in Rer. Ital. Script., 2 ed., XV, 1, a cura di A. Bini-G. Grazini, pp. 178-191 ...
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GHERARDI, Cristofano, detto il Doceno
Monica Grasso
Nacque a Borgo Sansepolcro nel novembre del 1508 da Guido di Francesco, a detta di Giorgio Vasari (pp. 214, 243) di famiglia nobile e agiata.
Fonte [...] 1981, I, pp. 34 s., 56 s., 63, 132-138, 162; II, pp. 60, 70, 72-75, 89, 102 s; Giorgio Vasari (catal., Arezzo), Firenze 1981, pp. 140-142, 273-280 e passim; S. Béguin, Pour C. G., in Giorgio Vasari tra decorazione ambientale e storiografia artistica ...
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RICASOLI, Antonio
Stefano Calonaci
RICASOLI, Antonio. – Nacque il 20 giugno 1473, forse a Firenze, da Bettino di Antonio Ricasoli e da Cilia di Bartolommeo del Vigna, preceduto dalla sorella Bartolommea [...] impegni militari si susseguirono senza soluzione di continuità: nell’aprile del 1522 fu inviato di nuovo come commissario ad Arezzo per contrastare l’avanzata dei nemici, e nel 1523 gli venne affidata la cura della guardia del palazzo della Signoria ...
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PERELLI, Tommaso
Renato Pasta
PERELLI, Tommaso. – Nacque il 21 luglio 1704 a Firenze da Bernardino Girolamo, avvocato, segretario del magistrato degli Otto di guardia sotto Cosimo III, e dalla nobile [...] stipendio di 400 scudi annui: ruolo che Perelli ricoprì sino al 1779, quando gli venne concesso di ritirarsi ad Arezzo.
Conversatore brillante, frequentatore di salotti e dame, Perelli pubblicò pochissimo e minimi furono il suo impegno didattico e ...
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TIGNOSI, Niccolò (Niccolò da Foligno)
Carla Frova
– Nacque il 30 marzo 1402 a Foligno da una famiglia eminente: il padre Giacomo era dottore in legge ed ebbe incarichi politici in patria e altrove; l’identità [...] -45, 1445-46 e 1451, e sono sempre cattedre di medicina.
In quegli stessi anni Tignosi strinse stabili relazioni ad Arezzo: sposato con una donna appartenente all’élite locale e impegnato nella pratica medica in città, ne divenne cittadino nel 1439 e ...
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MACCHIATI, Luigi
Baccio Baccetti
Nacque a Camerino il 22 giugno 1852 da Raffaele e da Margherita Mazzolini.
Laureatosi in scienze naturali nel 1874, il M. iniziò la carriera di insegnante negli istituti [...] agricoltura e ancora, lungo una medesima linea, la vite e il vino nel Viterbese; su questo tema, nell'anno trascorso ad Arezzo, trattò la coltivazione delle viti nell'Aretino e nel Modenese. Alla fine del secolo XIX, quando l'enologia era agli albori ...
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DOMENICHELLI (Dominichelli, Dominicelli), Angelo (Angelo della Pergola)
Maria Muccillo
Nacque a Pergola (prov. PesaroUrbino), come si rileva dai documenti in cui viene menzionato come "Angelus de Pergula" [...] ai corsi di medicina, allora in pieno sviluppo, e illustrati da uomini insigni per cultura e scienza, come Teobaldo di Arezzo, Giovanni Biondi, il fiorentino Tommaso Del Garbo e Gentile da Foligno, alcuni dei quali, come si arguisce dalla cronologia ...
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ALTOVITI, Palmieri
Marcello Del Piazzo
Figlio di Arnaldo e di Fioretta Bardi, vissuto nel sec. XIV, sposò nel 1372 Gismonda degli Alberti e in seconde nozze Lisa Sapiti. Il suo primo incarico politico [...] "complimento" a Rimini alle nozze di Pandolfo Malatesta, e poi a Bologna. Capitano di parte guelfa nel 1385,trattò la compra di Arezzo, e fu nuovamente ambasciatore a Bologna, a Pisa e a Lucca, e nel 1387 presso gli Alidosi, signori di Castel del Rio ...
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GOFFREDO il Barbuto, duca di Lotaringia e marchese di Toscana
Mario Marrocchi
Figlio di Gozzelone (I), duca di Lotaringia, nacque presumibilmente agli inizi del secolo XI.
Mentre restano oscure le origini [...] , Enrico III provvide a limitare il potere del marchese di Toscana - sono di questi anni le investiture comitali concesse ai vescovi di Arezzo, di Volterra e, forse, di Chiusi - e convocò Beatrice a un sinodo che si tenne a Firenze dal 4 al 14 giugno ...
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UBALDINI, Domenico detto il Puligo
Alessandro Nesi
– Nacque a Firenze nel 1492 dal fabbro Bartolomeo di Domenico e da Apollonia, figlia dell’orafo Antonio di Giovanni. Queste sono le notizie biografiche [...] i benedettini, e del quale ci resta una Madonna e santi firmata e datata 1527 nella badia di S. Fedele a Poppi, presso Arezzo (Casciu, 2004, p. 100). Inoltre Domenico Beceri, ricordato da Vasari e del quale vi sono opere a Pistoia e a Prato (Vasari ...
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granchio blu (granchio reale blu) loc. s.le m. Nome corrente di un crostaceo decapode caratterizzato dalla tipica colorazione, appartenente alla famiglia dei Portunidi, che si è diffuso accidentalmente oltre gli habitat originari delle due specie...
aretino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arretinus]. – Di Arezzo, città e provincia della Toscana: il dialetto a. (o, come s. m., l’a.), la varietà toscana parlata nella città e provincia di Arezzo; vasi a., vasi di terracotta coperti da una...